Una gravissima intimidazione è stato messa in atto questa notte nei confronti del responsabile Circomare di Porticello, il tenente di vascello Giovanni Leonardis.
La sua auto che era stata posteggiata ad una cinquantina di metri dalla sede della delegazione marittima
Per scoprire gli autori del gesto palesemente intimidatorio stanno indagando i Carabinieri.
Il sindaco Antonio Napoli, è stato informato dell'accaduto dall'ammiraglio Ferdinando Lavaggi, comandante della Capitaneria di porto di Palermo, che ha stigmatizzato in maniera molto dura l'intimidazione subita dal militare.
Un paio di mesi fa , ignoti avevano cercato di entrare all'interno degli Uffici della Delegazione marittima, forzando cancelli e lucchetti.
Il sindaco di Santa Flavia Antonio Napoli ci ha dichiarato: "Condanno a nome mio e di tutti i miei concittadini l'ignobile e inqualificabile gesto.
Le autorità portuali, ed il loro responsabile t.v. Leonardis, sono un presidio nella nostra comunità marinara della legalità e della sicurezza in mare.
Che qualche sciagurato, compia atti così insensati, non può mettere in dubbio il debito di riconoscenza che la marineria di Porticello ha nei confronti dei responsabili di Circomare Porticello."
Sarebbe una grave iattura che il gesto di qualche sconsiderato, dovesse ricadere sui marinai che faticano per sbarcare il lunario.
Invito pertanto, chiunque avesse degli elementi per potere risalire ai responsabili, di mettersi in contatto con le autorità competenti.
Confermo che questo vero e proprio attacco alle istituzioni sarà fermamente contrastato non solo dalla mia amministrazione ma da tutto il paese; al tenente di vascello Leonardis , va tutta la mia piena solidarietà di cittadino e di sindaco di Santa Flavia.
L'attività di prevenzione e controllo degli uomini della Capitaneria-ha aggiunto Napoli- e le eventuali sanzioni comminate, fanno parte dei doverosi compiti distituzionali, che loro competono.
Faremo di tutto-conclude il sindaco- perchè i responsabili paghino le conseguenze del loro vile gesto".