Colpo di scena nella seduta di consiglio di questa sera a Santa Flavia: il consiglio comunale con 8 voti contrari contro 5 favorevoli ha bocciato la proposta di nuovo regolamento IMU.
La giunta del sindaco Salvatore Sanfilippo che aveva recepito l'indicazione dei funzionari e dell'assessore alle Finanze, aveva portato in consiglio la proposta di aumentare da 4 a 5 l'aliquota IMU sulla prima casa e dal 7.6 al 10 quella sulla seconda casa.
In consiglio è stato presentato un emendamento poi respinto che prevedeva di lasciare inalterata e al minimo la tassazione sulla prima casa aumentando solo quella sulla seconda abitazione.
A questo punto si è votato sulla proposta della giunta che è stata come dicevamo respinta: Santa Flavia va inevitabilmente verso un bilancio che non rispetta il patto di stabilità e forse quindi ci si avvia verso la situazione di pre-disssesto finanziario dell'Ente comunale.
Il dibattito si è quindi riscaldato e sono cominciate a volare parole grosse anche per la presenza di dipendenti e di un numeroso pubblico.
Il consiglio ha quindi rinviatoa domani pomeriggio la discussione che riguarda la proposta di aumento della Tarsu del 65%.
Nello stesso pomeriggio di oggi martedì il sindaco Sanfilippo aveva notificato, prima dell'inizio del consiglio, ai quattro assessori della sua giunta l'azzeramento dell'organo; Sanfilippo non fa mistero dell'intenzione di varare una giunta tecnica, in considerazione delle presunte incapacità della giunta politica di affrontare in maniera adeguata i problemi della comunità.
Almeno questa sembra essere nell'assenza di comunicazioni ufficiali la motivazione.
Santa Flavia: il consiglio boccia gli aumenti IMU. Il sindaco Sanfilippo azzera la giunta
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode