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Nei giorni 16 e 17 maggio 2015, al Palalberti di Barcellona Pozzo di Gotto, si è svolto il Campionato Interregionale Cadetti A e B, Juniores e Seniores, organizzato dal Comitato Fita Sicilia in collaborazione col Delegato Provinciale Messina Dr. Giovanni Cappellano e l’Associazione culturale Garibaldi.

Presenti le Società Siciliane con i loro atleti, ma anche società di punta delle regioni Lazio e Calabria con i loro campioni italiani.

Si è iniziato sabato con le gare dei Juniores e Seniores, combattimenti avvincenti che hanno regalato al pubblico spettacolo ed emozioni, mentre domenica è stata la giornata dei Cadetti A e B.

Presenti anche le società bagheresi, i Champions del M° Francesco Lo Iacono coadiuvato dai coach Manuel e Danilo Lo Iacono e Nino Scardina e i Gladiators del M° Filippo Clemente coadiuvato da Antonio e Mario D’Acquisto.

Per la Champions tkd Lo Iacono, vincitrice della classifica Cadetti A maschile, molte riconferme e tanta crescita evolutiva, i risultati:
Medaglie d’Oro
Mattia Impellitteri, Erika Nuccio, Gabriele Pandolfo, Matteo Lo Coco
Medaglie d’Argento
Giuseppe Brunetto, Giuseppe Abbate, Luca Gelardi, Alessandro Errante, Cinquemani Flavio, Giuseppe Greco, Lorenzo Di Giacinto, Lorenzo Canale, Giuseppe Troia , Matteo Cammarata , Massimo Scardina
Medaglie di Bronzo
Francesco Romano, Emanuele Roccheri, Rosario Scaduto, Matilde Guerrera, Giuseppe Zizzo, Antonino Bertolino.
Anche per l’Olympic’s Gladiators molte riconferme tra i giovani Gladiatori
Medaglie d’Oro
 Marco D'alessandro, Federica Morreale, Marta Fontana e Francesco Aiell,
Medaglie d’Argento
Chiara D'Alessandro, Antonino Toia, Antonio Amoroso, Andrea Sasso, Simone Speciale e Aldo Polizzi
Medaglie di Bronzo
 Alessandro Raccuglia e Cavaretta Marco
Ad un passo dal podio Federico Carollo.
La città delle ville, grazie all’impegno profuso di questi giovanissimi in cerca di un sogno sportivo nel panorama nazionale ed internazionale portano lustro alla città.
 

Santa Flavia - In un caldo ed assolato pomeriggio dalle temperature quasi estive il Palermo primavera, sostenuto da almeno duemila tifosi sugli spalti, supera per 2-0 il Catania dei pari età in un derby emozionante e ricco di colpi di scena. 

Con questa vittoria il Palermo sale a 45 punti e aggancia proprio gli etnei al quarto posto in classifica nel girone C del campionato Primavera. Ai rosanero basterà dunque una vittoria nel prossimo ed ultimo turno per aggiudicarsi un posto nei play off.

Il Catania comincia bene la partita, con un pressing alto e praticando un buon possesso palla, permettendo agli avversari soltanto azioni in contropiede. I padroni di casa rispondono rendendosi pericolosi in particolar modo grazie alle discese sulla fascia sinistra del promettente terzino Pezzella e alla buona prova del centrocampista Toscano, che nel primo tempo impegna con un tiro da fuori area Matosevic e che prova con veloci verticalizzazioni ad innescare Bentivegna e La Gumina.

Quasi allo scadere del primo tempo, al 42’, arriva il gol del Palermo che sblocca il risultato a conclusione di una bella azione corale. Toscano ruba palla sulla trequarti del Catania e apre a sinistra per Pezzella, l’esterno supera il diretto avversario, resiste ad un contrasto e crossa un delizioso pallone al centro dell’area su cui si avventa La Gumina che con un imperioso colpo di testa mette il pallone in rete, vanificando il tuffo dell’estremo difensore etneo.

La ripresa vede un Palermo molto volitivo che cerca sin dalle prime battute il gol della sicurezza. Il Catania si affida alla velocità e all’estro del suo numero 7 Di Grazia, il quale crea qualche problema alla retroguardia rosanero, lasciando però inoperoso il portiere rosanero Marson, subentrato in extremis al titolare Alastra infortunatosi nel riscaldamento pre partita.

Al 70’ il Palermo si produce in un’azione spettacolare con Bentivegna che colpisce il palo con un tiro potente da dentro l’area. Con il risultato ancora in bilico si scaldano gli animi dei giocatori e al minuto 84’ l’ arbitro espelle per somma di cartellini gialli il difensore del Catania Ramos.

Quasi allo scoccare del 90’, avviene un altro episodio chiave della partita, il centrale difensivo del Catania Lovric atterra in area La Gumina lanciato verso la porta, il signor Dionisi tira fuori il rosso diretto per il calciatore catanese e decreta il calcio di rigore per il Palermo.

Dal dischetto si presenta lo stesso La Gumina che dagli undici metri non sbaglia e con un tiro secco che si insacca alla destra del portiere sigla il 2-0 e la sua doppietta personale.

Lorenzo Gargano

PALERMO – CATANIA : 2-0

Palermo: Marson, Pezzella, Pirrello, Accardi, Toscano, Moonteleone, Grillo (70’ Edokpolor), Fiordilino, Ferchichi (60’ Acquadro), Bentivegna (90’ Di Maggio), La Gumina. All. Bosi

Catania: Matosevic, Carillo (64’ Di Maio), Ramos, Sessa, Lovric, Berezny, Di Grazia, Gallo, Rossetti, Piermateri (82’ Scapellato), Jancovic (72’ Taviani). All. Pulvirenti

Arbitro: Dionisi de L’Aquila

Assisitenti: Pancaldo Trifirò di Barcellona Pozzo di Gotto e D’Annibale di Marsala

Reti: 42’ e 89’ La Gumina

Note: 75’ espulso Ramos, 89’ espulso Lovric 

foto Palermocalcio.it

Un inizio di campionato scoppiettante per la compagine Casteldaccese al suo esordio del campionato ragazzi regionali. La prima giornata si conclude con un risultato inaspettato di 12 a 2 per le pecorelle giallo blu della provincia di Palermo. Risultato di tutto rispetto visto le formazioni schierate in campo. 

Da una parte la squadra del coach Michele Bonaccorso che schiera il proprio figlio Davide, mancino di nascita, come lanciatore partente e dall’altra la neo nata squadra di mister Michele D’Andrea con Alessandro D’Andrea che calca per la prima volta il monte di lancio in un campionato federale.

I primi tre inning sono tiratissimi tanto che il Sagittarius va in vantaggio di un solo punto causato da un errore difensivo dei giocatori di coach D’Andrea che permette al corridore avversario di fare il giro delle basi.

Ma la svolta è dietro l’angolo tanto che, dopo aver lasciato per ben tre inning consecutivi un corridore in terza base, il Casteldaccia Baseball pareggia la partita e si porta in vantaggio grazie a due basi rubate consecutivamente dallo shortstop Carlo Almanza che approfitta di un tiro sbagliato in seconda per rubare la terza e portare il punto a casa.

Al quarto inning, come da regolamento per questa categoria, i lanciatori partenti vengono rilevati rispettivamente da Torres per il Sagittarius di Paternò e da Bucalo per il Casteldaccia Baseball. E qui la svolta della partita.

Di fatti una serie illimitata di wild pich nonché di basi su ball costringono il Paternò a subire passivamente punti pesanti. Il Casteldaccia ne approfitta fino a riempire le basi al 6° e conclusivo inning quando si presenta sul box di battuta Gregorio Fricano che colpisce con un gran giro di mazza un lancio sul piatto per un fuoricampo interno tra l’esterno sinistro e l’esterno centro.

Il risultato finale fa ben sperare per le prossime partite ma ciò che conta è che tutti i giocatori si sono divertiti, hanno giocato e pranzato insieme in una festa chiamata baseball.

G.G.