06-10-08 Riuso dei beni confiscati: esperienze a confronto

mportante iniziativa oggi a Villa Cattolica tra i giovani delle cooperative che coltivano e fanno produrre i terreni confiscati ai mafiosi, da Riina a Provenzano e gli studenti bagheresi.

Da una parte i ragazzi che hanno partecipato ai campi di lavoro, in parte provenienti da comunità di recupero della Toscana e studenti del Liceo Scientifico di Bagheria, a parlare e scambiarsi opinioni ed esperienze.
Erano presenti il P.M. Ignazio De Francisci della Procura di Palermo, il sindaco Biagio Sciortino, il sen. Beppe Lumia, il prof. Gaetano Pagano dirigente scolastico del Liceo Scientifico "S. D' Alessandro" di Bagheria, con Pippo Cipriani a coordinare gli interventi.

Particolarmente toccanti le testimonianze dei giovani, che con parole che arrivano al cuore parlano del loro passato, delle loro sofferenze, ma anche della grande umanità che hanno trovato nella nostra terra, che non è solo terra di mafia, e della soddisfazione di vedere crescere il grano e raccogliere uve e pomodori, frutto dei loro sacrifici.
E soprattutto che questi prodotti e questa ricchezza è stata sottratta a cosa nostra e restituita alle comunità.
A conclusione un buffet a base di prodotti - olio, pomodori, pasta, pane - frutto dei terreni che un tempo arricchivano la mafia.