"Sono un componente del coordinamento del PD Bagherese, e sono estremamente preoccupato per le cose che in queste settimane ho letto sulla vicenda dell’azzeramento e dell’allargamento della giunta Sciortino".
Questo l'incipit della nota elaborata da Giovanni Scannavino, e nella quale vengono enucleati alcuni importanti nodi della questione politica più attuale degli ultimi giorni (azzeramento-allargamento giunta).
Di seguito, il resto del comunicato:
Mi piacerebbe sapere di quale partito parlano la Segreteria, Gulli e Vella quando fanno riferimento al PD, visto che il PD bagherese di cui sono anche cofondatore non ha mai definito una linea politica in tal senso, perché non è mai stato chiamato a pronunciarsi su nessun documento di tale rilevanza e li sfido a provare il contrario.
Non entro nel merito della vicenda allargamento perché mi riservo di esprimere il mio parere quando sarò chiamato negli organismi preposti a farlo, così vogliono le regole democratiche di un partito, per chì intende rispettarle.
Vi assicuro, però, che non sono l’unico e non siamo in pochi a pensarla così, quindi diffido chiunque ad assumere posizioni del tutto personali o di pochi (fino a prova contraria), che non sono passate al vaglio dell’unico organismo preposto a stabilire linee politiche e programmi, che è il Coordinamento se non addirittura l’Assemblea, spacciandole invece per posizioni di un partito mai consultato.
Ritengo grave che pochi dirigenti del Partito Democratico si ritengano al di sopra di tutto e di tutti, confondendo Democrazia con Oligarchia, il PD era ed è un’altra cosa e non “Un’altra Storia”.
Gianni Scannavino
