Bagheria riceverà dalla Regione oltre 3 milioni di euro in quanto Comune in dissesto

Bagheria riceverà dalla Regione oltre 3 milioni di euro in quanto Comune in dissesto

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Bagheria riceverà dalla Regione Siciliana oltre 3 milioni di euro quale contributo in quanto Comune in dissesto.

Il Comune della Città delle Ville è stato inserito nell’elenco dei Comuni ammessi al beneficio previsto dal comma 10 dell’articolo 6 della legge regionale n. 5 del 28 gennaio 2014.

La Regione ha autorizzato a decorrere dall’anno 2014 un limite massimo decennale di impegno nella misura annua di € 1.000.000 da destinare alla concessione di contributi decennali ai comuni già dichiarati in dissesto finanziario ai sensi della normativa vigente.

I contributi previsti dalla norma sono assegnati con decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale delle autonomie locali “sulla base dei criteri individuati con decreto dell’Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, previo parere della Conferenza Regione – Autonomie locali” a ciascun comune in proporzione alle somme richieste e incorporate nei rispettivi piani di riequilibrio.

I contributi sono concessi ai comuni che hanno presentato istanza per la concessione del contributo entro il 30 settembre 2014 ed adottato la delibera di dichiarazione di dissesto in conformità alle disposizioni dell’art. 246 del decreto legislativo n. 267/2000, entro la data di entrata in vigore della legge regionale n. 21/2014.

Al Comune di Bagheria andranno dunque 320.493,47 euro annui, per un totale di 3.204.934,70 in dieci anni.

L’articolo 2 del D.A. n. 180 del 29 luglio 2015 stabilisce che i contributi da concedere ai comuni in dissesto in possesso dei prescritti requisiti sono assegnati ripartendo le risorse destinate alle medesime finalità dal comma 10 dell’articolo 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 in rapporto alla popolazione residente al 31 dicembre 2013. Il contributo è assegnato con decreto dirigenziale del Dipartimento regionale delle autonomie locali a ciascun comune in proporzione alle somme richieste e incorporate nei rispettivi piani di riequilibrio.

Bagheria dunque rientra tra i Comuni in dissesto che hanno i requisiti di ammissibilità al beneficio insieme ad Aci Sant’Antonio, Caltagirone, Santa Maria di Licodia, Santa Verenerina, Comiso ed Ispica.

I comuni che avevano presentato istanza entro il 30 settembre 2014 sono stati in seguito invitati a fornire le necessarie informazioni, mediante la compilazione di apposite schede.

“E’ questa una norma regionale che, per i Comuni già dichiarati in dissesto finanziario, fornisce contributi per agevolare le procedure di riequilibrio economico-finanziario” – commenta il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque – “rappresenta dunque una boccata di ossigeno per le casse comunali”.