Vincenzo Lo Meo risponde al Presidente Caterina Vigilia

Vincenzo Lo Meo risponde al Presidente Caterina Vigilia

Politica
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Accolgo con grande piacere l’invito della Presidente del Consiglio comunale, Caterina Vigilia che invita l’amministrazione comunale al confronto con la Città sui temi caldi di questi giorni.

Ed oltre a ricambiare gli auguri per una Serena Pasqua, appoggio anche lo spirito di condivisione, partecipazione e collaborazione tra le parti che la Presidente esprime nella sua missiva.

Non sono mancati i momenti di confronto con la Città sui vari temi quali Coinres, PRG, Tarsu; ricordo infatti un incontro anche con l’avvocato Lupo sul PRG, più di un incontro sulla Tarsu, le assemblee per tenere aperto il tribunale e l’ufficio del Giudice di Pace, e neanche mi sono mai sottratto ai vari dibattiti televisivi organizzati dalla stampa locale proprio per discutere di queste problematiche con la Città, le forze politiche e di settore.
Se ne sente ancora la necessità: non mi sottrarrò neanche adesso, pertanto ci raccorderemo con la Presidenza per stabilire le modalità dell’assemblea pubblica.

E’ evidente che il cercare di risolvere i problemi che ci attanagliano, il partecipare a tutti i tavoli tecnici, alle riunioni in Regione, a quelle con le diverse rappresentanze, allo svolgimento del mio lavoro quotidiano deve essere prevalente perché è impellente, rispetto alla fase di confronto, ma anche questa la reputo fondamentale, non l’ho mai nascosto e cerco di comunicare con la Città e l’organo consiliare anche attraverso la Giunta, quando non posso io personalmente.

Amo questa città, la amo a tal punto da dannarmi nel non riuscire a trovare subito soluzioni praticabili, non solo perché gli Enti pubblici sono penalizzati dai tagli nazionali ma perché spesso per molte procedure e processi dipendono dalla burocrazia di altri Organismi. So che è difficile spiegarlo alla gente perché il Comune è appunto l’ente più vicino al contatto con la sua popolazione e non voglio usarlo neanche a giustificazione, per questo non ci tento neanche.
Ma che io debba rendicontare sul mio operato ne sono certo e lo attuo; con le azioni, con tutto quanto pubblichiamo giornalmente sul nostro sito e nell’albo pretorio on line ad opera dei diversi settori e anche sui social network che ospitano i nostri spazi di comunicazione.

Mi rammarico solo però, che talvolta, certa stampa locale eserciti strumentali semplificazioni, pubblichi notizie incomplete od opinioni e critiche preconcette, comunicazioni tendenziose che non ci aiutano ad amministrare al meglio; si gioca al tiro al bersaglio al sindaco con strumentalizzazioni e congetture forgiate nel qualunquismo, che ci costringono necessariamente a dover rispondere, tempo tolto al lavoro urgente ma precisazioni dovute. Sarebbe preferibile, per tutti, impegnarci nella ricerca e proposta di soluzioni di sviluppo.

La Presidente ci invita inoltre ad “intercettare fondi nazionali e comunitari, intercettare finanziamenti e risorse economiche, definire strategie di sviluppo per il nostro territorio tale da produrre una crescita reale”; lo stiamo facendo, l’operato dell’ufficio programmazione mira proprio a questo, è di qualche giorno fa la notizia del finanziamento per la video-sorveglianza, di ieri quella dell’ammissione al finanziamento dei lavori conclusivi di piazzale Stazione e presto vi rendiconteremo di tutta l’attività, creando una speciale sezione sul sito web comunale con tutti i progetti che godranno dei finanziamenti europei e regionali.
Stiamo lavorando alacremente nonostante le difficoltà e non smetteremo di guardare oltre pur nell’attenzione del lavoro quotidiano e nell’impegno dellAa risoluzione delle emergenze.
E’ evidente che ci voglia sinergia, per questo lo stesso invito da parte della Presidenza del Consiglio che accettiamo con piacere, lo rivolgiamo al Consiglio stesso nel cercare di condividere e sapere apprezzare possibili scenari comuni di crescita e sviluppo.

Sapevamo che non era facile, e apparso ancora più difficile a causa di questa profondissima crisi, ma non demordiamo.

Permettetemi di rinnovare a tutti i bagheresi, in primis, gli auguri per una Serena Pasqua, una Pasqua di rinascita, una Pasqua di speranza per i cittadini, per i giovani in cerca di lavoro, per gli indigenti, per gli ammalati, per tutti quelli che appunto sperano che presto potremo lasciarci alle spalle questo momento buio: Buona Pasqua.


Il Sindaco
(Vincenzo Lo Meo)