Ad onor del vero - di Biagio Sciortino

Ad onor del vero - di Biagio Sciortino

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Qualche tempo fa, contro ogni logica strumentalistica, mi sono ritrovato mio malgrado coinvolto in una polemica politico-amministrativo che ha investito Consiglieri e Dirigenti del nostro Comune.

A mio modesto parere “polemica inutile e sterile”!

Non voglio, e non è stata mia intenzione creare problemi a chi oggi amministra la città che di suo ha già tanti drammi da affrontare, quindi se qualcuno ad azioni manipolatorie o ancor peggio subdole si sbagliato di grosso!

La scelta effettuata a suo tempo durante il periodo della Amministrazione precedente da me guidata, sul nome del nuovo Segretario Generale del Comune di Bagheria è stata vagliata per lungo tempo dalla politica locale e successivamente si è avviato un ragionamento con tutta la Giunta.

Tale scelta nacque, oltre dalle indubbie qualità professionali della Segretaria, anche dal fatto di avere sullo scranno più importante dell’area dirigenziale una cittadina Bagherese, che si era ampiamente formata dopo molteplici esperienze in giro per i comuni d’Italia.

Come ho scelto di effettuare questo passo importante per l’Amministrazione attiva, così non posso dire che i miei Assessori designati dai partiti non siano stati all’altezza del compito assegnato dalla politica locale.

Anzi, ad onor del vero, posso dire che l’allora Assessore Di Stefano si è adeguatamente comportato rivestendo la carica con spirito di abnegazione ed una volontà ferrea di risolvere i problemi che il settore lavori pubblici viveva quotidianamente. E’ stato presente, equidistante e molte volte per la voglia di fare si è attirato addosso delle inutili polemiche.

Difenderò queste mie due scelte contro tutto e tutti!

La scorsa Amministrazione, è riuscita in sinergia con tutti i partiti della coalizione, ma anche dell’opposizione, a creare momenti di sintesi in Consiglio votando atti importanti e di alta operatività.

In questo percorso mi sono avvalso di partiti politici, della Presidenza del Consiglio, carica prima ricoperta dall’Ing. Bartolo Di Salvo (UDC), e dopo da Daniele Vella (PD), di Consiglieri Comunali, e prioritariamente degli “uomini” della Giunta organo sovrano dell’Amministrazione attiva.

Non posso dimenticare le lunghe discussioni tra di noi, e divergenze, le prese di posizione ma alla fine si riusciva sempre a chiudere il cerchio in maniera assolutamente collaborativa e proficua.

In tutto questo percorso mi sono ritrovato a lavorare con l’Assessore Di Stefano Giacinto, che al di là delle sue spigolosità caratteriali, si è dimostrato operativo, concreto e certamente un amico.

A lui dissi un mese fa che non avrei scritto nulla sull’operatività dei Dirigenti, ma lui da uomo libero si è assunto la responsabilità del suo pensiero, ed ho anche aggiunto che sono certo che dietro le sue critiche non ci sia stato un atteggiamento ricattatorio nei confronti di nessuno.

Scusatemi ma da ormai quindici mesi non faccio più politica al Comune di Bagheria, dedicandomi integralmente al mio lavoro, però certamente si è innescato un meccanismo contorto che non fa bene ne alle singole persone ne alla politica dei nostri giorni.

Ad onor del vero, volevo dire che la verità ha due facce come la medaglia!

Al Consiglio Comunale, all’Amministrazione ed alla Dirigenza del Comune, auguro un proficuo lavoro teso al “bene comune”, mettendo al bando delle polemiche inutili e sterili che in questo momento di certo non giovano alla cittadinanza che aspetta solo di veder realizzato quanto propostogli nella ultima campagna elettorale comunale.