Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio direttore,
Nella qualità di esponente del PDL, già coordinatore di Forza Italia, mi preme evidenziare quanto segue:
Confusioni di ruoli, incertezza di schieramenti e l’assenza di appartenenza a partiti o coalizioni non rendono più chiaro a nessuno, cittadini e politici, chi governa e chi fa opposizione. Non si capisce più infatti chi è di centrodestra e chi di centrosinistra, chi sta in maggioranza e chi dovrebbe vigilare e fare opposizione, secondo le regole. Nulla di ciò.
Sembrano emergere invece solo amicizie ed apparentamenti di tipo trasversale senza chiari obiettivi e senza programmi di governo che arrecano confusione alla politica cittadina. Solo accordi di esercizio del potere e non per “il bene della città”: slogan questo che accomuna coloro che fanno scelte di comodo in dispregio agli schieramenti ed alle appartenenze originarie, sulla base delle quali fu chiesto a suo tempo il voto agli elettori.
Credo che sia doveroso da parte del Sindaco, eletto all’interno di una coalizione di centro sinistra, e da parte di chi lo sostiene di fare chiarezza immediata sia per dovere morale e sia per rendere conto agli elettori: dicano a quale schieramento di appartenenza fanno riferimento.
I cittadini hanno diritto di conoscere il percorso di coloro che hanno eletto e chi fa politica saprà così come comportarsi. La confusione è contro la democrazia.
F.I. - Coordinamento di Bagheria
Antonino La Corte