Coinres: il commissario Silvia Coscienza nomina consulente il proprio compagno, ed è polemica

Coinres: il commissario Silvia Coscienza nomina consulente il proprio compagno, ed è polemica

attualita
Typography

Non bastavano i problemi già complicati ddel Consorzio rifiuti ATO PA4 uno tra i più "chiaccherati" dell'intera Sicilia non solo mper la scarsa qualità del servizio penoso che eroga in parte dei 22 comuni aderenti, ed a Bagheria in particolare, ma per la vicenda delle assunzioni Temporary che una sentenza della mgistratura ha considerato illegittime, e per la contiguità di alcuni tra dipendenti, dirigenti e imprese fornitrici con ambienti mafiosi.

Ci mancava la trama sentimentale che è quella che completa quello che si potrebbe definire il feuilleton, se non parlassimo di questioni serie che pesano sulla vita e sulle tasche dei cittadini.

A fare scattare la polemica, secondo quanto scrive oggi Ignazio Marchese sul Giornale di Sicilia, la nomina da parte del commissario straordinario del Coinres ATO PA 4, Silvia Coscienza, funzionario tra i più esperti e rigorosi dell'Assessorato, dell'ingegnere Roberto Celico, come consulente con le funzioni di direttore generale in sostituzione del precedente direttore Riccardo Incagnone, che una assemblea dei sindaci aveva d'imperio sollevato dall'incarico assieme ad altre figure dirigenziali.

Protestano i sindacati che non si spiegano come mai quelle disponibilità economiche che i sindaci hanno negato per Incagnone siano spuntate fuori, e pare addirittura maggiorate per l'ingegnere Celico, oltre che per il ritardo nei pagamenti degli stipendi e della quattordicesima.

Tant'è che hanno già previsto una giornata di sciopero per il 28 settembre: npn sappiamo se stavolta i lavoratori che si asterranno dal lavoro avranno effettuata la trattenuta sullo stipendio, perchè nel passato di fronte a settimane di proteste e di astensione dal lavoro con motivazioni varie, questo non è ami avvenuto.

Ma non solo i sindacati: anche Roberto Incagnone, già sindaco di Bolognetta,( comune in cui ricade la discarica consortile mai attivata), contesta la nomina del suo successore, sia perchè per la sua "giubilazione" avrebbe dovuto avere un preavviso di sei mesi, cosa non avvenuta, sia perchè sostiene, dati alla mano, che il nuovo contratto di consulenza sottoscritto dall'ing. Celico sia più oneroso per il Coinres rispetto al precedente.

Ed è per questo che ha già preannunciato che si rivolgerà alla Corte dei conti e al Magistrato del lavoro.

Il commissario straordinario Silvia Coscienza risponde con molta serenità e fermezza alle critiche di sindacati e dell'ex direttore generale.

Da un canto afferma che le difficoltà economiche del Coinres, che sono conseguenza di quelle dei comuni, impediscono in questa fase la puntualità nei pagamenti e la liquidazione della 14° mensilità, e che per quanto riguarda la nomina dell'ingengnere Celico, l'onere contrattuale è esattamente uguale al precedente, e le competenze manageriali del nuovo consulente-direttore sono al di sopra di qualsiasi sospetto, avendo quest'ultimo operato durante le emergenze ambientali in Calabria e Campania; ed in possesso quindi di una professionalità ed una esperienza quasi unica in Sicilia

E' legittimo, conclude il commissario Silvia Coscienza, ed è anche con questa garanzia che ho accettato l'incarico conferitomi da Lombardo, che io voglia avere al mio fianco in un compito così difficile e delicato  una persona di fiducia.