Egregio Sig. Sindaco,
La ringraziamo per averci invitato a partecipare al tavolo di concertazione mirato a raccogliere manifestazioni di interesse, relativamente alle aree urbane da Lei individuate e che ci interessano in modo particolare, considerata l’attività sociale ed economica che svolgiamo nel territorio flavese:
• MERCATO ITTICO di Porticello,
1. Premesso che : l’attuale stato di crisi profonda in cui versa il settore della pesca in generale ed in particolare la marineria di Porticello (la maggiore marineria del palermitano e una delle prime in Sicilia) ha, per ovvi motivi, ridimensionato le attività all’interno del mercato ittico locale.
Da fatturati che chiudevano l’annualità 2006, di circa 11 milioni di euro, con un attivo di circa € 350.000,00, si passava a fatturati anno 2007 di circa € 7.000.000,00 con una perdita, rispetto all’anno precedente di circa € 4.000.000,00 ed il trascorso 2008, ha accusato una ulteriore perdita (rispetto al 2007) di circa € 3.000.000,00 chiudendo con un fatturato totale di € 4.099.000,00 in netta perdita.
A fronte di Q.S.E. si propone di rivedere l’area mercatale preposta alle vendite ed in considerazione che durante l’anno, le aree sfruttate per la vendita da parte dei grossisti non superano mai i sette/otto posteggi a fronte di 13 posteggi più 2 preposti alla vendita diretta dei pescatori/produttori, si propone di dividerla in due:- una metà preposta ai posteggi per la vendita all’ingrosso, dalle ore 4,00 alle ore 6,00. L’altra metà, da dare in gestione ai pescatori/produttori (Coop.ve e Ditte singole) per una vendita diretta – dal produttore al consumatore finale- esempio di “filiera corta” che bajpassi l’intermediazione, spesso causa di un aggravio dei prezzi al consumo non giustificato.
2. Mercato ittico locali piano I°: al primo piano del M.I. ci sono i locali della Direzione (entrando a DX) e della Soc. Coop.va Mare Nostrum (entrando a SX). Si propone la costituzione di un “centro servizi per la pesca” che funga da informatore su tutto quanto riguardi il settore pesca e la filiera in genere, aperto alla categoria e a tutti gli operatori della filiera ittica.
La sede potrebbe essere fatta presso il saloncino della Coop.va M.N.
3. Nei locali a piano terra, adibiti ad uffici (Sanitari e Banca), proponiamo il decentramento degli Uffici Anagrafe , stato civile e autentiche atti notori, per venire incontro alle esigenze dei cittadini di Porticello ma anche della frazione di S.Elia, che eviterebbero di recarsi a S.Flavia, per la richiesta dei certificati relativi agli uffici decentrati.
4. Uno spazio agli anziani pescatori e del paese .Considerato il fatto che i tentativi passati fatti da diverse Amm.ni, hanno solo risolto temporaneamente il problema. Si propone di trovare all’interno dei locali mercatali a piano terra, ovviamente, uno spazio attrezzato da dare agli anziani stessi, che ne curerebbero la gestione.
• PIANO STENDITORE
1. Premesso che sull’area del piano Stenditore insiste il vincolo della Soprintendenza ai monumenti e che opere edilizie sono di difficile se non impossibile realizzazione, si propone:- una risistemazione che modifichi il manto sterrato, causa di disagi dovuti a condimeteo cattive (venti e pioggia) che rendono impraticabile il percorso.
Pensiamo che la modifica del manto sterrato con un manto “prato all’inglese” , arredato con panchine e postazioni di bagni pubblici, ovviamente, collegati alla rete fognaria, sia cosa fattibile.
All’interno dell’area, prevedere almeno due “parchi Robinson” per bambini, che considerata la atavica assenza nel comune sarebbero graditi ai genitori.
2. Prevedere una strada/percorso centrale, in considerazione dei festeggiamenti della Patrona di Porticello, Maria SS. Del Lume. Una predisposizione (base a terra) per la installazione del palco (che deve essere smontabile).
Degli allacci, per utenze luce, acqua e bagni pubblici in diversi punti dell’area. Un teatro tenda (smontabile) ed eventualmente da posizionare nei punti più congeniali, a secondo l’uso che se ne fa.
Potrebbe essere sfruttato per rappresentazioni teatrali, cinematografiche, come sala convegni/conferenze, ma anche per assemblee cittadine e perché no, anche per eventuali consigli comunali decentrati e/o aperti alla cittadinanza.
Una nota a parte, ma collegata a quanto sopra proposto, riguarda l’area attorno al piano Stenditore al mercato ittico e al porto.
Le aree, sono omogenee, in continuità l’una con l’altra e per questo pensiamo sia impossibile scorporarle dagli interventi oggetto della riqualificazione di cui sopra.
Il Porto, il cui specchio acqueo è, a dir poco impresentabile – vera e propria discarica a “mare aperto”-, ha bisogno di un sistema di sorveglianza, così come l’area mercatale ed il piano Stenditore.
Una diversa politica di gestione dei rifiuti – in queste aree – va fatta.
E’ impensabile che nel percorso che passa per tutte e tre le aree, (oggetto di passeggiata e di forte critica) si vedano e soprattutto si sentono gli odori sgradevoli dei rifiuti del mercato ittico e della ristorazione locale.
Si propone una più attenta gestione della problematica che veda la scomparsa dei cassonetti a favore di un sistema di smaltimento dei rifiuti che coinvolga tutti (pescatori – grossisti – ristorazione) per una gestione sostenibile del problema.
All’Amm.ne il compito di trovare una soluzione equa per tutti.
Rimanendo a disposizione per qualsivoglia chiarimento in merito, confidiamo in una Sua p.v. conferenza di servizio nella quale ci porti a conoscenza, almeno del progetto di massima che i Suoi Uffici stranno redigendo.
Cordiali Saluti
F.to
Per L’Associazione Donne per la Pesca
Di Porticello
Giusi Gerratana
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Per L’ Anapi Pesca Porticello/Palermo
Giovanni Zizzo
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Per L’Unicoop Pesca Porticello/Palermo
Francesco Zizzo
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Per la Soc. Coop.va Pescatori Capo Grosso
Gaetano Machì
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Per la Soc. Coop.va Pescatori Lavoratori del Mare
Giuseppe Corona
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Per la Soc. Coop.va Gente di Mare
Calogero Orlando
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Soc. Coop.va Stella Maris
Salvatore Balistreri
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Soc. Coop.va Stella del Sud
Salvatore Balistreri
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