La Sicilia cuore del Mediterraneo: un convegno a Bagheria

Si terra' martedi' 24 aprile, a partire dalle 10.30 presso l'Auditorium dell'ITC Sturzo di Bagheria, il convegno dedicato al tema dell'immigrazione. L'evento e' stato programmato dall'organizzazione di volontariato 'Solesis onlus' di Santa Flavia, con il patrocinio dell' Assemblea Regionale Siciliana, del Consolato del Regno del Marocco di Palermo, del Consolato della Repubblica di Tunisia di Palermo, e dei Comuni di Bagheria e Santa Flavia.

La mission che ci si propone con il convegno e' di porre in evidenza l'importanza che oggi assume il legame tra Migrazioni e Sviluppo, e il suo possibile interagire con le risorse umane e i nuovi bisogni che una crisi economica devastante fa emergere quotidianamente nella citta' di Bagheria e nei paesi confinanti.

Prenderanno parte al convegno numerose autorita' civili e politiche; previsti, fra gli altri, gli interventi di: dott. Ben Mansour Alderrahmen, Console Generale della Tunisia a Palermo; dott. Haddou Essadi, Console Generale del Regno del Marocco a Palermo; dell'On. Francesco Cascio, Presidente Assemblea Regionale Siciliana; dell'On. Salvino Caputo, Presidente della terza commissione - Attivita' Produttive dell'ARS; Mohamed Zakama, Presidente Associazione Migranti Insieme - Palermo; Fathi Houam, Presidente Associazione SOS Razzismo Sicilia - Palermo; Amina Belghouate Presidente Associazione Le porte del Mediterraneo - Bagheria; Biagio Sciortino, Vice Direttore della Casa dei Giovani di Bagheria; Professoressa Giovanna Badalamenti, Dirigente scolastico I.C. Karol Wojtyla -Santa Flavia.

Introdurranno i lavori del convegno: Anna Balistreri, Presidente dell'Odv Solesis onlus, e Giuseppe Lamesta, segretario dell'associazione "Migranti Insieme".

Il convegno sara' anticipato dalla presentazione alla stampa, alle ore 9,15, delle attivita' del Centro Interculturale del Mediterraneo, con sede in via Consolare, 245 a Bagheria.

Si tratta di un centro aggregativo socio-culturale destinato a minori, giovani e famiglie immigrate, al fine di favorire l'integrazione interculturale nel territorio. Nel centro opereranno professionisti che, a titolo di volontariato, si adopereranno per lo svolgimento delle attivita' previste.