Il sindaco Lo Meo sulla pista ciclabile: ce ne occuperemo subito

Il sindaco Lo Meo sulla pista ciclabile: ce ne occuperemo subito

attualita
Typography

E’ una delle prime cose delle quali ci occuperemo alla ripresa politica dopo la pausa del ferragosto” – afferma Vincenzo Lo Meo - quando gli chiediamo il suo giudizio e l’orientamento dell’amministrazione sui problemi posti della pista ciclabile, che pur non essendo ancora collaudata è già di fatto “operante” considerando che le modifiche apportate sulla carreggiata del rettifilo non possono essere ignorate dagli automobilisti.

“Convocherò in tempi brevissimi una riunioneaggiunge il sindaco- alla quale saranno chiamati a partecipare l’assessore al ramo Nicola Tarantino, il Responsabile Unico del Procedimento  Rino Lisuzzo, il direttore dei lavori, ed il comandante della Polizia Municipale, Costantino Di Salvo.

"Da quella riunione dovranno venir fuori una serie di proposte e di indicazioni utili che nel giro di qualche settimana diventeranno operative.”

Alcune considerazioni le posso fare da subito - continua Lo Meo- e la prima è relativa al fatto che questa è la prima pista ciclabile a Bagheria e comunque va coionsiderato un fatto positivo e di civiltà.
"Offrire percorsi specifici e sicurezza a chi non usa la macchina è qualcosa che per la pubblica amministrazione è più di un dovere.”

“Quanto al progetto - è la postilla del sindaco- dire che poteva essere fatto in maniera diversa, al punto in cui siamo, vuol dire parlare al vento. Questo progetto ha superato tutte le trafile di permessi, autorizzazioni e nulla osta, previsti per i la vori di questo genere, e nessuno ha eccepito alcunché”

“Adesso dobbiamo immediatamente varare provvedimenti per ovviare agli inconvenienti che i cittadini, e non solo quelli residenti, stanno rilevando e che voi di bagherianews.com avete giustamente e chiaramente documentato.”.

“Ho fatto anch’io un vero e proprio sopralluogo - prosegue Lo Meo - e ho notato che le questioni sollevate sono tutte reali e concrete e dobbiamo sforzarci di trovare celermente soluzioni che siano le più adeguate.”

"La cosa che si dovrà e si potrà risolvere immediatamente è quella della sistemazione incongrua di alcuni cassonetti sulla pista, ma il problema più grosso rimane quello dei posteggi."

alt

Una cosa, a conclusione della nostra chiaccherata, afferma con convinzione il sindaco- ed è che "malgrado le vivaci e dure proteste dei residenti, parecchi dei quali sono venuti a trovarmi, sulla pista ciclabile sarà assolutamente vietato parcheggiare".

"Costringere i ciclisti a continui scarti di direzione per evitare le auto ferme è inaccettabile,e non lo permetteremo". 

"Anche perchè le corsie oggi più ristrette li obligherebbero a viaggiare affiancando le auto in sosta, occupando un aprte della corsi già di per sé ridotta, mettendo a serio repentaglio la loro sicurezza".

"E questo non possiamo assolutamente consentirlo."

"L’aspetto positivo, come voi avete già giustamente rilevato, è che le nuove corsie del rettifilo ridurranno giocoforza la velocità dei veicoli circolanti, e quindi il rischio di incidenti."

Probabilmente, e sono considerazioni che il sindaco ipotizza in maniera informale a margine dell'intervista , si potrà consentire il posteggio sul lato opposto a quello della pista. E’ pur vero che le abitazioni dovrebbero essere dotate di parcheggi autonomi, ma parecchie abitazioni risalgono a periodi in cui questa normativa non era "cogente".
Non solo ma la presenza sul rettifilo di attività commerciali, di ristorazione, di passatempo e di una farmacia richiedono giocoforza aree di sosta.

alt