Strage dei pini: un comunicato dell'assessore Piero Tornatore

Strage dei pini: un comunicato dell'assessore Piero Tornatore

Politica
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L’assessore al verde nonché vice sindaco Tornatore Pietro interviene sulla polemica relativa alla eliminazione dei pini in via Concordia Mediterranea.

"L’abbattimento degli alberi non più procrastinabile è diventato ancora più urgente in quanto allo stato insistono sulla suddetta via i lavori per la realizzazione di una pista ciclabile.

I pini in questione, oggetto di parecchie segnalazioni che ne invitavano l’abbattimento vuoi perché incrinati vuoi perché piegati dal vento vuoi perché come è successo nell’arco di questa’anno caduti per contesti climatici avversi, hanno la caratteristica di avere un apparato radicale che si sviluppa in orizzontale.

Ciò come è ben visibile ha provocato nel tempo un danno alla sovrastruttura stradale, al marciapiede, alle aiuole in marmo e alla relativa orlatura di pietrame calcareo.

Allo stato attuale le radici ostruiscono i lavori per la realizzazione della pista ciclabile, pertanto alla luce dei tagli delle radici necessari al normale svolgimento dei lavori la cosa più logica è quella di evitare ulteriori fonti di pericolo dovute all’equilibrio precario dei pini stessi.

Sarà comunque dovere dell’amministrazione provvedere successivamente al ripristino dei marciapiedi, delle relative aiuole e dell’intera sovrastruttura stradale nonché alla piantumazione di essenze arboree più indicate.

Piero Tornatore, vicesindaco, assessore al verde e all'Urbanistica

 

Un paio di nostre considerazioni: a partire dalla  pista ciclabile, che si sta rivelando però una realizzazione, nei fatti cervellotica, di una giusta esigenza. Se realizzare una pista ciclabile vuol dire segare dalla base decine di alberi, allora noi preferiamo tenerci gli alberi.

Per quanto riguarda le "parecchie segnalazioni che ne invitavano l'abbattimento", da che esiste il mondo, gli alberi frondosi e il vento è sempre accaduto che rami, tronchi o interi alberi venissero abbattuti o addirittura sradicati dal vento. Anche a Bagheria, e non solo in via Concordia Mediterranea, è accaduto, e per fortuna sinora senza gravi conseguenze.

La soluzione è intervenire nei casi che sono realmente fonte di pericolo, e non procedere in maniera indiscriminata come è stato fatto in via Concordia Maditerranea, tagliando ben 17 alberi di alto fusto e in perfetta salute.

E poi sarebbe come dire che, visto che accadono gli incidenti stradali, si dovrebbe abolire la circolazione delle auto. Spiace che tutto questo stia accadendo con Lo Meo, che, sindaco Sciortino, per aver visto un pino parzialmente bruciato da un incendio di cassonetti della spazzatura si mostrava  profondamente addolorato, ed ora sindaco lui, si possa  procedere impunemente a tagliare alberi all'urbigna, come si dice in dialetto.

Vogliamo infine ricordare che, tagliare alberi senza una specifica motivazione e autorizzazione, è un reato oltre che ambientale, anche penale.

 

Redazione bagherianews.