Il turno di campionato della sedicesima giornata di serie A si chiude fra Palermo e Juventus, al Barbera, con il risultato di zero a uno per la squadra di Antonio Conte che ritorna in panchina dopo quattro mesi per calcioscommesse. L'allenatore rosanero dopo l'ultima sconfitta a San Siro, contro l'Inter, gioca finalmente in casa dove rimane imbattuto dalla prima contro il Napoli. Gasperini incontra dinuovo Conte, ma, questa volta al Barbera. Una sola volta è successo che la squadra di Gasparini vinse contro L'arezzo di Antonio Conte. I siciliani sperano in una vittoria, ma, considerato il risultato finale di uno a zero anche un pareggio sarebbe stato utile per la squadra rosanero. Pareggio che tral'altro manca al Barbera contro la JUve dal 1969. Dirige l'incontro l'arbitro De Marco che ha già diretto la juve contro l'Inter lo scorso Marzo, invece non è stato di buon auspicio per il Palermo che ha perso contro la Roma e oggi con la squadra bianconera.
Le scelte dei due allenatori. Gasperini schiera, con un 3-5-1-1, Miccoli unica punta, a sostegno dell'attaccante leccese c'è Ilicic. In mezzo al campo spazio per Morganella,Barreto e Kurtic (29' st Viola), Pisano (1' st Brienza) e Garcia giocano larghi sugli esterni. Nella difesa a tre c'è ancora Donati (25' st Dybala), assieme a Munoz e Von Bergen. A disp.: Benussi, Brichetto, Cetto, Milanovic, Brienza, Rios, Giorgi, Bertolo, Zahavi, Budan. Antonio Conte sceglie il 3-5-2 e schiera : Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (19' st Padoin), Vidal (9' st Pogba), Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Matri (28' st Bendtner). A disp.: Storari, Rubinho, De Ceglie, Giaccherini, Quagliarella.
PRIMO TEMPO 1°SI COMINCIA - Trentasette le TV che trasmettono la partita, seguita non solo in Sicilia ma in tutto il mondo. Divise tradizionali per entrambe le squadre. Al Barbera il fischio di inizio combacia con ritmi decisamenti alti. Già dai primi minuti di giuoco le azioni non mancano. 2° Corner per Pirlo: cross, pallone basso toccato da Barreto. E' di nuovo corner. Occasione ghiotta per la Juve, ma, nessuno tocca e nessun giocatore della squadra di Conte chiude sul secondo palo. Palermo aggressivo in fase di pressing, Juventus non bellissima. 5° calcio di punizione per la Juventus: di testa Munoz, riparte Ilicic ( che segna proprio il suo primo goal contro la juve in maglia rosanero ), pallone per Pisano, lo chiude Marchisio con controllo difettoso ed è fallo laterale per il Palermo. 6° Barreto colpisce Chiellini che torna regolarmente in campo. Al 9° minuto il Palermo rischia decisamente molto con Matri dentro l'aria rosanero. All'11° la squadra di Gasperini prova a ripartire con Kurtic che con un tiro potentissimo sorprende Buffon ( contro il Palermo su undici partite incassa dodici goal ) il quale si oppone con i pugni. Al 14' potenziale occasione per i rosanero: grande giocata di Miccoli che trova Ilicic a centro area, lo sloveno ha difficoltà nel girarsi e cade. 17° Gran goal di Miccoli, ma, aveva segnato in precedenza il fuorigioco il guardalinee. Accelera la Juve tutto di prima. Al 21° Marchisio su Morganella con qualche difficoltà, è calcio di punizione. Al 22' uscita provvidenziale di Ujkani su Matri dopo tocco sopraffino di Vucinic in profondità. Al 25° scontro involontario fra Ilicic e Lichtsteiner. Al 33° goal di Vucinic su fuorigioco, ma, anche per lui è rottura dei guardalinee. Zero a zero è il risultato parziale, ventuno i punti di differenza, ma, quello di oggi è un Palermo che gioca alla pari. Uno dei protagonisti del primo tempo: Ujkani.
SECONDO TEMPO Le squdre ritornano in campo ed è il primo cambio nel Palermo: fuori Pisano e dentro Brienza. La partita riparte con ritmi accelerati per la squadra bianconera. Dopo venti secondi la Juve vicina al gol con Vucinic che, di sinistro, colpisce il palo. Tre minuti dopo la Juventus passa in vantaggio con un gol di Lichtsteiner. Lo svizzero viene servito alla perfezione da Vucinic con un gran colpo di tacco. La squadra di Conte crea molte occasioni pericolose con Matri, che però non riesce ad inquadrare lo specchio della porta ed essere decisivo per la sua squadra. nella Juventus entrano Padoin e Pogba, al posto di Vidal e Lichtsteiner. Nel Palermo Gasperini cambia Donati per Dybala. Nella Juve entra Pogba, il centrocampista francese vince tutti i contrasti in mezzo al campo e permette alla squadra di ripartire più volte. Il Palermo si fa vedere dalle parti di Buffon con un tiro a giro di Dybala che finisce largo. Juventus e Palermo sostituiscono poi gli ultimi due giocatori: dentro Viola per Kurtic per la rosa di Gasperini, mentre nella Juventus dentro Bendtner per Matri. Bendtner inizia con un goal sprecato. Al 30° è giallo e rosso per il terzino del Palermo, Morganella che finisce in anticipo la sua partita. La squadra rosanero si trova sotto di un goal e di un uomo. Subito dopo è giallo per Pirlo che non era diffidato. 33° del secondo tempo e dodici minuti di speranza per il Palermo. Durante i minuti successivi ci prova ripetutamente Fabrizio Miccoli senza però trovare riscontri decisivi per un pareggio utile. Al 42° è giallo per Bonucci già diffidato che simula invece di driblare e si butta pure male. A tre minuti dalla fine ci riprova la Juventus con Vucinic che però viene fermato dal portiere rosanere che diviene essenziale per il Palermo riuscendo così a mantenere il risultato sullo zero a uno. La partita si chiude al Barbera con il risultato finale di zero a uno. Conte torna sulla panchina e ritrova subito la vittoria con Lichtsteiner, per il Palermo arriva la seconda sconfitta interna del campionato. La juventus ha avuto tante occasioni, non le ha sfruttate e ha sofferto fino alla fine, ma, a discapito dei tifosi siciliani porta a casa il risultato e vince una sfida importante.
Roberta Oliva