Brevi

Da stazionarie che erano, tendono, sia pure leggermente a migliorare, le condizioni di Antonio Tripoli, l'imprenditore ferito con due colpi di pistola calibro 22 sabato scorso a Bagheria.
Dopo l'intervento chirurgico il paziente risponde positivamente alle cure mediche, e i sanitari cominciano a manifestare un cauto ottimismo sulla ripresa.

A Rieti ottimi risultati degli allievi della Polisportiva atletica Bagheria -Partinico, in occasione dei campionati italiani individuali di categoria.

A Rieti i ragazzi hanno gareggiato in condizioni climatiche sfavorevoli, con pioggia intensa e freddo invernale.
Il migliore è stato Giulio Gattuso che scavalcando l'asticella a 1,94 con la pedana allagata si è classificato al 4 posto, con la stessa misura del terzo. Giulio ha battuto atleti accreditati di misure superiore alla sua.

Sicuramente la prossima gara sarà in grado di superare l'asticella posta a 2 metri.
Claudio Salvaggio si è classificato al 7 posto nel disco con 41 metri.
Vincenzo Agnello si è classificato al 9 posto nei 3000 metri con l'ottimo tempo di 8'58”, l'atleta è arrivato al traguardo in buone condizioni fisiche, questo lascia sperare in ulteriori miglioramenti cronometrici nelle prossime competizioni.
La staffetta 4x100 m. piani mentre si trovava al 2 posto, all'ultimo frazionista gli si è sfilata la scarpetta chiodata ed hanno concluso con 45” lontano dal loro primato.

mportante iniziativa oggi a Villa Cattolica tra i giovani delle cooperative che coltivano e fanno produrre i terreni confiscati ai mafiosi, da Riina a Provenzano e gli studenti bagheresi.

Da una parte i ragazzi che hanno partecipato ai campi di lavoro, in parte provenienti da comunità di recupero della Toscana e studenti del Liceo Scientifico di Bagheria, a parlare e scambiarsi opinioni ed esperienze.
Erano presenti il P.M. Ignazio De Francisci della Procura di Palermo, il sindaco Biagio Sciortino, il sen. Beppe Lumia, il prof. Gaetano Pagano dirigente scolastico del Liceo Scientifico "S. D' Alessandro" di Bagheria, con Pippo Cipriani a coordinare gli interventi.

Particolarmente toccanti le testimonianze dei giovani, che con parole che arrivano al cuore parlano del loro passato, delle loro sofferenze, ma anche della grande umanità che hanno trovato nella nostra terra, che non è solo terra di mafia, e della soddisfazione di vedere crescere il grano e raccogliere uve e pomodori, frutto dei loro sacrifici.
E soprattutto che questi prodotti e questa ricchezza è stata sottratta a cosa nostra e restituita alle comunità.
A conclusione un buffet a base di prodotti - olio, pomodori, pasta, pane - frutto dei terreni che un tempo arricchivano la mafia.

Il rettore dell'università degli Studi di Palermo, Giuseppe Silvestri, ha inviato una lettera al Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta, a poche settimane dallo scadere del suo servizio di rettore (9 anni).

L'iniziativa, spiega Silvestri, è nata dopo aver letto sul sito internet del Ministero dei "cento casi di successo" in tutta Italia: una vera e propria "lista di meriti e valore" - in contrapposizione ai "fannulloni" -, e nella quale appaiono anche i nomi delle università di Catania e Messina. L'università di Palermo, invece, non viene citata. Perchè?

Apri il testo della lettera inviata al Ministro

Il "Giornale di Sicilia" di oggi dà notizia di un nuovo incarico conferito nell'ambito del progetto Urban Italia "Ricominciare dalle ville".
Cristiana Dell'Aira si dovrà occupare di supportare il laboratorio ludico creativo a servizio delle scuole elementari.
La retribuzione sarà di 5.000 Euro.