Il sindaco di Ficarazzi, Francesco Paolo Martorana, ha inviato una lettera al presidente del consiglio comunale Sergio Cuccio e al segretario generale Giovanna Divono, che dopo una serie di considerazioni così conclude:" Da questo momento revoco ogni incarico assessoriale conferito, azzerando tutti i componenti della giunta municipale."
A questa conclusione Martorana arriva dopo una serie di duri e amari giudizi su alcuni passaggi che stanno interessando la politica locale.
A partire all'affermazione che "da alcuni mesi, le richieste di un manipolo di consiglieri, sono esclusivamente focalizzate alla politicizzazione della carica assessoriale, ricoperta attualmente da un tecnico, in seno alla giunta comunale"
Non solo ma "le richieste avanzate in molteplici occasioni, hanno influenzato negativamente i lavori dell'assise comunale con la 'diserzione' in massa dei consiglieri, fino a quel momento di maggioranza".
E più avanti si precisa "la richiesta spiegata da parte dei consiglieri Domino Pietro, Lo Cascio Enzo, Lanza Giuseppe, Fricano Federica, di vantare la pretesa di una ulteriore rappresentanza in giunta, non è di per sè inammissibile, ma lo è, lo strumento utilizzato per veicolare tale presa di posizione, ovvero la diserzione in massa, avvenuta per ben due consigli comunali."
Ssguono poi una serie di amare considerazioni su comportamenti personali nei suoi confronti dei vari consiglieri 'ribelli'.
In una nota a parte il sindaco dopo avere ringraziato gli assessori 'azzerati' , annuncia che avvierà le consultazioni per formare "un nuovo governo della città, per la città, libero da indebite e ingiustificate pressioni politiche".
La lettera verrà letta poi dallo stesso Presidente del Consiglio Comunale Sergio Cuccio a nome del primo cittadino di Ficarazzi Avv. Francesco Paolo Martorana, nel corso della seduta dell'ultimo consiglio comunale.
Ed in quella sede, i consiglieri tirati in ballo nella nota del sindaco, manifestano il loro disappunto per l'assenza del primo cittadino alla seduta di consiglio, che impedisce un confronto aperto sui temi sollevati nella missiva.
Ed in ogni caso la risposta politica al sindaco dei consiglieri già di maggioranza Pietro Domino, Giuseppe Lanza, Federica Fricano, Mario Contrò, Alessandro Reina, Enzo Lo Cascio non tarda ad arrivare; viene diffusa una lettera nella quale si dichiarano appartenenti al gruppo misto e censurano il comportamento del sindaco respingendo le accuse contenute nella lettera del primo cittadino.
Inoltre gli stessi consiglieri tengono a precisare che non hanno mai chiesto alcuna poltrona di assessore e che non è tanto il sindaco ad azzerare la giunta ma sono loro stessi per propria volontà ad uscire da questa maggioranza.
