Domenica il Bagheria ospiterà al comunale il Raffadali quarto in classifica per la decima giornata del campionato di Eccellenza girone A. Dopo il tonfo esterno con la Parmonval, la squadra di Mister Bellomo è chiamata ad una buona prova e ad incamerare tre punti in casa per migliorare l'anonima posizione di classifica ed evitare di essere risucchiata in zona retrocessione.
Con dieci punti conquistati e una sola vittoria interna i limiti di una squadra catapultata in Eccellenza grazie alla rocambolesca vittoria in finale di coppa Italia promozione la scorsa stagione, iniziano a vedersi. Non mancano i giovani di buone speranze ma il complesso dell'organico sembra poco attrezzato per competere contro compagini meglio organizzate pressochè sotto ogni aspetto. Le previsioni di inizio anno che vedevano i nerazzurri lottare per evitare la retrocessione, sembrano dunque avverarsi. Bisognerà senz'altro correre ai ripari nel mercato di gennaio rinforzando la squadra, come il presidente Francesco Raspanti sa bene.
Basterebbere questo, insieme ad una serie di risultati positivi a restituire entusiasmo all'ambiente ma soprattutto ad una città che senz'altro desidera una squadra ambiziosa e competitiva dopo anni di limbo calcistico. Difficile comprendere i motivi alla base del penoso andamento casalingo della squadra, di certo c'è che con sette punti maturati in trasferta e solo tre in casa, per il Bagheria fino ad ora le mura amiche sono quelle degli altri. - Stiamo attraversando un periodo difficile -dice il ds Salvo Bartolone- dal quale verremo fuori soltanto con il duro lavoro, e sono convinto che alla fine riusciremo a salvarci-.
Pesanti nubi però si levano all'orizzonte: Le difficoltà finanziarie della società che avevano messo in dubbio l'iscrizione al campionato, impediscono di fatto investimenti importanti per l'ingaggio di nuovi giocatori e membri dello staff. Altro problema è la vetustà dello stadio che ha costretto le autorità a dichiarare inagibile la tribuna coperta per rischio crolli. L'impianto, designato ad ospitare la finale di coppa Italia Promozione 2013, necessita di una ristrutturazione almeno in alcune sue parti come appunto la tribuna e gli spogliatoi, che andrebbero rimodernati perchè non all'altezza di una squadra che milita in Eccellenza. Nemmeno il manto erboso si trova in buono stato, considerato il fatto che da anni, nessun intervento di manutenzione è stato attuato da parte del comune proprietario dell'impianto.
Lorenzo Gargano
Il Bagheria a caccia di punti preziosi contro il Raffadali
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode