Brevi

Riceviamo e pubblichiamo: Domenica 10 ottobre alle ore 10.00 si terrà il I congresso del Circolo di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola di Bagheria presso la nostra nuova sede di Via Gigante 21 che con l'occasione sarà inaugurata.
E' un momento importante per il neo-costituendo partito che ha come Portavoce nazionale il Governatore della Puglia Nichi Vendola ed annovera tra i suoi iscritti Claudio Fava (coordinatore della segreteria), figlio del giornalista Giuseppe Fava ucciso dalla mafia. Umberto Guidoni l'astronauta e tante altre persone della cultura italiana .

Inizia così il documento che da notizia del !° congresso di S.E.L. a Bagheria, che continua:"Vogliamo discutere dei problemi reali dell'Italia, della Sicilia e di Bagheria, il lavoro che non c'è, le politiche sociali, il sostegno alle imprese solo per citarne alcuni.".

Vengono poi richiamati alcuni passi della lettera documento messa a a punto su quelle che saranno le linee-guida della nuova formazione politica, e già resa pubblica:"Vogliamo costruire un progetto di società che coinvolga tutte le classi sociali ed economiche e redigere un programma per costruire quel modello di società, che abbia come concetti base la solidarietà, il rispetto, in cui non è l'economia che guidi la politica come accade oggi....... desideriamo essere protagonisti e far essere protagonisti le cittadine e i cittadini che vogliamo si impegnino in Politica.

E poi, passando alla realtà locale:"In questo senso va il nostro appello per le Fabbriche del programma a Bagheria in vista delle elezioni del prossimo anno. Dall'aprile scorso il nostro impegno per raccogliere le firme a sostegno dei referendum per l'abolizione delle norme per la gestione privata dell'acqua pubblica, del disegno di legge popolare per la gestione pubblica delle reti idriche , per Aspra , per una gestione dei rifiuti non penalizzante per i cittadini, per la difesa dell'ambiente etc... è stato sotto gli occhi di tutti e ha ricevuto il plauso delle cittadine e dei cittadini bagheresi e siamo diventati per molti punto di riferimento sulle gravi e numerose questioni che affliggono il territorio."

Ed ancora un appello ad impegnarsi e a scendere in campo:"E' necessario che le forze sane di questa città si mettano insieme per scrivere un programma che cancelli dal vocabolario dei giovani bagheresi una frase che troppo spesso abbiamo sentito pronunziare:"qui non c'è futuro". ". E' necessario costruire un nuovo progetto di città e con esso un nuovo programma che serva per attuarlo. Non serve scrivere un "libro dei sogni" ma non serve nemmeno che il programma venga redatto nel chiuso tra gli esponenti dei partiti"

Per concludere:"Vi chiediamo di venirne a parlare con noi, è necessario che tutti insieme scriviamo questo racconto.
Nichi è il portavoce di una speranza. La nostra forza è proprio quella, non siamo sudditi di Vendola lo accompagnamo nel racconto che tutti insieme vogliamo scrivere . Ci sentiamo un gruppo, non chiuso, al contrario un gruppo aperto, che ha un sogno da condividere con altri per fare diventare il sogno realtà . Sogna con noi , vola con noi, sognare fa bene e se ti aggiungi a noi voleremo più in alto"

Ci sono due cose sulle quali svegliandosi al mattino, si può scommettere che siano accadute durante la notte: i soliti giovinastri che rompono fanali e vetri e vandalizzano  Corso Umberto, e le incursioni notturne negli uffici comunali. Una notte Palazzo Cutò, quella successiva gli Uffici di Corso Umberto e poi quelli di Via Mattarella, oppure il centro di informazione turistica.

Saranno almeno una ventina negli ultimi due mesi i furti e i danneggiamneti perpretrati da giovinastri alla disperata ricerca di qualche euro. Ma stanotte in Via Mattarella, pare che i ladri cercassero qualcosa di diverso.

Non solo macchinette delle bibite e delle merendine danneggiate e manomesse , ma cassetti all'aria, tentativi di effrazione di armadi e mobili chiusi ermeticamente; insomma c'è il dubbio che l'obiettivo dei ladruncoli fosse stavolta, come dire, un pò più ambizioso.

Anche perchè è stato notato che diversamnete rispetto a quanto avviene solitamente le telecamerine sistemate all'interno erano state "prudentemente" ruotate in modo da non potere "vedere" alcunchè.

Non vogliamo passare per disfattisti, ma questa "permeabilità" degli edifici pubblici comunali, in cui i malintenzionati entrano quando e come vogliono, forse è anche questa un segno dei tempi.

E, comunque preoccupante sapere, che la sicurezza di pratiche, documentazioni, fascicoli e quant'altro più che ad un serio impianto o servizio di sorveglianza , sia  affidato solo al nostro "stellone"

Dopo cinque sedute e oltre dieci ore di discussione il consiglio comunale di Bagheria riutnito mercoledì sera, ha approvato con quindici voti favorevoli e sette contrari il Piano triennale delle opere pubbliche, strumento prodromico all'esame del Bilancio di previsione 2010. Ai voti della maggioranza si è aggiunto quello di Mimmo Aiello del PDL.

Il Presidente del consiglio Daniele Vella ci ha dichiarato: "Esprimo grande soddisfazione per il lavoro svolto dal consiglo in queste settimane: a mia memoria non si era realizzato un dibattito coì ampio e approfondito sul Piano triennale: i progetti sono stati esaminati scheda per scheda, ed in maniera articolata e puntuale sono stati chiariti dai tecnici ing. G.Mercadante e geometra O.Lisuzzo, che colgo l'occasione di ringraziare, tempi e modalità di progettazione , finanziamento e realizzazione della varie opere.

E' stato comunque l'intero consiglio a dimostrare, al di là delle posizioni espresse dai singoli raggruppamenti politici, a dimostrare di avere capacità di lavorare e di guardare agli interessi della nostra città:"