In merito al vile atto intimidatorio subito dal Geom. Onofrio Lisuzzo, responsabile del servizio lavori pubblici del Comune di Bagheria, il gruppo politico "Democrazia Diretta" stigmatizza l'ignobile gesto.
Al contempo desta meraviglia la nota divulgata dal sindaco il quale ha affermato che “è’ sotto gli occhi di tutti che sono state fatte scelte di rottura e si stanno scardinando giochi di potere preesistenti che non hanno dato alla nostra città la tranquillità e non hanno consentito nel passato una gestione serena”.
Ebbene, dinanzi a queste dichiarazioni, sorge una forte e legittima preoccupazione, infatti, non si comprende a quale “rottura e giochi di potere” si riferisca il Sindaco, tenuto conto che le scelte finora fatte in tema di rifiuti (vedi affidamenti diretti pubblici) da questa attuale amministrazione, non sono affatto chiare e trasparenti.
Inoltre, è di tutta evidenza l'incoscienza e la mancanza di buon senso del primo cittadino che ha promosso a ruoli apicali nella burocrazia comunale chi, già in passato, è stato coinvolto in simili e poco chiare vicende, durante l'amministrazione Fricano.
E’ doveroso da parte del Sindaco spiegare alla Città le scelte incoerenti e altalenanti fatte in tema di rifiuti: in primis, la scelta di affidare ad una ditta esterna, per la cifra record di tre milioni di euro, la gestione dei rifiuti, peraltro giustificandola con una presunta emergenza durata sei mesi e, invece, dopo internalizzando il servizio.
Tutte queste scelte amministrative, stridono con le attuali dichiarazioni e, anzi, fanno solo comprendere che la rottura di cui si parla non sussiste ed è solo fumo negli occhi, slogan e spot pubblicitari !!!
Per tali ragioni, si chiede a gran voce un immediato chiarimento pubblico in aula consiliare al primo cittadino, che ancora una volta dimostra la sua manifesta incompetenza amministrativa.
Il Sindaco inizi a fare il primo cittadino assumendosi dinanzi al Consiglio Comunale le sue decisioni politiche malsane.
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Democrazia Diretta
