Stamane i 22 sindaci dei comuni facenti parte dell'ATO PA 4 (Coinres), hanno tolto il presidio dalla sede del governo regionale. Hanno ottenuto l'apertura immediata di un tavolo di trattativa che si aprirà oggi alle 12 nella sede del governo regionale.
Rispetto alla precedente proposta del governo, (ci vediamo dopo il Ferragosto), è un passo avanti.
Ma il problema vero è un altro: i sindaci vanno a chiedere risorse finanziarie "fresche" e ""cash" per affrontare con relativa serenità le prossime settimane.
Con i fornitori che negano mezzi e carburanti, con i lavoratori sempre al limite della protesta, con i pignoramenti dell'AMIA, con cassonetti ridotti a colabrodo e senza una lira in cassa, le prospettive sono sempre più nere.
Mamma Regione ha però detto chiaramente che eventuali ripiani di debiti andranno a decurtare i trasferiimenti ai comuni, e Lombardo ha lasciato intendere che non ha nessuna intenzione di pagare a piè di lista i "buchi" della dissennate gestione degli ATO. Speriamo bene.