La notizia: sul sito del T.A.R. Sicilia è possibile consultare due ordinanze che accolgono due istanze di sospensione.
Carlo Sciortino, titolare del distributore di carburanti di Piazza Palagonìa ha ottenuto la sospensiva di un provvedimento, avviato dal Comune di Bagheria, di revoca della concessione di suolo e sottosuolo, avviato in seguito ai lavori di riqualificazione di Corso Umberto.
L'altra sospensiva riguarda l'opposizione avverso lo stesso provvedimento di revoca della concessione di suolo e sottosuolo presentato dall'AGIP contro il Comune e contro la responsabile del procedimento, la dr.ssa Marina Marino.
In poche parole il Tribunale Amministrativo ritiene fondati i motivi ( violazione della legge 241/90) che hanno portato i ricorrenti alla richiesta di sospensione del procedimento, che in poche parole è quello che prevede l'allontanamento dei due impianti di distribuzione di carburanti da Piazza Palagonia e la loro diversa localizzazione, proprio per rendere possibili i lavori di riqualificazione di Corso Umberto edi Piazza Vittime della Mafia.
IL T.A.R. ritiene che nei ricorsi siano presenti sia quello che viene definito il fumus, ovvero che siano fondate le censure mosse al provvedimento, che il periculum, ossia del pregiudizio grave e irreparabile degli interessi dei ricorrenti (Sciortino e AGIP)
Casa avverrà adesso? Questa accoglimento di sospensiva avrà una conseguenza sulla realizzazione dei lavori di Corso Umebrto edi Piazza Vittime della Mafia?
Da quanto ci ha dichiarato l'ex Assessore ai Lavori Pubblici, Leonardo Passarello, parrebbe di no, perchè il Comune si era già impegnato ad un ristudio della zona.
Anche noi ce lo auguriamo di cuore.