Spett.le redazione BAGHERIA NEWS a seguito di un articolo poco corretto sia nella forma che nei contenuti, scritto dal dott. Michele Balistreri e pubblicato sul vostro magazine, l'Ass Culturale CULTURALAB con la presente intende replicare, riportando alla verità dei fatti, onde evitare equivoci e/o strumentalizzazioni varie.
Così come riportato nel comunicato stampa ufficiale del Comune, l'evento denominato "MUSEO GUTTUSO AMORE MIO" è stato ideato, pensato, strutturato, gestito e organizzato da CULTURALAB, Associazione Culturale no profit, nata a Bagheria un anno fa ed alla quale vanno riconosciuti ben 7 pregevoli eventi tutti organizzati e gestiti autonomamente, senza alcun uso di denaro pubblico ma grazie alla caparbia, abnegazione, buona volontà e competenza dei componenti dalla stessa Associazione Culturale ed alla valida e generosa collaborazione di quei privati che hanno creduto in noi e nei nostri progetti ed ai quali siamo molto grati.
Ci rammarica leggere attraverso il comunicato del dott. Michele Balistreri, che tra l'altro non abbiamo avuto il piacere di avere tra i nostri ospiti durante la 3 gg a Villa Cattolica, che abbiamo svolto il RUOLO DI COLLABORATORI.
Teniamo a precisare con forza, che l'evento "MUSEO GUTTUSO AMORE MIO", pur avendo ricevuto il plauso ed il Patrocinio dell'Amministrazione Comunale , nasce da un' idea del direttore artistico dell'Associazione, dott.ssa Maia Cataldo, che, in prima persona, insieme a Giuseppina Greco, Carmelo Di Salvo, Pierfrancesco Arnone e Marcella Buscaino, hanno creduto nel progetto.
Noi ci siamo spesi per pensare, organizzare, strutturare, gestire, raccordare l'INTERO EVENTO, al quale hanno collaborato le associazioni AAS e Lirum Larum. Associazioni scelte perché hanno condiviso con noi altre esperienze passate sposando le nostre idee e dando prova di grande sensibilità e competenza, per la loro concreta realizzazione.
Inoltre, poiché l'Evento principe è stato il Seminario di Formazione su R. Guttuso, abbiamo avuto la partecipazione delle Associazioni di categoria di guide turistiche abilitate della Regione Sicilia (ASSOGUIDE SICILIA, AGT e GTA) arrivate da tutte le provincie, in occasione della suddetta formazione, alla quale hanno contribuito in qualità di relatori, studiosi e personalità di spicco nel mondo dell’arte contemporanea e della didattica dei Beni Culturali.
Un ringraziamento particolare va infatti alla prof.ssa M.A. Spadaro, al prof. R. Scaduto, al prof. N. Tedesco, al prof A. Gerbino, al prof G. Leto, alla dott.ssa G. Aiello, nonché la dott.ssa D. Favatella Lo Cascio, che con il loro prezioso contributo hanno fatto sì che la preparazione delle guide abilitate fosse completa, esauriente e di altissimo livello.
Se il Dott. Balistreri fosse stato presente, avrebbe avuto modo di apprezzare il lavoro e si sarebbe accorto che il SEMINARIO organizzato da CULTURALAB e operativamente e concretamente in prima persona dal direttore artistico Maia Cataldo, ha formato ben 50 guide abilitate, e qualunque sproloquio e/o …..ALTRO..... sarebbe risultato superfluo!
L'Amministrazione, grazie alla collaborazione dell'ass Balistreri, ha permesso di entrare a Villa Cattolica e di usufruire agevolmente degli spazi, che tra l'altro sono pubblici.
Ringraziamo inoltre l'ass. Balistreri per aver accolto il nostro invito a rendere gratuito l'ingresso al Museo per la giornata promozionale di domenica 15 Marzo, incentivando con tale misura un maggiore afflusso di visitatori. Grazie alla disponibilità delle guide abilitate i visitatori hanno potuto usufruire di visite guidate del museo, nel quale, per quella giornata, le altre associazioni Lirum Larum ed AAS hanno organizzato altre attività in interazione con il pubblico adulto e non, contribuendo alla realizzazione di un evento culturale diversificato e di altissimo livello, tale da richiamare l’attenzione dei media locali e regionali come il quotidiano La Repubblica e la Rai, che hanno dedicato ampio spazio al progetto di valorizzazione e promozione culturale.
Si ritiene inutile prestare il fianco ad ulteriori strumentalizzazioni e polemiche : la CULTURA NON HA COLORE POLITICO, E' SUPER PARTES, e le puntualizzazioni di cui sopra, solo per dovere di cronaca e per dare i giusti meriti a chi si è CONCRETAMENTE speso per l'ottima organizzazione dell'EVENTO REALIZZATO.
Giusto per guardare avanti e per restare in tema di promozione di attività culturali, portiamo a conoscenza del Grande Pubblico che ci segue e che ha apprezzato i nostri sforzi, che ci stiamo preparando per il prossimo evento a Villa Palagonia!
In occasione dei 300 anni dalla fondazione della famosa villa dei Mostri, con uno spettacolo dal titolo "Don Ferdinando Gravina e il gran ballo di Villa Palagonia”, opera in due atti di M. Lanza e F.M. Martorana, con la regia di Giusi Lo Piccolo. Culturalab partecipa naturalmente, con i propri abiti di scena.
Cordiali saluti.
Ass. Culturale CULTURALAB
Michele Balistreri ci ha inviato una breve replica che pensiamo possa andare in sequenza all'articolo di Culturalab. redazione bnews
In ordine alle critiche di 'equivoci o strumentalizzazione', rivoltemi dai responsabili dell’Asssociazione CulturaLab, mi rammaricano ma le ritendo eccessive e fors'anche fuori luogo. Dal mio punto di vista l’iniziativa svolta all’interno di un bene di proprietà del Comune che s’inquadra in un piano di rilancio dell’immagine della città, laddove l’amministrazione sceglie partner e collaboratori in linea con la strategia culturale identificata, va ascritta a scelte prettamente politiche.
Non era mia intenzione nè sminuire nè mortificare il ruolo e l'impegno messo in campo dall'Associazione Culturalab, il cui contributo sono il primo ad apprezzare, ma nell’occasione vedendo veicolata, in termini positivi, in ambito regionale l’immagine istituzionale di Bagheria, per giunta su iniziativa svolta nel bene culturale che ne simboleggia l’immagine, ho ritenuto , proprio perché svincolato da pregiudizi e con onestà intellettuale, di dare giusto rilievo all’operato dell’amministrazione e nello specifico all’Assessore Rosanna Balistreri, CHE AD OGGI TRA L’ALTRO, e forse non è superfluo precisarlo, NON HO IL PIACERE DI CONOSCERE.
Ad ogni buon grado da buon Bagherese che ama questa Città, vi auguro, senza alcun sarcasmo, di continuare a fornire un fattivo contributo alla rinascita di Bagheria, evitando però di attivare polemiche pretestuose che toccano la dignità e l’etica professionale di terzi.
Michele Balistreri