Che fine ha fatto il risanamento finanziario del comune? - di Fara Pipia

Ad oltre sei mesi dall'approvazione da parte della Giunta Comunale della Delibera n. 28 del 14.11.2011 avente ad oggetto “Direttive per il risanamento dell'Ente”, da cittadina bagherese, oltre che da ex assessore che quella delibera ha approvato, mi pongo qualche interrogativo sul suo stato di attuazione. Interrogativo, cui, sfogliando la stampa locale e consultando il sito del Comune, non riesco a darmi risposta.

In quella delibera l'Amministrazione ha adottato delle direttive di mandato cui avrebbe dovuto uniformarsi l'attività amministrativa al fine di superare il grave stato di crisi finanziaria in cui l'Ente si trovava e in cui ancora oggi (forse in misura ancor più grave) si trova.

Si tratta, in buona sostanza, di una sorta di spending review (revisione della spesa) che l'ente avrebbe dovuto porre in essere, oltre ad una serie di interventi volti ad incrementare le entrate.

Ai tempi, assessore al bilancio, ero convinta che un forte impegno da parte di tutti, l'adozione di un metodo di lavoro efficace, il coinvolgimento delle migliori risorse umane di cui il Comune è dotato, potevano essere gli ingredienti giusti per provare, se non a risolvere nell'immediatezza, quantomeno a fronteggiare la drammatica situazione finanziaria, che, ad oggi, mi risulta essersi aggravata.

E' trascorso un semestre, e mi piacerebbe sapere se e cosa è stato fatto, se e cosa si sta facendo, anche perché alcuni di quei punti erano per così dire “strategici” ovvero essenziali per la tenuta dei conti.
Uno per tutti “l'aggiornamento e l'affidamento con gara ad evidenza pubblica del piano della pubblicità”.

Nel bilancio pluriennale 2011-2013, per l'anno 2013, sono state previste delle entrate proprio in funzione del nuovo Piano Pubblicitario, sul quale da subito e per tutto il 2012 sarebbe stato necessario metter mano. Il 2013 è alle porte e mi chiedo se il piano è stato aggiornato, se è pronto per andare in gara, quando andrà in gara e se sarà pronto per entrare a regime nel 2013. E' utile precisare che ad oggi il sistema pubblicitario versa in uno stato di assoluto disordine con impianti non autorizzati , impianti non più rispondenti a quelli originari, impianti fatiscenti e affissioni che sfuggono al censimento degli Uffici, il tutto a scapito non solo del decoro cittadino, ma delle casse comunali. Il sistema pubblicitario è assai redditizio, ma a Bagheria, lo è solo per i privati, e non anche per il Comune che invece dovrebbe, alla svelta, decidere, se ne è capace, in che modo, a chi , a che prezzo e quanti impianti concedere in gestione ai privati.
Altro punto importante : “potenziamento delle attività di accertamento per ICI, TARSU e TOSAP”.

Cosa è stato fatto al riguardo? E' stato definito l'accordo con l'Agenzia delle Entrate al fine di utilizzare i benefici risultanti dalla partecipazione alla lotta all'evasione? Per ciò che riguarda la TOSAP è stata fatta la mappatura del centro abitato che avrebbe dovuto portare all'emersione dei passi carrabili abusivi? Nel bilancio 2011 sono state inserite delle poste in entrata sul presupposto che si sarebbe dovuta creare un task force per procedere ad un censimento delle aree, zona per zona ed incrementare così le entrate. Cosa è stato fatto? Quante strade sono state censite?
Il “piano di utilizzo e razionalizzazione degli spazi di edifici comunali al fine di avviare la risoluzione dei contratti di affitto risultanti ad oggi onerosi per l'Ente” è stato redatto? Se sì, cosa prevede? Quando sarà operativo? Quanto si risparmierà?
Un altro punto prevedeva il “potenziamento del controllo di gestione” che ha per oggetto la valutazione complessiva dell'attività dell'ente e passa attraverso la fase della predisposizione di un piano dettagliato di obiettivi, la rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi e la valutazione dei risultati raggiunti in relazione agli obiettivi individuati.

Il Sindaco si è presentato agli elettori con un Programma elettorale, in che modo questo programma è stato tradotto in obiettivi concreti? Si sta concludendo il primo anno di consiliatura, quali obiettivi di breve termine sono stati raggiunti? E quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine? Il controllo di gestione fa il paio con il ciclo delle performance.

La normativa di settore disegna un sistema di premialità che, a partire dai singoli dipendenti, attraverso quelli incaricati di posizioni organizzative, arriva ai dirigenti e dovrebbe basarsi sul riconoscimento del merito e dei risultati. Tale sistema di premialità dovrebbe garantire il raggiungimento degli obiettivi dati e quindi, nel corso del tempo, l'attuazione del programma.
In poche parole, chi lavora meglio e di più dovrebbe avere maggiori riconoscimenti, anche e soprattutto di tipo economico, a discapito di chi lavora poco o peggio. Una competitività virtuosa farebbe un gran bene al nostro Comune, dotato di molte risorse umane spesso sottovalutate, disincentivate o appiattite.

Le ristrettezze economiche impongono necessariamente un minor ricorso all'acquisizione di risorse esterne, onerose, e un potenziamento dei servizi da erogare attraverso risorse interne all'ente, migliorandone la produttività. E' stato fatto qualcosa al riguardo?

Mi giunge voce che sono state sospese le retribuzioni aggiuntive relative alle posizioni organizzative e alle responsabilità dei dipendenti comunali. Probabilmente si risparmierà qualcosa, ma così facendo si scardina il sistema della performance e delle responsabilità e si va nel senso opposto a quello che ci si era, giustamente , prefigurato.

Fra le altre cose, ad un anno dell'insediamento della nuova amministrazione, non mi risulta siano stati ancora nominati i componenti del Nucleo di Valutazione, la cui funzione fondamentale, se pure non esclusiva, è quella di valutare i risultati dei dirigenti, autorizzando la corresponsione dell'indennità di risultato.

Un ultimo interrogativo. Nel bilancio 2011 dell'Ente vi sono molti residui attivi, ovvero crediti non riscossi, e molte entrate accertate nel 2011 che però dovrebbero tradursi in liquidità. Uno per tutti, gli oneri concessori arretrati, ovvero dovuti dai costruttori e non pagati, oneri che ammontano a parecchie centinaia di migliaia di euro. La scarsa capacità di riscossione delle entrate è una costante nelle relazioni della Corte dei Conti indirizzate al Comune di Bagheria. Cosa sta facendo l'Ente per rendere più efficiente il sistema del recupero dei crediti?

E' vero che la causa fondamentale del disastro finanziario del nostro Comune è legato al COINRES, ma sottovalutare tutto il resto è un errore imperdonabile.

Dopo l'aumento della TARSU, per controbilanciare il sacrificio imposto ai Bagheresi, sarebbe stato, non solo necessario, ma doveroso, anche sotto il profilo morale, un cambio di passo ...

Ma al di là degli slogan post elettorali, degli effimeri comunicati stampa di coalizione e degli altrettanto vacui articoli pubblicati sulla stampa locale dall'Amministrazione e dai partiti che la sostengono, con grande dispiacere, non vedo contenuti, fatti, risultati.

 

Fara Pipia  già assessore al bilancio del Comune di Bagheria