Totoassessore e totoincarichi: sul web si rincorrono le voci

Totoassessore e totoincarichi: sul web si rincorrono le voci

Politica
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Si suol dire che "l'ipocrisia è l'ultimo omaggio che il vizio rende alla virtù", ed è per questo che non leggeremo mai (o quasi mai) nella lettera di dimissioni di un assessore sia esso comunale o regionale, di piccole e grandi città, o addirittura di un ministro, le vere ragioni delle dimissioni.

'Impegni di famiglia', 'impegni di lavoro'; e subito dopo, e naturalmente parliamo in generale, quanti hanno preteso o costretto alle dimissioni l'assessore o il ministro, saranno lì ad elevare lodi e peana allo spirito di dedizione, all'impegno, alla professionalità dell'assessore e del ministro, che però, guarda caso, è stato appena giubilato.

Fra mesi o anni forse si conoscerà la vera verità.

Per spiegare le dimissioni dell'assessore Rosanna Balistreri ci si può esercitare come si vuole, anche se ci sono due macchie che pesano nel suo curriculum, e cioè il vulnus che ha creato con la polemica con la Confraternita di S.Giuseppe, rompendo clamorosamente con una parte importante di opinione pubblica e l'ultima vicenda dell'Associazione prima ammessa, poi esclusa e poi riammessa ai festeggiamenti di Aspra, per motivazioni inconsistenti.

E' per questo probabile che qualcuno di quelli che da dietro spingono e scalpitano per scendere in pista, ha chiesto e ottenuto le dimissioni dell'assessore Balistreri ? confessiamo di non averne la benchè minima idea. Non crediamo però, e lo diciamo chiaramente, ai 'problemi personali'. Forse c'è una motivazione che oggi sfugge a quasi tutti, ma che potrà diventare chiara e palese chissà forse tra uno o due anni.

Il totoassessori: in pole position Gianluca Rizzo, che pare quello avviato a vincere questa mano: ha esperienza, perchè assessore, e proprio ai Servizi sociali, alla Cultura e allo spettacolo, lo è stato già nella giunta del sindaco Biagio Sciortino dal 2006 al 2008; poi dimessosi per motivi di rotazione andò per qualche mese a Metropoli..

A Metropoli est era tornato nello scorso novembre, ma quando ha visto che colà era stato raschiato ben oltre il fondo del barile, si è dimesso sbattendo la porta. Ed è pertanto come altri in lista d'attesa. Si parla anche di una donna per mantenere la parità di genere, ma non sarà facile trovarla.

Sul web circola anche una notizia che sta suscitando un certo clamore: un incarico professionale ben retribuito (si parla di 24.000 euro) ad un attivista del MoVimento 5 stelle, provvedimento che in atto attende il parere dei revisori contabili per potere essere varato, e che già sta suscitando un vespaio di polemiche.

Non sembrano avere scosso più di tanto il sindaco Patrizio Cinque, le polemiche rimbalzate sul sito regionale livesicilia.it di una politica dell'amministrazione 5 stelle, fatta di incarichi e consulenze volta a soddisfare esclusivamente i cosiddetti attivisti.