'Sicilia come amore', la mostra di Renzo Meschis a villa Palagonìa

'Sicilia come amore', la mostra di Renzo Meschis a villa Palagonìa

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Non poteva essere intitolata altrimenti la mostra del pittore Renzo Meschis nella suggestiva cornice della sala degli Specchi di villa Palagonia che si potrà visitare sino a venerdì.

La Sicilia paradigma e filo conduttore della sua arte, i colori, le case, i paesaggi, i dammusi, i sapori; guardando le sue opere ci si scopre a fantasticaree percorrere sulle ali della fantasia i mille luoghi unici di questa nostra terra, fatta di mare, isole, scogli, bagli con pietra lavica, alberi e arbusti rigogliosi, tegole color della terra.

Realismo figurativo certo, e non si può non riconoscere l'originale ispirazione guttusiana che tanto rappresenta per Meschis, ma c'è una rilettura moderna che non sfugge ai lettori più attenti delle opere del grande maestro palermitano: le sue opere messe assieme, ed a villa Palagonia sono circa 25, rimandano ai racconto di cantastorie, ad un album fotografico che consente di raccontare la Sicilia senza tempo che lui ama, e si vede, anche se i suoi soggetti non prevedono mai, non negli ultimi venti anni, la presenza di personaggi di nessun genere, niente figure, nessun volto.

La Sicilia senza tempo, in cui le immagini sembrano fissare l'immobilità e l'eternità dei paesaggi e dei manufatti.

Orrmai da due anni e con ritmo "produttivo"da eterna giovinezza, Meschis è pervenuto ad una pittura assolutamente fantastica, dove il rimando a qualsiasi tipo di somiglianza è del tutto abbandonato, per quanto a volte evocato da titoli o iscrizioni volutamente paradossali, con una poetica della leggerezza, in totale discontinuità, con la sua storia personale di artista.

Una esplosione di colori, un gesto di amore verso la sua terra, terra senza tempo; una mostra che merita di essere visitata.