ULTIM'ORA
In considerazione della sostanziale disattenzione trovata dagli amministratori di Bagheria presso l'Assessorato all'ambiente, la Protezione civile, e la stessa Presidenza della regione, la giunta di Bagheria per costringere gli organi della regione a prendere consapevolezza della gravissima situazione di emergenza ambientale esistente a Bagheria ha emanato una ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli uffici comunali e dei presidi sanitari, tranne quelli per l'emrgenza.
Riceviamo e pubblichiamo
L'amministrazione comunale di Bagheria è al lavoro per arginare l'emergenza rifiuti in città. Visto il perdurare dello stato di emergenza relativa alla raccolta rifiuti, dovuta ad uno stato di agitazione dei dipendenti Coinres, la Giunta comunale ha attivato un tavolo di lavoro permanente.
Diverse le azioni già intraprese dall'amministrazione che dallo scorso 15 giugno è al lavoro sinergicamente per ricercare soluzioni e dialogare con il Governo regionale considerato anche che lo stato di agitazione ha interessato non tutti i comuni facenti parte del Consorzio.
Oltre alla riunione di Giunta permanente indetta dal vice sindaco Antonio Passarello, l'amministrazione ha provveduto immediatamente ad inoltrare denuncia, per interruzione di pubblico servizio, presso la locale stazione dei Carabinieri di Bagheria è stata inoltre avviata la procedura per diffidare il consorzio Coinres Ato Pa 4 per la ripresa del servizio di raccolta, alla luce della grave situazione igienico sanitaria venutasi a creare nel territorio comunale e il cui perdurare può comportare grave pericolo per la salute dei cittadini.
Immediato il dialogo con la Prefettura di Palermo dove il vicesindaco si è recato più volte e con la quale si è in costante contatto quotidiano.
Per di più è stato richiesto un intervento urgente presso la Protezione Civile Regionale.
Per far fronte alla grave situazione igienico sanitaria la Giunta ha anche deciso, quale azione urgente, comunicata anche alla Prefettura di Palermo, di invitare diverse ditte private per un affidamento straordinario e diretto per la raccolta, decurtando le somme dalle spettanze Coinres.
La procedura è ancora da verificare e definire.
Attualmente anche la Presidenza della Regione Siciliana si sta interessando all'emergenza; si è svolto in queste ore un incontro tra il Governatore Regionale e i rappresentanti Coinres.
Congiuntamente tutti gli assessori della Giunta dichiarano:
"Cogliamo l'occasione per lanciare un ulteriore appello alle Istituzioni superiori, Governo Regionale, Prefettura, Governo Nazionale, affinché si intervenga immediatamente e radicalmente per affrontare l'emergenza e si prendano decisioni chiare e nette sulla gestione Ato rifiuti.
Ci dichiariamo sconcertati per l'atteggiamento assunto dai vertici tecnici e amministrativi del COINRES e per l'incapacità degli stessi a risolvere il problema della raccolta dei rifiuti.
Ci scusiamo con l'intera cittadinanza per il disservizio causato, e intraprenderemo ogni azione volta ad accertare responsabilità civili e penali nei confronti di chi con atteggiamenti omissivi e irresponsabili ha coperto di vergogna la nostra città".
AGGIORNAMENTO> Con l'ordinanza sindacale estra ordinem n.80 del 17 giugno 2009 il vice sindaco Passarello dispone infatti che a tale chiusura facciano eccezione i servizi essenziali, gli uffici di supporto agli organi istituzionali e l'ufficio elettorale per gli adempimenti per legge previsti in occasione dell'imminente consultazione referendaria.
FONTE: UFFICIO STAMPA del Comune di Bagheria