Brevi

Filly Cusenza design offre la possibilità a due giovani appassionati di moda di trascorrere tre mesi nel laboratorio di via La Masa a Bagheria per imparare i segreti dell'arte del tessuto e approcciarsi al mondo della moda e del design, dal disegno alla realizzazione del prodotto.

requisiti per partecipare alla selezione sono una forte passione per la moda e un'età compresa tra i 16 e i 26 anni. "Diamo la possibilità a giovani e studenti di approcciarsi al mondo della moda reale: quello del lavoro e dell'impegno quotidiano. - spiega l'architetto Cusenza - lo studio e il lavoro non devono essere due campi separati".

I partecipanti devono mandare una mail di presentazione all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per una prima selezione alla quale seguirà un incontro in azienda per valutarne l'inclinazione alla creatività . Il concorso durerà tutto il mese di ottobre e lo stage avrà inizio a novembre con incontri settimanali pomeridiani. 

Questa notte intorno all'una e mezza in via Vittorio E.le Orlando, nella zona è andata a fuoco una Audi A3 intestata a C.P. E' stato necessario l'intervento dei Vigili del fuoco per spegnere le fiamme, ma l'auto è andata comunque pressocchè completamente distrutta.

L'intenso odore di benzina ha fatto propendere gli operatori verso l'ipotesi che possa essersi trattato di un incendio doloso.

Carabinieri della Compagnia di Bagheria, nel corso di un servizio di controllo del territorio, rintracciava e notificava a De Gregorio Massimiliano, nato a Palermo, classe 1971, su ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, dovendo il medesimo espiare mesi 7 e giorni 15 di reclusione, per le reiterate violazioni alle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di p. s. per violazioni reati di stupefacenti.

 

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese (PA) a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento restrittivo.

Due agenti segreti dell'Aisi si spacciavano per avvocati e incontravano in carcere il capomafia di Bagheria (Palermo) Sergio Flamia, fra il 2008 e il 2012.

La procura di Palermo - secondo quanto scrive Repubblica - sta indagando sulla vicenda per falso ideologico, nell'ambito dell'inchiesta sul Protocollo Farfalla che si occupa di far luce sul patto del 2004 tra il Sisde guidato da Mario Mori e il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sulla gestione di alcuni detenuti al 41 bis.(ANSA)

Salviamo l'Agenzia delle Entrate! Dopo diversi incontri con alcuni liberi professionisti e operatori del settore e sentiti i dipendenti dell'Agenzia delle Entrate, il Pd ritiene fondamentale che si definisca in via d'urgenza una volta e per tutte il tema della permanenza dell'Agenzia delle Entrate a Bagheria al fine di continuare ad assicurare un servizio essenziale per tutti gli utenti del comprensorio bagherese. Il rischio chiusura dell’Ufficio territoriale porterebbe gravi disagi a tutti i contribuenti rendendo necessario lo spostamento degli utenti su Palermo anche per poter usufruire e/o definire le più elementari pratiche (codice fiscale, registrazione contratti , consegna di semplici documenti, pratiche successorie etc….).

Riteniamo che sia impensabile trasferire l'ennesimo ufficio pubblico a Palermo o Termini Imerese. Occorre che l'amministrazione si adoperi (sentendo e coinvolgendo anche gli altri comuni) e conceda un immobile all’Agenzia delle Entrate - Ministero delle Finanze .
Non è consentita più alcuna disattenzione da parte delle Amministrazioni Comunali.
Da troppo tempo se ne discute: si è parlato di alcune strutture comunali o di un immobile confiscato, ma ad oggi tutto sembra avvolto nell'incertezza.

Chiediamo che vada fatto uno sforzo in tempi brevi perché dopo il Giudice di Pace la città non può permettersi la chiusura di un'altra importante struttura e la mancanza di fondi, oppure la procedura del dissesto finanziario in cui versa il Comune non può essere un alibi. Si ricerchi, in questa giusta rivendicazione, una unità di consensi con le altre Amministrazioni comunali del comprensorio (Santa Flavia, Casteldaccia e Ficarazzi).
Riteniamo, inoltre, che eventuali fondi per la ristrutturazione dell'immobile possano essere reperite mediante l'attivazione della convenzione già siglata proprio con l'Agenzia dell'Entrate, per promuovere in forma congiunta una seria lotta all'evasione, che consenta al Comune di poter introitare preziose risorse finanziarie.

La legge nazionale prevede infatti che il 100% dell'evasione accertata, segnalata dai Comuni, sia riversata nelle casse comunali , e proprio quelle risorse possono essere utilizzate per essere in parte utilizzate per una migliore sistemazione dei locali dell'Agenzia delle Entrate.

Invitiamo tutte le forze politiche e le diverse Associazioni sindacali e professionali operanti nel nostro territorio ad intervenire in questa azione di giusta rivendicazione per contribuire e mettere fine alla paventata chiusura dell’ufficio territoriale dell'Agenzia di Bagheria.

Auspichiamo che l’amministrazione comunale intervenga prontamente e con forte assunzione di responsabilità a favore dei cittadini e delle imprese perché questo territorio non sia ulteriormente penalizzato dalla privazione di servizi indispensabili.

PARTITO DEMOCRATICO BAGHERIA
 

Intorno alle tre di questa notte la volante della Polizia, richiamata da qualcuno che aveva notato movimenti sospetti presso la farmacia Vaccaro di via città di Palermo, non ha potuto allorchè arrivata, che prendere atto di quanto avvenuto.

Secondo una tecnica ormai in uso e ben collaudata ignoti poco prima, avevano segato la saracinesca a maglie della farmacia e successivamente con un colpo di mazzuolo avevano provocato un foro nella vetrina tramite il quale si erano introdotti all'interno asportando il registratore di cassa, che conteneva qualche centinaio di euro.

A fronte del dibattito sulla riapertura del Corso Umberto I, scaturito nei passati giorni dalle dichiarazioni del sindaco di Bagheria, che ha lasciato intendere la volontà di riaprire il Corso al traffico veicolare, il Comitato Civico “Corso Umberto I isola pedonale”, formato da cittadini che già da anni cercano di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della presenza di un’isola pedonale nel centro storico bagherese, e che già negli anni passati ha fatto sentire la propria voce contro tutte le Amministrazioni che, in controtendenza con le moderne politiche di potenziamento del trasporto pubblico e di creazione di centro storico “salotto”, scelgono con miopia la via della riapertura, anche parziale.

A tal proposito il Comitato intende promuovere sabato 4 Ottobre alle ore 18:00 una “CAMMINATA IN CORSO” lungo Corso Umberto I, per chiedere con forza che il “salotto” di Bagheria rimanga chiuso al traffico.

Pertanto sono invitati a partecipare tutte le forze politiche bagheresi, i sindacati, le associazioni di categorie, le associazioni culturali, le scuole e la cittadinanza tutta.
 

Altri articoli...