Prima bagherese, martedì alle ore 21.00, presso l'I.T.E.T. 'L.Sturzo' di Bagheria, del docufilm 'La Memoria che resta' di Francesca La Mantia', intervista a protagonisti della Resistenza. Il docufilm è stato mandato in onda lo scorso 25 Aprile per ricordare la Resistenza da Repubblica.it
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE:
♦ Ore 21:00: Presentazione
Interverranno:
• Alessandra Servito - Dirigente dell'Istituto Don Luigi Sturzo
• Franco Ciminato - Responsabile circolo ANPI Bagheria
• Mimmo Aiello - Docente
• Nino Castronovo - Docente
• Francesca La Mantia - Regista del film "La Memoria che resta"
♦ Ore 21:30: Proiezione del film "La Memoria che resta"
♦ Ore 22:40: Dibattito
♦ Ore 23:00: Interventi post proiezione / vendita del DVD / comunicati stampa
L'evento è aperto a tutti e gratuito.
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La Memoria che Resta (2015, 75’) film documentario.
Omaggio alla memoria storica di Milano, città Medaglia d’Oro della Resistenza, di fronte al nuovo dilagare dei fascismi e delle intolleranze, questo docufilm parla di Memoria attraverso l’esperienza diretta dei protagonisti che qui raccontano ciò che è accaduto da un punto di vista che da personale diventa Storia.
Si parla in modo inedito di persecuzione e deportazione politica, di scioperi nelle fabbriche, della vita quotidiana a scuola, del giuramento di fedeltà al fascismo imposto agli insegnanti, della strage dei bambini di Gorla, dei bombardamenti americani, dell’Armistizio del ’43, dei giorni della Liberazione, di ciò che accadde in Piazzale Loreto.
Con delicatezza la regista lascia spazio alle parole di Franco Loi, Luigi Pestalozza, Sergio Violante, Dina Croci, Francesca Laura Wronowska, nipote di Giacomo Matteotti, Claudia Ruggierini che con Elio Vittorini si barricò nell’edificio del Corriere della Sera all’alba del 25 aprile, di Antonietta Romano Bramo, Raffaella Lorenzi, Pierfranco Vitale, Savinio Frascati, Fausto Rebecchi, Maria Luisa Rumi, Giancarlo Novara, Graziella Ghisalberti, Roberto Kasman, Filippo Davis, Giuseppe Valota, Milena Bracesco, Sergio Temolo, Lydia Buticchi, ricordando i troppi che non sono tornati.
Uomini e donne intensi ci ricordano con voce pacata e forte che ‘era più importante lottare e soffrire e magari morire per la conquista di un bene comune, la libertà, la pace, la democrazia’.
Regia: Francesca La Mantia
Aiuto regia: Lavinia Nocelli
Op. di macchina: Corrado Lannino, Ilenia Bartolone, Matteo Cavalletto
Montaggio: Antonio Giua
Musiche: Francesco Maria Martorana
Grafica: Francesca Puzzo
Consulenza storica: Giuseppe Natale
Sito web: Marcello Blanda
Responsabile Social Media: Marco Martorana
Assistenti di produzione: Giusy Lopes, Manfredi La Rocca
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Cenni biografici su Francesca La Mantia
Trent’anni, docente di latino, sceneggiatrice e regista cinematografica e teatrale, nasce a Palermo dove si laurea a pieni voti in Lettere Moderne con una tesi sui Cineclub in Sicilia dagli anni ’50 ad oggi e si specializza con lode con una tesi di letteratura comparata sulle epigrafi del Il bell’Antonio di Brancati.
Studia sceneggiatura cinematografica con Paolo Pintacuda, vincitore del premio Solinas, presso la scuola Cinema del Sud di Palermo.
Debutta nel 2011 con uno spettacolo da lei scritto e diretto tratto dalle Operette Morali di Leopardi, Destatevi Mortali, nei teatri di Palermo e nelle scuole siciliane.
Approda a Milano nel 2013, dove studia regia teatrale alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e dove attualmente studia sceneggiatura alla Civica Scuola di Cinema.
Lavora con il regista Salvatore Nocita alla stesura della sceneggiatura de I comici e collabora con il centro Mauro Bolognini di Pistoia nella ricostruzione del rapporto tra letteratura e cinema nelle sceneggiature delle opere del regista.
E’ finalista al Festival Cinematografico Ucca di Roma con il cortometraggio L’equilibrista, sul precariato in Italia.
Vincitrice del concorso VideomakARS, promosso da Expo per i giovani talenti, è impegnata nella realtà sindacale della difesa dei lavoratori con documentari e cortometraggi di denuncia sociale ed è attenta alle tematiche di sensibilizzazione alla ricerca scientifica nel campo delle malattie neurodegenerative.
Il suo primo lungometraggio, La memoria che resta, un docufilm storico sulla Resistenza con le testimonianze dei partigiani milanesi, è in uscita a gennaio 2016 in concomitanza con la Giornata della Memoria.
A marzo 2016 uscirà il suo primo libro di racconti, Fermostorie.