Brevi

Sembra essere ormai sfuggita di mano ai responsabili politici e amministrativi del Coinres, la situazione della raccolta dei rifiuti.
Ci sono ormai comuni letteralmente sommersi dalle discariche cittadine che debordano e tracimano al centro delle carreggiate. Villabate, Ficarazzi, Santa Flavia e Bagheria, in un momento in cui l'afflusso di visitatori e turisti è massimo si sono trasformati in una palude maleodorante da cui a tratti emergono le montagne di spazzatura.
I sindaci vagano come disperati da un incontro all'altro: incontrano i lavoratori, incontrano i fornitori, cercano di tranquillizzare, ma i risultati non arrivano.
La loro credibilità agli occhi di lavoratori e fornitori è ormai vicina allo zero.
I tentativi con la Presidenza dell Regione, con l'Agenzia dei rifiuti, con tutti gli enti possibili e immaginabili che abbiano una qualche responsabilità, non ha sortito ad oggi, al di là delle parole, alcuna effetto visibile.
Un bruttissimo ferragosto per chi è rimasto a casa.

Un brutto incidente stradale ha coinvolto domenica scorsa in autostrada nelle vicinanze di Roma il dottor Gioacchino Castronovo, chirurgo bagherese, ricercatore presso la Clinica Chirurgica dell'Università di Palermo, con studio in Via Mattarella.
A bordo della sua motocicletta percorreva l' Autostrada del Sole, allorchè, secondo una prima ricostruzione, un auto che usciva da un'area di servizio gli avrebbe tagliato la strada all'improvviso: inevitabile e violento l'impatto. Gioacchino Castronovo è stato ricoverato presso la rianimazione del Policlinico "A.Gemelli "di Roma.
L'augurio che tutti gli facciamo è quello di una pronta ripresa.

Forse stavolta i sindaci hanno capito che non è più il tempo delle chiacchiere: la drammaticità della situazione finanziaria del Consorzio ATO PA 4 impone decisioni chiare, dure e risolute.
Da stamattina in attesa di potere avere una parola e un impegno chiaro che coinvolga il governo regionale nella soluzione del problema Coinres, e debiti relativi,
hanno deciso di occupare per protesta l'aula blu della sede del governo regionale a Palermo.
Attendono una parola chiara da Lombardo e dal suo governo.
Vi informeremo sugli sviluppi.
Intanto la situazione della raccolta dei rifiuti è come si dice a "macchia di leopardo" o in dialetto "banni banni". Ci sono strade relativamente pulite ( Via Dante, e Via Mattarella) mentre altre ci sono sono vere e proprie discariche cittadine ( VIa Paolo Borsellino, Via Papa Giovanni) e con cumuli vistosi e maleododranti (Via Libertà e Via Città di Palermo).
A Santa Flavia e Porticello la situazione è ancora più grave.
Le vie Falcone e Borsellino, il Piano Stenditore e la Circonvallazione a monte dell'abitato sono a tratti ostruite dai cumuli di spazzatura, e s avvicina un fine settimana che non promette niente di buono.

Da quello che vediamo per le strade di Bagheria e, ancora peggio, per le strade di Santa Flavia e Porticello, la situazione della raccolta dei rifiuti continua ad aggravarsi.
E' vero che è un periodo di ferie, ma probabilmente una gestione più accorta del personale, potrebbe evitare quello che di quà a qualche giorno , quando ci saranno tre giorni festivi consecutivi, potrebbe diventare un incubo, per quanti non possono partire, nè andare in vacanza, nè andare nelle campagne.
E sono la maggioranza dei bagheresi.

Stamane i 22 sindaci dei comuni facenti parte dell'ATO PA 4 (Coinres), hanno tolto il presidio dalla sede del governo regionale. Hanno ottenuto l'apertura immediata di un tavolo di trattativa che si aprirà oggi alle 12 nella sede del governo regionale.
Rispetto alla precedente proposta del governo, (ci vediamo dopo il Ferragosto), è un passo avanti.
Ma il problema vero è un altro: i sindaci vanno a chiedere risorse finanziarie "fresche" e ""cash" per affrontare con relativa serenità le prossime settimane.
Con i fornitori che negano mezzi e carburanti, con i lavoratori sempre al limite della protesta, con i pignoramenti dell'AMIA, con cassonetti ridotti a colabrodo e senza una lira in cassa, le prospettive sono sempre più nere.
Mamma Regione ha però detto chiaramente che eventuali ripiani di debiti andranno a decurtare i trasferiimenti ai comuni, e Lombardo ha lasciato intendere che non ha nessuna intenzione di pagare a piè di lista i "buchi" della dissennate gestione degli ATO. Speriamo bene.



I cumuli che tornano a riformarsi sulle strade, in assenza di informazione ufficiali, fanno pensare che siamo alla vigilia di una nuova situazione limite.
Da indiscrezioni pare che la scadenza del 5 Agosto entro cui i lavoratori avrebbero dovuto averer liquidate la 14.ma mensilità e le spettanze di luglio, non sia stata rispettata dagli amministratori del Coinres. Da qui partirebbe la protesta.
Ferragosto quindi tra i rifiuti? Speriamo di no.

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