Brevi

Nella giornata odierna a causa di inconvenienti tecnici legati alla connessione internet non ci è stato possibile effettuare integralmente la diretta della seduta del consiglio comunale. Di questo ci scusiamo con quanti ci seguono e apprezzano il nostro lavoro.

Non possiamo però passare sotto silenzio, che ad oggi il Comune non è stato in grado di attrezzare l'aula consiliare con una connessione internet veloce, tant'è che sino ad oggi abbiamo adoperato la connessione con una chiavetta Adsl, a nostro esclusivo carico.

Mi rivolgo ai miei concittadini, alla varie associazioni di volontariato, ai gestori dei locali di ristorazione, nonché al comune di Bagheria, per porre alla loro attenzione un problema che trova soluzione in una risposta collettiva chiamata solidarietà. 

A seguito di nuove normative che consentono la vendita di alimenti prodotti in giornata, i bar e i locali di ristorazione di Bagheria gettano ogni sera tra i rifiuti decine di prodotti di rosticceria, da forno, e tant’altra roba da mangiare rimasta invenduta

Pur comprendendo la loro frustrazione per i mancati introiti, non condivido affatto il sacrilegio di buttare via il cibo in un periodo in cui, complice il carovita, c’è gente che fatica anche ad alimentarsi con regolarità, sono difatti convinto che non ci sia pianto più straziante di quello di un bambino che ha fame.

A tal proposito sarebbe davvero un ottima cosa se il comune potesse concedere un locale dove le varie associazioni potrebbero cooperare tra loro andando a prelevare ogni sera questi alimenti che per gentile concessione dei loro gestori diano spazio alla creazione di una “mensa del povero”, al fine di garantire almeno un pasto al giorno ai meno fortunati.

Ovviamente per far tutto questo servono cittadini volontari, associazioni che antepongono il bene collettivo mettendo da parte ogni sorta di rivalità, e gestori di attività che necessariamente siano collaborativi in base alla filosofia “ciò che non serve più a me può essere utile per altri”.

Chi come me crede in questa possibile iniziativa mi contatti e cercheremo di sondare la disponibilità del comune e di tutti gli adempimenti burocratici del caso.


                                                                                                                       Massimo Gambino 

                                                                                                                   mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Centro di Arredo solidale, nel quale è possibile sia donare che prelevare gratuitamente mobili ed elettrodomestici usati, si trova dopo soli sei mesi dallʼapertura a dover sospendere la propria attività.

La causa è nelle pessime condizioni in cui versa il locale dello Stadio Comunale assegnato dal Comune per lo svolgimento di questa iniziativa. I recenti crolli hanno obbligato i Nuovi Bagheresi a prendere con rammarico questa decisione in un momento di crisi come quello attuale. Lʼamministrazione è stata sollecitata ed ha mostrato la propria disponibilità ad attivarsi nel più breve tempo possibile per ripristinare un servizio di grande rilevanza sociale, unico in tutta la regione siciliana. 

Pertanto attendiamo o lʼassegnazione di nuovi locali o perlomeno di poter aprire nuovamente il Centro senza rischi per lʼincolumità di coloro che lo frequentano. Fino ad oggi sono state effettuate settanta transizioni, di cui soltanto venti hanno riguardato casi di donazione, mentre ben cinquanta sono stati i casi di prelievo.

Da qui si evince come la domanda superi di più del doppio lʼofferta. Dimostrando come sia diffuso il bisogno tra le fasce più deboli della popolazione di beni non soltanto primari come cibo e vestiti, ma anche di quei beni indispensabili per il vivere quotidiano e dignitoso. Numerosi sono stati i casi di persone accorse che, non avendo la possibilità economica di comprarsi un letto o una cucina, hanno trovato presso il Centro di Arredo Solidale ciò di cui ognuno di noi ha inevitabilmente bisogno: un giaciglio su cui riposare e un angolo dove poter cucinare. Lʼiniziativa oltre ad avere un aspetto fortemente umanitario contribuisce a fornire unʼalternativa intelligente e decorosa a coloro che hanno la necessità di disfarsi di oggetti non più per loro utili, dandogli una nuova vita e un nuovo proprietario.

Evitando magari il protrarsi di quella pratica incivile dellʼabbandono dei mobili vicino ai cassonetti o in discariche abusive. Per il momento tutto ciò è sospeso. Speriamo soltanto temporaneamente.


Ufficio Stampa
Associazione Nuovi Bagheresi

Durante la seduta del Consiglio Comunale di S. Flavia del 24 aprile 2012, é stata respinta la proposta deliberativa avente ad oggetto l'affidamento ai privati del mercato ittico.

L'aula non ha riconosciuto la sussistenza degli estremi di urgenza e indifferibilità.

Per tale risultato é stato determinante il voto di astensione del presidente del Consiglio Comunale.

La lista Onda Libera ritiene che l'esito del dibattito consiliare e della votazione abbia fatto emergere l'inadeguatezza dell'Amministrazione ad affrontare seriamente il problema.

Le imprese di pesca e i commercianti sono stati presi in giro, dato che la proposta da un lato prevedeva l'affidamento tramite gara pubblica e dall'altro accennava alla possibilità di costituire un consorzio cui presumibilmente affidare la gestione del mercato; si tratta di una evidente contraddizione, acuita dal fatto che – nella istruttoria della proposta deliberativa – non c'era in realtà traccia alcuna della possibilità di disporre tale affidamento (oltre alla completa ed inspiegabile assenza di riferimenti alle ultime normative di settore).

La prospettiva del coinvolgimento diretto degli operatori professionali della pesca era pertanto sin dall'inizio esclusa, e non si sa se il Sindaco avesse fatto promesse in merito.

La lista Onda Libera ritiene che l'unica attività amministrativa capace di spiegare effetti immediati per fare fronte ad una emergenza sia il potere contingibile e urgente del Sindaco.

Ne faccia dunque uso il primo cittadino, se convinto che sia così possibile trovare una soluzione immediata.

Una cosa però é sicura: non si può stare assenti per 5 anni e poi far credere di essere capaci di risolvere in 5 minuti il problema.

Santa Flavia non può più andare avanti con una politica che promette (in campagna elettorale) cose che non può mantenere; e forse proprio l'ambiguità della situazione (oltre che la evidente e riconosciuta assenza dei presupposti procedurali di approvazione) hanno determinato l'esito della votazione.

Si fa appello dunque alla capacità delle forze politiche che andranno a governare il Comune di assumersi la responsabilità di soluzioni chiare e praticabili, che salvaguardino la concorrenza, i consumatori e che consentano una corretta ripartizione della redditività tra imprese di pesca e commercianti.
 

Il Responsabile Rapporti con la Stampa
Lista Onda Libera  Vittorio Fiasconaro
 

Dalle ore 9,30 di domani, giovedì 26 aprile 2012, Bagherianews.com trasmetterà in diretta web streaming la seduta del consiglio comunale di Bagheria.

Il servizio di diretta streaming è offerto gratuitamente ed in esclusiva dal nostro sito.

Sarà possibile seguire la diretta cliccando su play dall'apposita finestra in homepage, oppure direttamente dal canale livestream di Bagherianews www.livestream.com/bagherianews.

Sarà poi possibile guardare comodamente on demand la registrazione già pochi minuti dopo la fine della seduta.

Ricordiamo ai nostri lettori che siamo presenti sui più importanti social network come  Facebook e Twitter, dai quali potrete restare sempre aggiornati sulle news che vengono inserite h 24 .

 

                               ORDINE DEL GIORNO

 

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La riforma pensionistica di Monti-Fornero contiene solo rigore, con l’imposizione di pesanti sacrifici a carico delle famiglie italiane più deboli. Troppi lavoratori rischiano di rimanere per molti anni senza lavoro, senza pensione e senza altra tutela economica. Ci è stato raccontato che le misure imposte dal Governo sono state dettate dalla crisi finanziaria internazionale, lo spread, l’ enormità del nostro debito pubblico accumulatosi nei decenni passati, e che quindi se non volevamo finire come la Grecia dovevamo sottostare ai dictat dell’ Europa.

Oltre alla riforma pensionistica, si è aumentata l’iva, la benzina, si è introdotta l’ IMU, ma tutto ciò a discapito della crescita di cui tanto si parla ed anzi ha avuto l’ effetto di comprimere i consumi interni che invece andrebbero incentivati per agevolare la ripresa economica.

Le parti sociali e quindi anche l’UGL sono state del tutto ignorate dal Prof. Monti che ha presentato in TV la sua manovra draconiana provocando addirittura le lacrime della sig.ra Fornero. Adesso che il “compitino” da ragioniere è stato eseguito, l’ UGL e i Sindacati si aspettano una rapida modifica soprattutto per quegli aspetti più iniqui, come per esempio l’ innalzamento repentino dell’ età pensionabile già a partire dal 2012 ( che in alcuni casi comporta il ritardo del pensionamento di 5/6 anni) con l’ intento di fare essenzialmente cassa sulla pelle degli italiani più bisognosi.

L’UGL auspica che ci sia finalmente una “vera” trattativa col Governo (vedi riforma del mercato del lavoro) dove si chiederà di far partecipare ai sacrifici chi possiede di più e non togliere a chi meno ha, ricordando che a conti fatti rappresentano la maggioranza reale (tartassata) di questo Paese.

 

                                                                                                                             Unione comunale UGL
                                                                                                                                  Walter Padovano

                                                                                                                                Maria Assunta Faso
                                                                                                                    (componente UGL Comitato prov. Inps)

Questo il calendario delle iniziative politiche che metterà in campo di qua al voto la lista "Leali per Altavilla", Nino Parisi, sindaco.

 

Giovedi 26 aprile alle ore 18:00 presso l'aula consiliare del plesso scuola media avrà luogo una conferenza sulle energie rinnovabili dal tema: "L'efficienza energetica: una opportunità per il futuro";
Venerdi 27 aprile 2012 alle ore 21:00, presso la sede elettorale di via Loreto n°74 avrà luogo un comizio. Parleranno l'ing. Muratore, il dott. Gino Ventimiglia ed i candidati Carmelina Lombardo e Giuseppe Arrigo. concluderà il candidato sindaco Nino Parisi;
Sabato 28 aprile 2012 alle loro 18:00, presso la via Chiesazza- Sperone 12, nei pressi del campo sportivo, la lista "Leali per Altavilla" incontrerà gli elettori ed i residenti della zona esterna delle contrade altavillesi. L'incontro è stato organizzato con l'ausilio del costituendo "Comitato Chiesazza-Sperone".

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