M.Laura Maggiore : Il PD presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Lo Meo

M.Laura Maggiore : Il PD presenterà una mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Lo Meo

Politica
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Venerdì sera, come noto, è stato bocciato il piano di risanamento presentato all’esame dell’Amministrazione Lo Meo al Consiglio Comunale.

In queste ore si sono alternati commenti circa la votazione che ha determinato la bocciatura del progetto di piano che mi impongono di entrare nel merito della votazione.

Come noto, i quattro consiglieri del Partito Democratico hanno espresso posizioni divergenti in aula.

Con estremo rammarico e senza infingimenti è utile sottolineare alcune cose.

Il Partito Democratico negli ultimi due anni ha sempre sottolineato la necessità di un rigido e forte richiamo al riordino della finanza locale e al risanamento finanziario dell’Ente.

Ciò, oltre ad essere stato sottolineato attraverso comunicati di Partito, è stato evidenziato dalle delibere di Giunta adottate nel breve periodo di permanenza in questa amministrazione e dalla votazione d’aula con la quale chiedevamo con forza un piano di risanamento che potesse sul serio risanare l’Ente e che non rappresentasse un mero palliativo per temporeggiare una situazione ormai emergenziale.

La città ha bisogno che con forza le si racconti la verità, una verità che non può essere taciuta celandosi dietro ad un linguaggio politichese.

Da alcuni autorevoli esponenti politici è stato sottolineato come sarebbe stato corretto dare alla città una “speranza” o che questa votazione è stata l’esito di una analisi non lucida dei consiglieri inficiata dalla mera opportunità di penalizzare l’amministrazione Lo Meo.

Purtroppo le cose non stanno così.

Il Partito Democratico ha analizzato in più di una riunione di circolo il Piano.

Un piano che ha il parere NON FAVOREVOLE del Collegio dei Revisori, organo tecnico a tutela del consiglio comunale, che ha sottolineato le ingenti carenze del piano stesso non solo sotto il punto di vista contabile ma anche in termini di sostenibilità e di sottostima dei reali debiti fuori bilancio del Comune.

Infatti, ad esempio, non risultano i debiti del Comune di Bagheria risultanti dal Coinres per l’annualità 2011 e 2012.

Ora, comprendo la necessità di sottolineare giustamente come il dissesto sia l’ultima ratio per un Comune ma sottacere l’ovvietà dell’inadeguatezza del piano a salvare l’Ente è un banale modo per aggrapparsi ad un lumicino sapendo bene che ciò non servirà a salvare Bagheria dal dissesto.

Non è mio compito indicarne le responsabilità ma da segretario del circolo di Bagheria e da cittadina spero vivamente che emergano le colpe di chi ha portato il Comune sull’orlo del baratro.

Ovviamente è utile che la città sappia che, visto il giudizio negativo sull’amministrazione Lo Meo, il Partito Democratico aveva già deciso, a prescindere dalla votazione sul piano, di fare presentare ai suoi consiglieri una mozione di sfiducia all’Amministrazione Lo Meo.

Tanto si doveva.

 

Il segretario del PD di Bagheria

Maria Laura Maggiore

iI neretto è della Redazione.