Brevi

Chiedono garanzie sul loro futuro, gli operai ex Temporary licenziati lo scorso mese di maggio, e che hanno visto cessare in questi giorni il sussidio di disoccupazione.

Nei giorni scorsi si era profilata una soluzione che vede protagonista l'amministrazione comunale di Bagheria: una gara per affidare all'esterno la raccolta differenziata in cui la ditta eventualmente vincitrice, dovrebbe attingere preliminarmente al bacino degli operai  ex Temporary.

Ma questo percorso non è facile,  e soprattutto risulta azzardato indicare date certe; si era parlato del mese di maggio come termine possibile per riavviare al lavoro i 27 licenziati, ma nessuno è in grado di dare garanzie e certezze su questa scadenza.

Da qui la protesta al comune, dove i lavoratori licenziati hanno interrotto una riunione della III Commissione consiliare ed hanno occupato la stanza.

E' mancato all'età di 88 anni il dottore Pietro Giammanco, medico chirurgo, specialista in odontoiatria, specialità che praticò per decenni, sia presso strutture pubbliche che in ambito professionale privato.

Fu anche consigliere comunale e capogruppo della Democrazia Cristiana, a cavallo degli anni '90, oltre che propugnatore  di un sogno che però non trovò alla fine concreta prospettiva. 

Assieme ad un gruppo di giovani professionisti del tempo realizzò, con un finanziamento modesto, circa sei miliardi di allora,  quella che è rimasta, purtroppo inutilizzata, l'unica clinica privata a Bagheria, e cioè la Clinica 'Le Magnolie' oggi 'Maria Cristina'.

La clinica aveva un centinaio di posti letto, diversi reparti e attrezzature di prim'ordine; e malgrado le vicende burocratiche e le polemiche che ne impedirono il successivo convenzionamento e il decollo,  rimane ancora oggi una struttura di primo ordine della quale ancora si torna spesso a parlare quale futura e possibile sede della 'Cittadella della salute'.

Al figlio Vincenzo, ai fratelli Enzo e Vittorio, ai familiari tutti, le sincere espressioni di cordoglio di bagherianews.com e del suo direttore Angelo Gargano, che 'Pierino' Giammanco ebbe modo di conoscere e apprezzare personalmente.

I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle ore 15 presso la Chiesa del Santo Sepolcro di Bagheria.

Il circolo Sel “Gennarino Carunchio” di Bagheria aderisce all'iniziativa #salviamocorsoumberto e reagisce alla notizia circolata in questi giorni di una possibile parziale riapertura al traffico dell'area con un secco No.

“Le difficoltà del commercio su cui pure ci misuriamo – spiega il segretario Leonardo Puleo – non dipendono dalla chiusura del corso che, anzi, rappresenta un'opportunità ancora non colta dall'amministrazione e dai titolari di attività. Abbiamo già presentato pubblicamente proposte su come potenziare l'area pedonale ridisegnando le piazze e i giardini vicini, l'iniziativa #salviamocorsoumberto può diventare un contenitore di proposte e progetti”.

Sel Bagheria chiede al sindaco Lo Meo di non cedere a pressioni e tentazioni propagandistiche e di lavorare per la ripresa e lo sviluppo del centro storico”.

Un anno dopo la denuncia. Un anno dopo essere stato silurato dall'Asp 6, Salvatore Cirignotta finisce agli arresti domiciliari. I carabinieri sono intervenuti questa mattina. Cirignotta (ex magistrato) defenestrato dall'assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, e dal governatore Rosario Crocetta a fine gennaio 2013, si trova ai domiciliari con l'accusa di avere turbato la gara per la maxi fornitura di pannolini: oltre 40 milioni di euro.

Assieme a lui agli arresti in casa è finito pure Carlo Carollo, procuratore per la Sicilia e la Campania della Fater, la multinazionale che avrebbe dovuto essere favorita nella gara “pilotata”. Usiamo il condizionale, perché la gara sospetta, dopo la denuncia, venne stoppata e riaggiudicata mesi dopo in via provvisoria per 7 milioni e 800 mila euro.

Ad aggiudicarsela, per un importo nettamente inferiore rispetto a quello iniziale, la Santex che superò proprio l'offerta della Fater. Nel frattempo, però, al posto di Cirignotta era già arrivato l'attuale commissario dell'Asp palermitana, Antonio Candela.

Inizialmente la gara per la fornitura e la distribuzione a domicilio di pannoloni prevedeva cinque anni di servizio per un totale di 41 milioni e 325 mila euro. La gara prevedeva tre fasi. La consegna delle buste con i requisti tecnico amministrativi delle aziende, avvenuta il 9 agosto 2012. Quindi l'allora direttore generale Cirignotta nominò la commissione esaminatrice per analizzare i requisiti delle imprese. Mancava all'appello solo l'ultima fase: l'apertura delle buste con le offerte per dichiarare il vincitore. Una fase saltata dopo la denuncia e il siluramento di Cirignotta, il magistrato voluto dall'ex assessore Massimo Russo per risanare i conti di una delle più grandi aziende sanitarie italiane.

A completare il complesso quadro investigativo - l'indagine è coordinata dal procuratore Francesco Messineo, dall'aggiunto Leonardo Agueci e dai sostituti Gaetano Paci e Daniela Varone - l'inquietante episodio che coinvolse il funzionario addetto alla gara: una sera fu avvicinato mentre usciva dall'ufficio e minacciato con un coltello. Si portarono via alcuni documenti importanti. Forse la prova della turbativa d'asta per la fornitura degli “ausili assorbenti” che da capitolato dovevano essere distribuiti in una fetta enorme di territorio che comprende Palermo, Lampedusa, Ustica, Cefalù, Carini, Misilmeri, Termini Imerese, Bagheria, Lercara Friddi, Corleone, Partinico e Petralia Sottana

Livesicilia

Da alcuni organi di stampa locale apprendiamo delle operazioni per la predisposizione della segnaletica necessaria per riaprire il corso Umberto alle auto a Bagheria, anche se si tratterà soltanto di due “attraversamenti”.

Il primo per le auto che da Via Di Pasquale si potranno portare in Piazza IV novembre (pilastri) attraversando il corso Umberto e proseguire per via Giuseppe Scordato dopo aver superato l’incrocio con Via Litterio, il secondo attraversamento riguarda gli automobilisti che giungono da Via Angio’ che fino a questo momento, giungendo all’incrocio con via Prigione, sono obbligati a girare a destra per dirigersi verso Piazza Trabia, con la nuova disposizione potranno invece proseguire anche diritto per qualche metro per poi girare a sinistra ed immettersi in Via Aiello e qui, girando a destra, incroceranno il corso Umberto per immettersi in Via Vittorio Veneto.

Ancora una scelta controcorrente del sindaco e la sua giunta. In una realtà tanto degradata e disattenta a tutte le buone norme di gestione del territorio, riaprire il corso, alla mobilità veicolare ci pare la scelta più scellerata e anti ecologica che si possa perpetrare ai danni di una Bagheria che da tempo ormai vede questa amministrazione disattendere tutte quelle pratiche necessarie ed opportune di valorizzazione dello spazio urbano per una fruibilità sostenibile da parte dell’intera cittadinanza del nucleo centrale di mobilità cittadina.

Il Presidente

Luigi Tanghetti
 

Un falso medico per almeno due anni ha svolto corsi e sottoposto a visita d'idoneita' al lavoro i marittimi di Porticello.

L'indiscrezione era già stata pubblicata con ampio risalto dai media qualche giorno fa.

La  scoperta è stata fatta dall'Ufficio circondariale marittimo di Porticello, guidato dal teennte di vascello Nicola Silvestri, nel corso di un'indagine diretta dalla Procura di Termini Imerese.

La truffa, secondo quanto emerso, avveniva con la compiacenza di alcune cooperative di pescatori e di loro dipendenti, che poi dovevano imbarcare sui pescherecci.

Le sedi delle cooperative sono state perquisite, come pure diverse abitazoni private dove sono stati sequestrati documenti e supporti informatici.

Il falso medico in alcuni casi ha anche rilasciato prescrizioni di farmaci, incassando 40 euro in nero per ogni visita. 

Dell'uomo non sono state fornite le generalità.

Mercoledì 12 Febbraio 2014 presso Case Morello site in Contrada S. Onofrio a Trabia (PA) alle ore 18.30, si svolgerà una conferenza-evento sull'orgoglio siciliano.

L'evento verrà condotto da Ismaele La Vardera (Collaboratore del Giornale di Sicilia)

Tra i relatori: Vincenzo Nicosia (Presidente di S.I.E.), Elisa Martorana (Artista - esperta di comunicazione visiva), Natale Giunta (Chef), Domenico Pistorio (Scrittore), Rossella di Gregorio (Cantante).

Per l'occasione e prevista la visita gratuita al museo "MangiaCultura" dove si potra visionare il promo video di "Sicilia in Europa" realizzato dall'operatore video Daniele Cangialosi.

Faranno da cornice le performace musicali degli “Armisch”, e l'istallazione pittorica “40 carte” di Bottega d'Arte di Pina Castronovo.

Un pomeriggio all'insegna della cultura e dell'orgoglio di essere siciliani oggi, parlando di arte e cultura, immigrazione e futuro.

 

 

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