Brevi

Non ho mai scritto su un social network né tantomeno su facebook se oggi lo faccio è perchè è andato via un amico che mi ha insegnato tanto sia da un punto di vista professionale che umano: primo fra tutti il rispetto delle regole e delle Istituzioni.

Ricordo i tanti anni passati insieme nello stesso ufficio, in un momento di grandi trasformazioni per la pubblica Amministrazione. 

L’ufficio personale negli anni, grazie alla sua presenza, era diventato un luogo di scambio professionale, umano e culturale.

 Pietro Miosi per tutti noi era un punto di riferimento importante sempre disponibile a risolvere i problemi e le difficoltà dei colleghi, anche quando veniva fuori la parte più spigolosa del suo carattere.

Pietro era una persona concreta, poco incline alla visibilità, l’ufficio personale era per lui una seconda casa a cui destinava tempo, cura e approfondimento professionale.

Ricordo con nostalgia le lunghe discussioni che ci coinvolgevano tra una “super senza filtro” e l’altra e le lunghe passeggiate sul Corso Umberto confrontandoci ed a volte scontrandoci su temi politici e problematiche lavorative, con lui non ci si annoiava mai.

Mi mancherai, ciao Pietro

Gino Albanese

                                                                                                                                                                      nella foto di copertina Pietro Miosi

"Durante gli anni in cui sono stato sindaco e ancor prima assessore, ho avuto modo di apprezzare la competenza e la professinalità di Pietro Miosi nello svolgimento del difficile incarico di responsabile dell'Ufficio del Personale che ricopriva all'interno dell'amministrazione.

Per me era un forte punto di riferimento per le questioni riguardante il personale.

Sono vicino alla moglie Nina, alle figlie Emanuela ed Elisa ed a tutta la famiglia in questo momento di dolore."

Biagio Sciortino

Pietro Miosi avrebbe compito 72 anni il 7 maggio prossimo: è morto stamane nella sua casa di Via De Spuches dove abitava da parecchi anni .

Laureato in legge fu assunto al Comune di Bagheria nel   1968 e concluse la sua carriera in un Ufficio di grande responsabilità, quale l'Ufficio del personale, in cui fu per decenni punto di riferimento per centinaia e centinaia di colleghi di lavoro, che lo apprezzavano per il rigore e l'attaccamento che manifestava al compito che ricopriva.

Andò infatti in pensione solo nel 2007 dopo trentotto anni effettivi di ininterrotta attività.

Carattere ironico e spiritoso, a tratti anche spigoloso, fece parte di quei tanti giovani intellettuali bagheresi di sinistra, che nei primi anni '60 diedero vita al Club dei 37, una sorta di cenacolo culturale, che in un primo tempo trovò ospitalità presso la Libreria Licari, che si trovava proprio di fronte alla sede comunale, dove oggi c'è il negozio di abbigliamenti Bucalo: assieme a lui, Ferdinando Scianna, Michele Toia, Salvatore Lo Bue, Vincenzo Sottile, Pippo Zelfino, Vincenzo Drago, Masino e Onofrio Di Salvo, Pietro Rotino, Giovanni Falcone, Giuseppe Martorana e tanti altri il cui nome in questo momento ci sfugge.

Con lui, appassionato di calcio, ricordiamo epiche partite e relative litigate, Liceo contro Ginnasio nell'Atrio antistante la sede dell'istituto "G. Cirincione" dove negli anni '60 venive ospitato il Liceo Classico "Francesco Scaduto", oltre che aspri confronti politici quando la sinistra era divisa

Alla moglie Nina Bologna, alle figlie Emanuela ed Elisa, ai familiari tutti, giunga l'affettuoso abbraccio di solidarietà di Angelo Gargano e il cordoglio della Redazione di Bagherianews.

I funerali si svolgeranno venerdì 17 febbraio alle ore 15.30 alla Chiesa del Carmelo.

 

Giovedì 16 novembre alle ore 16 a Palazzo Aragona Cutò, si svolgerà su proposta del presidente del Comitato dei sindaci del Distretto, Vincenzo Lo Meo, il previsto tavolo di concertazione con le forze socio-assistenziali, sanitarie e del volontariato per la riprogrammazione del Piano sociosanitario di zona del Distretto D39  2010/2012, per renderlo più aderente alle necessità  dei comuni del Distretto.

Il tavolo di concertazione oltre che a quanti hanno titolo e interesse è aperto alla cittadinanza.

 

Sabato 18 alle ore 16.30 al Teatro Branciforti,  manifestazione musicale “La mascherina canterina” kermesse canora che vedrà l’esibizione di circa dieci bambini dai 5 ai 14 anni sotto la direzione di Emanuela Venturi.

Saranno ospiti il gruppo One Crew, Nico Accardi e Vincenzo Mancuso.

A conclusione sarà effettuata una premiazione dei migliori “piccoli artisti” che si esibiranno.

Si esibirà  il corpo di ballo delle “Solesis girls”.

Domenica 19, alle ore 17,00 estemporanea di pittura a Palazzo Butera con un percorso didattico per i bambini a seguire apertura mostra “Aspra e i suoi colori” .

Da segnalare il momento di degustazione con le sculture di cioccolato in tema carnevalesco realizzate dal maestro chocolatier Giovanni La Rosa.

A conclusione alle 18,30 uno spettacolo musicale di tango con il chitarrista Francesco Maria Martorana.

 

Fonte  Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

Il presidente del Consiglio comunale di Bagheria, Caterina Vigilia, ha indetto per lunedì 20 febbraio alle ore 16.00 nell'aula "A.Gargano" del Comune una seduta ordinaria e in adunanza pubblica del consiglio comunale.
 

A Palermo in due casi su tre negozi, bar e ristoranti non danno scontrini o ricevute fiscali.

E' questo il bilancio 2011 della Guardia di finanza di Palermo, che stamani ha presentato i dati in una conferenza stampa.

I controlli in tutta la provincia su scontrini e ricevute hanno permesso di scoprire violazioni in 1.920 casi su 7.913, con una percentuale di irregolarita' del 24,95%, dato che sale molto se si guarda alla sola Palermo con 679 mancate emissioni su 1.127 controlli, oltre il 60%.

 

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