Il cimitero: luogo di pace eterna per i defunti, terreno di eterno scontro per i vivi

Il cimitero: luogo di pace eterna per i defunti, terreno di eterno scontro per i vivi

Politica
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Il cimitero da sempre è stato oggetto di scontri e polemiche tra chi governa e i cittadini che lo frequentano ed opposizione che cavalca le critiche. Il perchè è sin troppo ovvio: il culto dei morti, una tra le più significative discriminanti tra l'essere umano  e gli altri esseri viventi, è talemente radicato e profondo nell'animo e nella mente dell'uomo, che una violazione della sacralità del luogo o anche una trascuratezza colpisce in maniera più forte la nostra sensibilità.

L'occasione per fare queste osservazioni, se vogliamo banali, ci viene offerta da una interrogazione presentata il 25 di questo mese dal gruppo consiliare de L'Aquiilone, Gino Di Stefano e Pietro Di Quarto, cui nella circostanza si è aggregato il consigliere Filippo Maggiore, interrogazione che 'fa rilevare e mettere in evidenza lo stato di degrado dell'unica via di accesso al cimitero comunale, ovvero la via Olivuzza, diventata da sempre discarica a cielo aperto' ma anche ' la stessa pulizia del cimitero, che di norma, dovrebbe comprendere lo spazzamento ed il diserbo dei viali interni, con particolare cura dell'area antistante l'ingresso principale, pulizia della camera mortuaria, pulizia e diserbo chimico e meccanico del campo di inumazione'.

'Oggi siamo costretti, con il cuore in mano, - aggiungono gli interroganti - ad evidenziare che uno dei luoghi che noi e tutti i cittadini bagheresi tengono in modo particolare è invaso dalle erbacce' e 'l''importanza di prevedere un servizio navetta per i 'giorni caldi', concludendo con l'accusa di immobilismo rivolta all'amministrazione, e sull'urgenza degli interventi stante l'avvicinarsi dei giorni di Ognissanti e della commemorazione dei defunti.

Ed a rafforzare l'assunto la nota chiude con la notizia che 'da diversi giorni ci giungono diverse segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini per la presenza di erba alta all'interno del cimitero cittadino e la mancanza di svuotamento dei cestini porta rifiuti'.

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Naturalmente l'assessore al verde e il responsabile del servizio si inalberano anche perchè ritengono stavolta di avere tutte le carte in regola: ed è per questo che ci invitanoo a  fare una visita al cimitero e di dare conto di quanto vedremo, in maniera 'neutra'; ed è quello che abbiamo fatto nella mattinata di sabato 26 ottobre, e questi convincimenti maturati..

Sia detto per inciso l'assessore Massimo Mineo, ci ha informato che da lunedì entreranno in azione, oltre agli operatori che normalmente si occupano dei servizi di pulizia, altre squadre di lavoratori che consentiranno nella settimana prossima di avere nei giorni dedicati al ricordo dei defunti, un cimitero che sia rispettoso dei morti e dei vivi.

Sia chiaro che non vogliamo nè ergerci a giudici nè dirimere una normale contrapposizione politica, perchè non ne abbiamo nè titolo nè voglia: diciamo solo quello che abbiamo visto, premettendo che i consiglieri interroganti, come dicevamo in premessa, hanno presentato la loro interrrogazione in data 25 ottobre, di conseguenza la loro ricognizione è sicuramente di qualche giorno prima.

Quello che vediamo oggi è una situazione più che buona, e che, considerate le nostre esperienze precedenti, (abbiamo talvolta nel passato documentato condizioni veramente indegne anche nel periodo dei morti) si potrebbe definire addirittura eccellente.

Via Olivuzza è pulita sino all'inverosimile, i viali del cimitero, tutti i viali del cimitero, sono perfettamente ripuliti; non solo, ma anche gli ambiti meno accessibili alla vista sono in ottime condizioni; niente cumuli di ghirlande e fiori putrescenti, l'acqua che corre regolarmente dai rubinetti delle fontanelle, niente erbacce, a meno di voler definire tali qualche ciuffo d'erba, tutti i contenitori di rifiuti svuotati.

Condizioni più che dignitose per accogliere le migliaia e migliaia di persone che in questi gorni andranno a a fare visita ai loro cari: un miracolo? non crediamo.

Non abbiamo nessun motivo per mettere in dubbio le affermazioni contenute nella nota dei consiglieri de L'Aquilone, ma la pulizia che abbiamo visto oggi al cimitero, non vorremmo sembrare esagerati, ma è la prima volta che ci capita di vederla.

Ovviamente, a scanso di equivoci, abbiamo realizzato una ampia documentazione fotografica.

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La foto di centro pagina non è stata scattata oggi, e si riferisce alla parte monumentale restaurata della Chiesa Anime Sante