Nell’ambito delle attività culturali promosse dal Centro Studi “Angelo Fiore”, si inserisce l’iniziativa “L’identità culturale di Bagheria” curata dal Museum di Ezio Pagano.
Il Professore Franco Lo Piparo, parlerà dell’origine continentale di Bagheria e dei fili che legano tanti intellettuali bagheresi alla grande cultura europea.
Introduce il Professore e scrittore Maurizio Padovano.
A seguire, una mostra con al centro cinque grandi personalità bagheresi:
- Il poeta Ignazio Buttitta la cui poesia è tradotta in molte parti d’Europa.
- Il pittore Renato Guttuso, eminenza del neorealismo e icona del Novecento
- Il pittore Salvatore Provino, primo occidentale al Museo Nazionale di Pechino.
- Il fotografo e scrittore Ferdinando Scianna, dell’Agenzia Magnum di New York.
- Il regista Giuseppe Tornatore, Premio Oscar riconosciuto in tutto il mondo.
A tal proposito scrive Franco Lo Piparo: “Esistono due immagini della Sicilia: la Sicilia insulare e la Sicilia continentale. La Sicilia «sequestrata» (così si esprimeva il siciliano Giovanni Gentile in riferimento al periodo preunitario) dal resto dell’Europa e la Sicilia legata da mille fili, politici economici culturali, col resto d’Europa. A seconda delle preferenze ideologiche la Sicilia insulare è o fonte di orgoglio e segno di superiorità o occasione di piagnistei autolesionistici. Le due immagini hanno una lunga storia che attende di essere ben raccontata. Il dato interessante e intrigante della storia è che l’immagine della Sicilia insulare è stata costruita e coltivata da siciliani saturi di cultura continentale”.
Durante la serata ci sarà una performance musicale di Rayna Karjieva.
La manifestazione sarà inaugurata sabato 8 Luglio 2023 alle ore 18:00 presso Palazzo Galletti - Inguaggiato in Corso Butera, 112 a Bagheria.
Catalogo della collana “I tascabili dell’arte” Edizioni Ezio Pagano.
Visite: dal’8 al 29 Luglio 2023, da Martedì a Sabato, ore 17:30 - 20:00.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti a sedere.
In copertina: Salvatore Provino, “Don Chisciotte”, 1974, olio su tela, cm 200x300.