Arrestato un uomo ritenuto responsabile dell'omicidio di Ficarazzi

Arrestato un uomo ritenuto responsabile dell'omicidio di Ficarazzi

cronaca
Typography

Agenti della Polizia di Stato della sezione "Omicidi" di Palermo hanno effettuato stanotte un fermo di polizia giudiziaria nei confronti di Maurizio Malfitano, 39 anni, considerato il responsabile

dell'omicidio di Pasquale Giglio, avvenuto nella notte tra domenica e lunedì scorso a Ficarazzi in contrada "Crocicchia".

A seguito delle numerose perquisizioni effettuate e della incessante attività investigativa messa in campo dalla Polizia di Stato in questi ultimi giorni, l'uomo, vistosi ormai braccato dalla Polizia, e senza alcuna speranza di farla franca, dopo aver tentato di fuggire da Palermo, decide di telefonare al 113 e consegnarsi.

Veniva pertanto condotto presso gli Uffici della Sezione Omicidi ove veniva dichiarato in stato di fermo.
Addosso all'uomo venivano rinvenuti poco più di 20.000 euro, denaro necessario ad assicurare la sua latitanza lontano da Palermo .
Veniva, inoltre, rinvenuta la Fiat Punto rossa ripresa dalle immagini della telecamera che ha registrato le fasi dell'omicidio. La vettura era stata portata  presso una autocarrozzeria di Cinisi.
Le indagini proseguono per stabilire il movente dell'omicidio, che sembra comunque legato o a motivi di interesse o passionale.
Lo scorso lunedì, intorno alle ore 06,45, era stata segnalata, poco prima della spiaggetta della "Crocicchia" a Ficarazzi, la presenza di una persona ferita.
Immediatamente sul posto intervenivano gli Agenti del Commissariato di P.S. "Bagheria" che accertavano come un uomo, privo di documenti, fosse stato colpito da colpo di arma da fuoco in piena faccia.
Dopo un accurato sopralluogo della scena del crimine venive notata una grande chiazza di sangue sulla strada ed un bossolo di una cartuccia calibro 9.
L'uomo, a causa delle gravi ferite riportate, è morto ieri l'altro all'Opsedale Civico di Palermo dove era stato ricoverato.
Le successive indagini venivano condotte dai poliziotti della sezione omicidi della Squadra Mobile collaborati dagli uomini  della Squadra Investigativa del Commissariato P.S. "Bagheria".
Fondamentale, sin da subito, il contributo offerto delle immagini di una telecamera del Comune, che ne ha installate cinque in tutto il territorio, situata a pochi metri dal luogo in cui è stato trovato il corpo dell'uomo, e che aveva registrato tutte le fasi della vicenda.
Nelle immagini acquisite dalla Sezione Omicidi si distingueva una Fiat Punto di colore rosso da cui scendevano due uomini che discutevano animatamente.
All'improvviso, si notava l'autista della vettura allontanarsi di qualche metro e sparare in pieno volto al passeggero, che restava a terra agonmizzante per l'intera notte.
In assenza di documenti di identità addosso al ferito, solo dopo alcune ore, i poliziotti risalivano all'identità del ferito, Pasquale Giglio, piccolo pregiudicato palermitano di anni 37, residente nel quartiere Brancaccio, che sbarcava il lunario, cantando nelle cerimonie.
Secondo la minuziosa ricostruzione effettuata dagli Agenti, l'uomo aveva trascorso l'ultimo pomeriggio della sua vita insieme ai familiari per festeggiare una prima comunione e la successiva sera al bar Tiffany di via Messina Marine dove, poche ore dopo il ferimento, sarebbe stato rinvenuto il suo scooter.

 

nella foto  Maurizio Malfitano