Brevi

L’assessore alla Polizia Municipale, Antonio Scaduto, si è dichiarato notevolmente preoccupato per la decisione unilaterale presa dal Comune di Ficarazzi che intende inibire il transito veicolare ai mezzi pesanti, superiori a 5 tonnellate, sul tratto della Strada Statale 113, che attraversa il comune di Ficarazzi, denominato corso Umberto I.

“Comprendo i disagi di una cittadina che si sviluppa su una strada Statale, che collega diverse cittadine al Capoluogo – afferma l’assessore Scaduto – ma la ricaduta che questa scelta dell’amministrazione di Ficarazzi avrà sulla città di Bagheria rischia di avere un impatto devastante sul già caotico traffico bagherese, nella zona dello svincolo autostradale e lungo tutta la via Città di Palermo”.

“Le scelte che impattano su comuni limitrofi vanno prese dopo che si interpella l’hinterland, si creano tavoli di concertazione, soprattutto su un tema caldo come quello del traffico che coinvolge il tenore di vita di migliaia di cittadini – continua l’assessore – mi auguro fortemente che l’amministrazione di Ficarazzi torni sui suoi passi per cercare strade alternative alla risoluzione di un problema che nessuno vuole nascondere ma la cui risoluzione non può andare ad impattare così fortemente su una cittadina vicina”.

L’assessore Scaduto, insieme al tenente della Polizia municipale cittadina, Salvatore Pilato, hanno incontrato ieri il comandante della PM di Ficarazzi, Filippo Oliveri, e a lui per primo hanno manifestato le forti preoccupazioni di una tal scelta per la ricaduta sul territorio bagherese.

“E’ una strada statale – conclude Scaduto - e non può non tenersene conto, nelle decisioni che la riguardano vanno coinvolti più attori necessariamente”. 

Il Presidente del Consiglio Circoscrizionale Atanasio Matera comunica che continua la protesta degli abitanti di Via Amalfi per il mancato funzionamento della rete fognaria.

In merito a tale problematica, dice di avere avuto assicurazioni da parte dell’Assessore ai lavori Pubblici del Comune di Bagheria Michelangelo Testa, il quale gli ha confermato che si stanno mettendo in atto le procedure per dare affidamento diretto ad una ditta specializzata, così come prevede la normativa in casi del genere, per eseguire i lavori necessari alla risoluzione del problema.

Il Presidente comunica altresì di essersi messo in contatto con il Responsabile U.O.T. di prevenzione dell’A.S.P. di Bagheria dott. Marcello Scalici che gli ha assicurato che il risultato dei sopralluoghi effettuati in via Amalfi nel corso della manifestazione di protesta del 23 gennaio u.s., saranno inviati domani al Comune di Bagheria.

Una delegazione di attivisti del Movimento con il deputato regionale Salvatore Siragusa, si è confrontata  con il segretario generale Domenica Ficano, il dirigente del settore finanza Vincenza Gattuso, l’assessore Antonio Scaduto e il Presidente del Consiglio Comunale Caterina Vigilia.

L’amministrazione, durante l’incontro, ha giustificato la propria inadempienza in quanto l’ente è al momento impegnato nella gestione della delicata situazione economica: la realizzazione del piano di riequilibrio gestito da un settore ad hoc.

I dirigenti, quindi non hanno avuto tempo di redigere tali atti. Nessun altro dipendente comunale, infatti, secondo il loro parere, si può occupare di questi atti richiesti dal Movimento Cinque Stelle, in quanto si tratta di documenti di una certa importanza, che richiedono l’esperienza di gente competente.

Il Comune, però, con questo incontro, si è impegnato a rispondere in tempi brevi a tutte le richieste possibili, specificando che non tutte potranno essere adempite dal momento che ci sono indagini in corso proprio su alcuni atti richiesti dal Movimento Cinque Stelle.

Gli attivisti bagheresi rimangono in attesa che la trasparenza e l’informazione vengano garantite al più presto ai cittadini bagheresi, in modo da far luce su ciò che accade nella casa comunale.

UFFICIO STAMPA MOVIMENTO CINQUE STELLE

Giovedì  30 gennaio 2014 alle ore  11.00 presso la sede della CGIL in Palermo, Via Ercole Bernabei n. 22, si svolgerà una conferenza stampa indetta dalle OO.SS. (CGIL - CISAL - CISL - UGL - UIL) per rappresentare le criticità relative alla vertenza Acque Potabili Siciliane S.p.A. in liq. in fallimento in considerazione dell’imminente riconsegna delle reti ai Comuni e della conseguente chiusura dell’esercizio provvisorio ed interruzione del servizio idrico integrato nella Provincia di Palermo.

Alla suddetta conferenza parteciperanno altresì le principali associazioni dei consumatori ed una rappresentanza dei Sindaci dei 52 comuni gestiti da APS.

Continuano a migliorare le condizioni di B.R., 40 anni, rimasto seriamente ferito ieri sera durante l'inseguimento dei due giovani che stavano trafugando computer dai locali comunali di piazza Indipendenza.

L'agente è stato ingessato alla spalla per la frattura dell'omero, ha avuto applicati una decina di punti di sutura alla testa, mentre l'opportunità di un intervento chirurgico al setto nasale verrà valutato più avanti dopo ulteriori accertamenti.

Intanto è stata ricostruita più chiaramente la dinamica dei fatti: gli agenti della volante dopo essere arrivati intorno alle 23 in piazza Indipendenza hanno sorpreso i due giovani che cercavano di trafugare i computer, e si sono messi subito al loro inseguimento.

I due malviventi giunti all'altezza della confluenza di  via XX settembre nella piazza, si sono divisi così pure i due agenti, ma uno dei due poliziotti, vuoi perchè è scivolato o perchè è inciampato, è  caduto rovinosamente; il fatto che impugnasse la pistola gli ha impedito di proteggersi adeguatamente  nella caduta, con il risultato di sbattere con inaudita violenza la faccia sul bordo del marciapiede.

Il collega naturalmente ha subito interrotto l'inseguimento dell'altro giovane per prestargli soccorso: l'agente perdeva moltissimo sangue, tant'è che in ospedale gli sono state somministrate diverse unità di sangue,  e tra i primi a dare una mano sono stati i clienti ed il personale della pizzeria L'Aratro.

Si è dovuto attendere comunque l'arrivo di una seconda ambulanza, non essendo la prima intervenuta attrezzata alla bisogna, per poterlo assistere adeguatamente e portarlo in Ospedale. 

All'agente continuano  ad arrivare gli auguri di una pronta guarigione da parte dei colleghi e dei superiori, parecchi dei quali sono andati a fargli visita in ospedale.

Stamane un gruppo di attivisti del Movimento 5 stelle, si sono sistemati davanti alal sede centrale del comune per protestare con l'amministrazione che avrebbe artatamente impedito ai rappresentanti del movimento l'accesso ad alcuni atti dell'amminsitrazione così come la legge prevede.

Un gruppo di  militanti è rimasto in strada, mentre una delegazione guidata dall'on. Salvatore Siragusa ha incontrato la segretaria comunale Domenica Ficano.

 In particolare in un volantino in cui si parla di '90 giorni di buio' il Movimento 5 stelle sostiene che ben 11 richieste di accesso agli atti non hanno avuto seguito.

Questo l'elenco delle inadempienze da parte del comune:

1) Elenco contratti esterni ancora in corso, stipulati con società e cooperative.

2) Atti di concessione per occupazioni di suolo, sottosuolo e soprasuolo pubblico e relativa TOSAP

3) Progetto e secutivo per la ristrutturazione della scuola Gramsci

4) Mutui e leasing accesi dal comune nei confronti di terzi

5) Oneri concessori riscossi e non riscossi

6) Progetto esecutivo per il restauro di palazzo Butera e relazione istruttoria 

7) Piano d'uso degli immobili comunali del comune di Bagheria

8) Elenco e relazione del patrimonio immobiliare del comune di Bagheria

9) Relazione e copia dei contratti di locazione stipulati dal comune di Bagheria

10) Fatture telefoniche delle utenze mobilie fisse di sindaco, assessori  e consiglieri

11) Progetto esecutivo e direzione lavori sistemazione di piano Stenditore ad Aspra