A proposito dell'incidente di Pasqua: una tragedia annunciata - di Leoluca Liggio

A proposito dell'incidente di Pasqua: una tragedia annunciata - di Leoluca Liggio

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Ma cosa c’è di nuovo, purtroppo? Da tanti anni i cittadini di Santa Flavia assistono inermi ai continui incidenti nel tratto di strada statale dall’uscita dal paese fino al complesso alberghiero ex Zagarella.

A giugno del 2010 molti cittadini stanchi ed offesi dall’indifferenza di chi potrebbe e dovrebbe fare qualcosa, abbiamo raccolto le firme ed inoltrata una petizione a diverse Istituzioni competenti.

Abbiamo segnalato, con elementi precisi, l’anomalia di un così elevato numero di incidenti, tutti con la stessa dinamica, quasi sempre con feriti, auto distrutte sui guard rail o sui pali dell’illuminazione (…naturalmente non ripristinati!), in un tratto di statale di poche centinaia di metri.

Vi chiederete cosa è stato fatto a fronte di queste segnalazioni: niente.

Tutti gli abitanti di Santa Flavia sanno che da anni alcuni motociclisti si divertono impuniti a percorrere questo tratto di statale, ad ogni ora del giorno, a velocità pazzesca e rumore assordante; poi talvolta, nel cuore della notte, si rincorrono in vere e proprie gare di velocità.

Vi chiederete - almeno a fronte della segnalazione di  cosi importanti violazioni del basilare diritto del convivere civile - cosa sia stato organizzato per acciuffare costoro: nulla ci risulta, il fenomeno continua… regolarmente.

Abbiamo suggerito a suo tempo, non da tecnici ma con semplice buon senso, cosa fare e a costi irrisori, per attenuare il rischio di tragedie come quella di domenica: migliorare la segnaletica, installare un banale semaforo lampeggiante sulla curva al Km 243,700 (esattamente il punto dove si e’ consumata la tragedia domenica scorsa), e “obbligare” gli automobilisti a ridurre la velocità installando un paio di autovelox fissi ed attivi giorno e notte, nei due sensi di marcia nei rettifili prima e dopo quella curva: nulla e’ successo.

E adesso chiediamoci cosa  accadrà dopo l’ultimo tragico incidente di Pasqua.

A noi risulta difficile credere, a questo punto, che la coscienza dei nostri pur impegnatissimi amministratori possa ancora restare tranquilla e  permanere  nella convinzione - come abbiamo purtroppo  dovuto  leggere nell’unica risposta  avuta  alla petizione di giugno 2010 - che “… questi fatti sono noti, … la competenza della sicurezza è del Comune, … ma tuttavia va lasciato al conducente l’obbligo di regolare la velocità alle caratteristiche di questo percorso” !

Come dire…  per noi va bene cosi!

nella foto la curva è accaduto l'incidente di Pasqua