La mostra fotografica dal titolo “Il set del Gattopardo in 300 immagini” verrà inaugurata, alle ore 19,00, da Paolo Calabrese, Presidente del Senato Accademico della “Accademia Internazionale Amici della Sapienza”, e da Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica.
Visconti che “spiega” a Burt Lancaster come aggredire Ciccio Tumeo, lo stesso regista che spruzza sul viso di Rina Morelli, nelle vesti della Principessa Maria Stella Salina, moglie di don Fabrizio, del borotalco per far apparire ancora più “realistico” il lungo viaggio in carrozza della Famiglia Salina per raggiungere Donnafugata.
E ancora la costruzione dello scenografico palazzo del Principe o la famiglia Salina nella chiesa madre di fronte una miriade di riflettori e operatori.
Sono alcune delle trecento foto, di cui cento totalmente inedite, che verranno esposte sabato 23 agosto 2014 a Ciminna nella Piazza Matrice.
L’esposizione, con foto raccolte in un anno circa di lavoro in varie parti d’Italia, racconta i novanta giorni di lavoro per la realizzazione del Film “Il Gattopardo” a Ciminna, trasformata nella Donnafugata di metà Ottocento. I backstage della lunga avventura che coinvolse la piccola comunità in quello che sarebbe stato un capolavoro della cinematografia italiana. La più grande mostra fotografica dedicata al “Gattopardo” è organizzata da SiciliAntica, con il patrocinio dell’Assessorato regionale Beni Culturali e Identità siciliana, dell’Assessorato regionale Territorio e Ambiente e del Comune di Ciminna.
L’esposizione è uno degli appuntamenti dell’evento: La Donnafugata de “Il Gattopardo” cinquant’anni dopo che si terrà a Ciminna il 23 e il 24 Agosto 2014.
Il programma della due giorni dedicati al capolavoro di Luchino Visconti prevede l’Annullo Postale, un libro, la visita ai luoghi del set e il pranzo del Gattopardo.
Si inizia sabato 23 alle ore 16 in piazza Matrice con l’Annullo Postale, mentre alle ore 17,30 nella Matrice i partecipanti alla manifestazione potranno ascoltare il Te Deum che accolse la famiglia Salina all’arrivo a Donnafugata, con la musica prodotta dallo stesso organo che vide l’ingresso nella Chiesa di Burt Lancaster e di tutto il cast del “Gattopardo”.
L’esecuzione sarà a cura del maestro Michele Cassata.
A seguire la presentazione del libro di Giuseppe Cusmano: Ciminna il set de “Il Gattopardo” 50 anni dopo (1963-2013).
Dopo il saluto di Vito Catalano, Sindaco di Ciminna e di Don Domenico Sodaro, Arciprete di Ciminna, sono previsti gli interventi di Caterina D’Amico, Presidente Scuola Nazionale del Cinema, di Gioacchino Tomasi Lanza, Professore di Storia della musica e di Giusy Musso, Presidente Associazione Evita Touring.
All’interno della Chiesa Madre saranno esposti i paramenti e l’argenteria sacra (XVIII-XIX sec) che furono utilizzati durante la lavorazione del film.
Il giorno successivo, domenica 24, alle ore 9,30 è prevista la visita guidata ai luoghi del Gattopardo.
Durante il percorso verranno letti, da Cinzia Carraro, dei brani tratti dal romanzo di Tomasi di Lampedusa.
Alle ore 12,00 a Piazza Matrice verranno eseguite dalla banda A.C.A.M. “G. Verdi”, diretta dal maestro Vincenzo Grimaldi, le musiche che resero celebre il capolavoro di Visconti.
La due giorni si concluderà al ristorante Villa Belvedere con il Pranzo del Gattopardo, curato da Teresa Armetta, dell’Accademia del cibo siciliano.