Caro direttore,
nei giorni scorsi l'ufficio di Presidenza mi ha consegnato una lettera indirizzata ai vari Consiglieri Comunali,Assessori e Sindaco avente ad oggetto la questione dell'isola pedonale di Corso Umberto I.
Nello specifico la nota, sottoscritta da numerose associazioni di cittadini e che ho ritrovato pubblicata anche nel suo giornale, chiede ai vari amministratori di esprimere la loro opinione in merito.
Trovo quindi doveroso assolvere a questo compito nella piena convinzione che un amministratore debba cercare il più possibile di mantenere e coltivare un dialogo con i propri concittadini e con le forze sociali della sua città.
La mia opinione è che l'isola pedonale di Corso Umberto rappresenta una conquista positiva alla quale Bagheria è approdata, sia in termini di vivibiltà che in termini strettamente culturali.
Nel corso degli anni passati ho contribuito, insieme al mio partito e ad altri amministratori,a determinare questa scelta che oggi continuo a sostenere.
Mi auguro che la Giunta Lo Meo sia in grado di difendere questa posizione e inizi a lavorare seriamente per la valorizzazione di quest'area e del centro storico della nostra città.
L'Amministrazione batta un colpo relativamente ai problemi della sicurezza ( di tutto il nostro territorio),del dialogo con le categorie, si attivi per organizzare eventi e promuovere occasioni di incontro, insomma amministri, cercando piuttosto di non permettere che la nostra città faccia passi indietro sul terreno delle conquiste sociali.
In conclusione colgo l'occasione per sostenere che gli accadimenti degli ultimi giorni, in special modo l'azione importante delle nostre forze dell'ordine, richiedono una presenza altrettanto viva ed accesa da parte della altre Istituzioni, ente locale in testa.
E' la collaborazione tra Istituzioni, seppur nella diversità dei loro compiti, che consente ad una comunità civile un pacifico sviluppo.
Nel silenzio delle Istituzioni e nel loro gettare la spugna prevalgono il caos o peggio altre forze ordinatorie che noi respingiamo con tutta forza.