Riceviamo e pubblichiamo: Venerdì 29 ottobre 2010 alle ore 9.00 a Bagheria presso Palazzo Aragona-Cuto' l'Associazione N.E.A.V.A onlus Sede Territoriale di Bagheria (Nuova Era A Viso Aperto), - con il patrocinio della Famiglia, delle Autonomie Locali e del Lavoro della Regione Siciliana e del Comune di Bagheria - organizza il CONVEGNO dal titolo "Le donne e le politiche di conciliazione tra il tempo di lavoro e il tempo di cura: strumenti, opportunita' e criticita'"
Introdurrà: Antonio Bartolo Maniscalco; Presidente Associazione N.E.A.V.A onlus (Nuova Era A Viso Aperto) Relazioneranno : Prof.ssa D'amico Giovanna; Docente di Sociologia presso l'Universita' degli Studi di Palermo - Prof.ssa Patrizia Livreri; Docente presso l' Universita' degli Studi di Palermo e Presidente Associazione "Franca Florio"- Dott.ssa Francesca Cerami; Presidente Associazione Eupsiche - Dott. Giuseppe Lagana; "Segretario nazionale Societa'Italiana di Sociologia" - Prof. ssa Rosalba Bono; Dirigente Scolastico I° Circolo Scuola " Giuseppe Bagnera" - Prof. ssa Vittoria Casa ;Dirigente Scolastico II° circolo Scuola " Giuseppe Cirrincione" -Coordinerà e modererà gli interventi la Dott.ssa P. Carla Tripoli Presidente dell'Associazione N.E.A.V.A. Onlus sede distrettuale di Bagheria D39.
Nel pomeriggio alle ore 15.30 si svolgerà il seminario dal titolo "Attuazione delle poltiche di conciliazione all'interno del Distretto socio-sanitario D39" Modererà Michele Balistreri - Presidente CESPRIL ( Centro Studi "La Primavera Liberale")
Interverranno :Biagio Sciortino - Sindaco di Bagheria Antonio Napoli - Sindaco di Santa Flavia Vincenzo Lo Meo - Consigliere Provinciale-Filippo Tripoli - Assessore alla Cultura. P.I. del Comune di Bagheria Nino Amato - Presidente Commissione Solidarietà Sociale Comune di Bagheria Lorenzo Canale - Consigliere Comunale di Casteldaccia Pino Fricano - Già Sindaco di Bagheria Mimma Cinà - Presidente Associazione Agape Mariella Presti - Associazione Alzheimer Bagheria Elvira La Rosa - Presidente CESVIT (Centro Studi per lo Sviluppo Territoriale)
All'interno delle tematiche legate alla legge 328 del 2000 (intervento normativo che regola le politiche di intervento pubblico legate al settore sociale) le politiche di conciliazione ricoprono un ruolo centrale rispetto al tema più vasto della qualità della vita e al grado di civiltà di una comunità, che deve poter garantire alle donne e alle famiglie, di conseguenza, una maggiore serenità nel mettere insieme gli impegni di cura con gli impegni di lavoro.
Non a caso la Strategia Europea per l'Occupazione e il processo europeo di inclusione sociale non fanno che confermare la centralità delle politiche di conciliazione. Secondo gli ultimi dati ISTAT, ancora troppe donne non entrano nel mercato del lavoro o decidono di uscirne perché le politiche pubbliche di conciliazione sono insufficienti, in assenza di un sistema assistenziale territoriale continuativo
Nel comprensorio ricadente nel distretto socio-sanitario D39 (Bagheria, Santa Flavia, Casteldaccia, Ficarazzi, Altavilla Milicia), il problema dell'inserimento delle donne nel mondo lavorativo assume contorni emergenziali e drammatici.
Infatti il tasso di occupazione della popolazione femminile si attesta ad un esiguo 14,50%, rispetto al 45% del dato nazionale e l'obiettivo europeo che si attesta alla percentuale del 60%.
Occorre realizzare conoscenza e coscienza collettiva del problema affinché, con il contributo degli attori istituzionali e dei portatori d'interesse impegnati nel sociale ( scuole, associazioni, organizzazioni sindacali, professionisti, Centri studi) si proceda all'individuazione e all'attuazione di soluzioni concrete e praticabili a sostegno delle donne, nel loro ruolo di mogli, madri e lavoratrici