Spettacolo

Giovedì 30 agosto 2012, alle ore 21,00, in piazza Larderia a BAGHERIA, andrà in scena la performance di teatro, danza, musica live COME UNA STELLA....UNA NOTTE D'ESTATE scritta e diretta da Giusi Sciortino.

La rappresentazione porta in scena una leggenda liberamente ispirata ad alcuni insigni personaggi che nel '700 abitarono Palazzo Larderia ed illustra i "retroscena" che ne cagionarono l'incompiutezza, poichè i lavori, come è evidente nel prospetto, non furono mai portati a termine.

La vicenda narra l'idillio tra il Principe Litterio Moncada e la giovane Maria Carmela (meglio nota come 'Mariela'), sullo sfondo della dimora incompiuta, simbolo del loro amore non consumato.

La dimora storica di Palazzo Larderia - costruzione settecentesca tra i più rari esempi nel Mezzogiorno d’Italia di un impianto architettonico a forma stellare - diviene scenario naturale di una performance in cui linguaggi artistici diversi si fondono in una originale narrazione articolata in prosa, danza e musica live. L'allestimento di una scenografia mobile contribuisce a modificare la forma del palazzo, rendendo protagonista dell'evento un 'luogo della memoria' di grande fascino e suggestione, tuttavia, non particolarmente noto.

Lo spettacolo è il primo evento di un progetto-pilota finalizzato alla promozione delle dimore aristocratiche, e del patrimonio architettonico locale, attraverso rappresentazioni artistiche realizzate su misura.

L’evento è patrocinato dall’assessorato allo Sport ,Cultura e Spettacolo guidato da Francesco Cirafici che a proposito dichiara:"Si tratta di un eevento di particolare spessore culturale. Prosa, musica e danza sono protagoniste assolute di un'opera, quella di Giusi Sciortino, molto ricca di riferimenti culturali e storici per la nostra città. E' un bel momento di promozione per quelle dimore aristocratiche, anche meno note, che rappresentano patrimonio indiscusso d'arte. Invito la cittadinanza a partecipare per vivere un momento suggestivo e di poesia"

 

L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

 

Fonte  Bernardetta Cimò- Comune di Bagheria
 

Palermo, 16 agosto 2012 - Gli enfant prodige del jazz di Sicilia, i giovanissimi Giovanni e Matteo Cutello, si esibiranno sabato 18 agosto alle ore 21.30 presso il Centro culturale "Cambio Rotta" di Altavilla Milicia (Pa), in via Consolare.

Ancora adolescenti i due fratelli gemelli hanno dimostrato di avere un vero e proprio talento per la musica, Giovanni per il sax contralto e Matteo per la tromba. Entrambi allievi del maestro Carlo Cattano hanno seguito seminari sotto la direzione di musicisti del calibro di Francesco Cafiso e Giovanni Mazzarino.

Si sono già messi in mostra di fronte al pubblico siciliano e nazionale, vincendo rispettivamente il premio "nuovi talenti" e quello "under 18" nell'ambito della seconda edizione del premio "Pippo Ardini" (giornalista e critico musicale).

Inoltre, si sono aggiudicati il titolo di migliori allievi under 21 del masterclass organizzato nell'edizione Piazza Jazz 2011, esibendosi con musicisti di alto livello e quindi invitati a Bergamo in occasione della rassegna "Notti di luci" come nuovi talenti.

 

Verrà proiettato stasera, sabato 28 luglio, alle ore 21,00 a Palazzo Cutò di Bagheria con ingresso gratuito, il film di Pierpaolo Pasolini "Medea".

Ad introdurre il film ci sarà Giuseppe Di Salvo, di cui pubblichiamo una riflessione sulla pellicola tratta dal suo blog:

I Centauri sono figli di Issione (primo uccisore di un parente) e Nefele (nuvola creata da Zeus per ingannare Issione). Il centauro è una creatura mitica metà uomo (parte anteriore) e metà cavallo (parte posteriore). I centauri sono una stirpe rozza e bellicosa. Dediti al vino e agli amori facili, erano famosi per la loro natura dal carattere violento e feroce. Ma alcuni erano famosi per saggezza e bontà. Fra questi c’era il centauro Chirone, protettore e maestro di Giasone. Nella Medea di Euripide di Chirone non si parla affatto. Ma se ne ricorda Pier Paolo Pasolini che nel suo film Medea del 1969 dà al centauro la funzione di un vero e proprio Io narrante dietro il quale c’è il pensiero del poeta friulano. Chirone, anche se dall’aspetto difforme, è un grande saggio. Pasolini gli mette in bocca il suo pensiero ed esprime le sue idee sulla natura, sul mito, sull’eros.

Citiamolo:

Tutto è santo, tutto è santo, tutto è santo.
Non c’è niente di naturale nella natura,
ragazzo mio, tienitelo bene in mente.
Quando la natura ti sembrerà naturale,
tutto sarà finito. E comincerà qualcos’altro.
Addio, cielo. Addio, mare!
Che bel cielo! Vicino. Felici.
Ti sembra che un pezzetto solo non sia innaturale?
E non sia posseduto da un Dio? E così è il mare.
In questo giorno in cui tu, Giasone, hai tredici anni
e peschi con i piedi nell’acqua tiepida.
Guardati alle spalle. Che cosa vedi?
Forse qualcosa di naturale? No.
E’ un’apparizione quella che tu vedi alle tue spalle.
Con le nuvole che si specchiano nell’acqua ferma,
pesante… delle tre del pomeriggio.
Guarda laggiù, quella striscia nera sul mare lucido
e rosa come l’olio, quelle ombre di alberi e quei canneti.
In ogni punto in cui i tuoi occhi guardano è nascosto un Dio.
E, se per caso non c’è, ha lasciato lì i segni della sua presenza sacra:
o silenzio o odore di erba o fresco di acque dolci.
Eh sì: tutto è santo! Ma la santità è insieme una maledizione.
Gli Dei che amano in un tempo stesso odiano.


alt

Forse mi hai trovato, oltre che bugiardo, anche troppo poetico.

Ma che vuoi?
Per l’uomo antico i miti ed i rituali sono esperienze concrete
che lo comprendono anche nel suo esistere corporale e quotidiano.
Per lui la realtà è un’unità talmente perfetta che l’emozione che egli prova,
mettiamo, di fronte al silenzio di un cielo d’estate,
equivale in tutto alla più interiore esperienza personale
di un uomo moderno. (…
)
……………………………………………………………………………………….

La sua vita è molto realistica, come vedrai.
Solo chi è mitico è realistico e solo chi è realistico è mitico.
Questo è almeno ciò che prevede questa nostra divina ragione.
Ciò che essa non può prevedere, disgraziatamente,
sono gli errori a cui ti condurrà. E chissà quanti saranno?!
Ciò che l’uomo scoprendo l’agricoltura ha veduto nei cereali,
ciò che ha imparato da questo rapporto,
ciò che ha inteso dall’esempio dei semi
che perdono la loro forma sotto terra per poi rinascere,
tutto questo ha rappresentato la lezione definitiva: la resurrezione, mio caro!
Ma ora questa lezione definitiva non serve più.
Ciò che tu vedi nei cereali, ciò che intendi del rinascere dei semi,
è per te ormai senza nessun significato,
come un lontano ricordo che non ti riguarda più.
Infatti, non c’è nessun Dio!

………………………………………………………………………….
E CHE DIRE DEI DUE CENTAURI CHE SI PRESENTANO INNANZI A GIASONE VERSO LAFINE DEL FILM?

Sabato alle ore 21,00, Palazzo Cutò di Bagheria: da non perdere!

Sabato 28 e domenica 29 la Compagnia Cedronello di Bagheria ritorna in scena a Palazzo Butera alle 21 per rappresentare “Latti è cafè”, una commedia brillante di Santo Li Puma con la regìa di Leonardo Piraino.

La scelta artistica e culturale della Compagnia, sin dalla sua costituzione nel 2003, è stata quella di interpretare sul palcoscenico una storia autenticamente siciliana per mettere in risalto i valori della nostra terra mediante l’uso del dialetto. 

Questa volta i pregi, i difetti, le miserie e le nobiltà dei componenti di una famiglia tradizionale siciliana sono di fronte alla società multirazziale.

I figli adulti di questa famiglia stringono relazioni di parentela con persone provenienti da altri continenti costringendo i genitori a reagire in modo schietto e vero senza le influenze dei luoghi comuni confezionati dai media.

Da questo contatto diretto scaturiscono effetti comici esilaranti ma anche momenti che inducono a riflessioni non banali sulla condizione umana.

Le prevendite dei biglietti avranno luogo nei due locali del Bar Ester.

Gli interpreti sono: Leonardo Piraino, Nicola Giammaresi, Margherita Principato, Liliana Principato, Pino Tantillo, Armando Di Salvo, Giovanna Zizzo, Matteo Lo Buglio, Donatella Amato, Stefano Martorana, Damiano Calabrese, Leandra La Bua.

L’incasso delle due serate sarà devoluto in beneficenza.
 

Altri articoli...