Il Movimento 5 Stelle e la pasta con le sarde - dell'Intergruppo Bagheria 2.0

Il Movimento 5 Stelle e la pasta con le sarde - dell'Intergruppo Bagheria 2.0

Politica
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Il 19/04/2014 il candidato Sindaco Patrizio Cinque chiedeva il voto ai cittadini perché voleva distruggere L’ALLEANZA POLITICO-CLIENTELARE che la vecchia politica, a suo dire, aveva creato a Bagheria. Chiedeva il voto ai bagheresi perché con loro voleva fare la più GROSSA ALLEANZA mai vista prima. Chiedeva il voto ai bagheresi promettendo che tutte le figure di governo della città sarebbero state scelte all’interno della SOCIETA’ CIVILE e non all’interno del MOVIMENTO CINQUE STELLE.

 

Per tutte queste ragioni ha ottenuto il 70% dei consensi, ma, purtroppo, il Sindaco non ha mantenuto alcun impegno, piuttosto ha sostituito un sistema di potere, sempre che ci sia stato, con il suo VERO SISTEMA DI POTERE, un sistema basato sulla fedeltà ad un solo apparato, cioè il MOVIMENTO CINQUE STELLE.

La costituzione di questa SPA, infatti, lungi dal rappresentare uno strumento utile per la città, rappresenta uno strumento che ha una duplice utilità tutta interna al movimento stesso, pur essendo pagata dai noi cittadini.

Con essa infatti, il Sindaco, a corto di idee e popolarità anche all’interno del suo stesso gruppo, da un lato nomina membri effettivi del consiglio di amministrazione diversi attivisti rimasti sin ora a bocca (quasi) asciutta, ma che da tempo scalpitavano ed a cui magari aveva lasciato intendere che vi fossero i margini per qualcosa di più grosso (come una bella candidatura alle prossime regionali), dall’altro continua a far sognare e fidelizzare tanti altri attivisti, ingenerando in essi la speranza che qualcosa prima o poi arriverà anche per loro ( ma chi non fa parte della sua cerchia ristretta, vedrete, resterà digiuno).

Sono infatti stati nominati: SIMONE MONASTRA (ATTIVISTA 5 STELLE), CATERINA LICATINI (ATTIVISTA 5 STELLE) e FULVIO DI GENOVA (ATTIVISTA 5 STELLE) membri effettivi del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, che già ci costa 29.000 euro annui.

Queste scelte, dunque, sono state fatte senza la comparazione dei curricula e senza la valutazione delle competenze.

Ovviamente tutto ciò non ci sconvolge più di tanto, perché comunque di NOMINE FIDUCIARIE si tratta, ma ciò che lascia perplessi è che il Sindaco, così facendo, contraddice un IMPEGNO PRECISO CHE AVEVA PRESO IN CAMPAGNA ELETTORALE.

Il Sindaco ha sostanzialmente creato un’inutile e costosa (per noi cittadini) struttura che avrà l’incarico di fare quello che già oggi viene fatto da altre strutture e di cui il sindaco si vanta ogni piè sospinto sui social (con sempre minore successo). Ha creato una costosa scatola vuota utile.

Il Sindaco si è creato la sua CASTA, non una semplice CASTA, ma la CASTA CON LE SARDE, cioè una casta tutta interna al movimento attraverso la quale controllare e lottizzare tutto, con buona pace delle promesse sulla CASA DI CRISTALLO.

E’ notizia di queste ore che il consigliere Filippo Castelli, persona tecnicamente molto preparata, ha rassegnato le sue dimissioni da consigliere comunale. È probabile che alla base della sua decisione vi sia un forte contrasto con alcune scelte del Sindaco, tra cui anche la costituzione di questa SOCIETA’ PER AZIONI.

Ciò significa che qualcosa, finalmente e comunque tardivamente, inizia a sgretolarsi, a cominciare, ovviamente, dai soggetti mentalmente più liberi.

Pertanto vogliamo rivolgere un appello a tutta la cittadinanza, ma soprattutto agli ATTIVISTI VERI e non agli ATTIVISTI PER OPPORTUNITA’: può un tale sistema rappresentarvi? può una gestione del POTERE soltanto fine a se stessa rappresentare quella voglia di cambiamento che la città chiedeva?

E’ tollerabile la creazione di una SOCIETA’ PER AZIONI a totale capitale pubblico che già ci è costata 140.000 euro, creata ad hoc per assumere ATTIVISTI e DIRIGENTI del MOVIMENTO 5 STELLE che soltanto di COSTI FISSI peserà sulle spalle dei cittadini per 840.000 euro annui?

Se tutto questo è possibile allora è proprio vero: non abbiamo soltanto una CASTA, ma una CASTA CON LE SARDE!

Firmato Intergruppo “BAGHERIA 2.0” (Maddalena Vella, Massimo Cirano, Giuseppe Cangialosi, Angelo Barone, Filippo Maria Tripoli)