Ci sarà il giovane Matteo Mancuso, talento della chitarra elettrica, a rappresentare l’Italia al Festival delle chitarre di Nizza il prossimo 28 ottobre. Il chitarrista, virtuoso ormai riconosciuto a livello internazionale, si esibirà sabato sera, accompagnato dal padre Vincenzo Mancuso, in un repertorio che spazia dal jazz Manouche a sonorità più elettriche e contemporanee.
Matteo Mancuso, classe 1996, ha frequentato il liceo musicale di Palermo, dove ha studiato chitarra classica e flauto traverso. Attualmente frequenta il corso di chitarra jazz presso il Conservatorio di Palermo. Chitarrista poliedrico, spazia dalla chitarra classica, alla elettrica, sulla quale ha sviluppato una personale tecnica esecutiva che gli permette un linguaggio musicale molto originale. Il suo canale YouTube è molto seguito da un vasto pubblico internazionale e ha ricevuto plausi e attestazioni di stima, tra gli altri, da Dweezil Zappa e Stef Burns, chitarrista di Vasco Rossi. In duo con il padre Vincenzo esegue un repertorio che spazia da Django Reinhardt al jazz contemporaneo nella proposta musicale denominata: “Da padre in figlio”. Nel 2017, nell’ambito del Festival Umbria Jazz, a Perugia, ha vinto una borsa di studio per il prestigioso Berklee College di Boston. Da qualche anno è in trio con il gruppo Snips, di cui fanno parte Salvatore Lima alla batteria e Riccardo Oliva al basso. Di recente il trio ha suonato, riscuotendo ampio successo, al Musika-Expo di Roma, al Musikmesse 2018 di Francoforte per la Yamaha Instruments e ad Umbria Jazz per tutta la durata del Festival e continua ad esibirsi in Italia e all’estero.
Il Festival de Guitare a Nizza all’Espace Magnan, è già giunto alla sua 19esima edizione e ha preso il via giovedì 25 e si concluderà sabato 27 ottobre. Anche quest'anno, il festival rimarrà fedele alla diversità di stili e origini: Jazz-manouche, Folk, Word, Blues e figurano nel programma artisti di fama internazionale.
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