Perchè difendo le vacanze della povera gente - di Angelo Gargano

Perchè difendo le vacanze della povera gente - di Angelo Gargano

attualita
Typography

Ma il presidente della Circoscrizione di Aspra ha mai visto la faccia di un bambino, anche se appartenente agli sporchi, brutti e cattivi dello Zen o di Brancaccio, quando gioca libero sulla spiaggia dalla mattina alla sera, con la madre che non è costretta a inseguirlo e rimproverarlo o stare in pensiero se scende nelle infrequentabili, e per tanti motivi, strade del proprio quartiere?

Ma ha mai visto la gioia negli occhi, il senso di felicità, di chi non ha conosciuto, nè forse mai conoscerà, l'asettica organizzazione del villaggio-vacanze dove c'è la piscina per i bambini, l'animazione per i bambini, il parco giochi per i bambini, le giostre per i bambini, ora anche i gonfiabili per i bambini, ed insomma tutte le palle che conosciamo oggi, per i bambini?

Cose delle quali magari i bambini delle tendopoli abusive, per una sola settimana a godersi il mare e le nostre spiagge, sentiranno parlare a scuola da qualche amichetto più privilegiato?

Sa il presidente dove sarebbero queste famiglie, questi anziani, (perchè nella loro presunta asocialità questa gente si porta dietro cani ed anziani), queste donne e uomini corpulenti che noi, colti e raffinati, siamo portati a sfottere,  a irridere, per come parlano, per come mangiano, perchè ruttano e fanno peti?

Sarebbero nei casermoni del villaggio Santa Rosalia, del rione Medaglie d'oro, dello Zen , del CEP o di  Brancaccio a sciamare per le strade, a schiattare dal caldo fuori e dentro, in case che magari non hanno la nostra aria condizionata.

E noi, civili e cristiani,  vogliamo farli sloggiare chiamando la legge e l'autorità, ricacciarli nelle loro riserve, mentre si stanno facendo  l'unica settimana di vacanza che non costa nulla, perchè sono attendati con le loro truscie e i loro quattro stracci, le loro radio a tutto volume, le loro gigantesche angurie, i stigghiola e le sarde pronte per arrostire, e mentre si stanno godendo anche loro questa settimana di vacanza povera, ma forse un pò più felice della nostra?

Vogliamo che gli uomini in divisa li caccino via, magari con una bella multa,  mentre non fanno male a nessuno, si fanno i sacrosanti bagni, si godono spaparanzati al sole l'unica settimana di vacanza per cui non occorre pagare gabella e pedaggio ad alcuno? 

Perchè fanno i loro bisogni sulla spiaggia?

Ahi, ahi!

Ma lei ha  visto mai come sono capaci di imbrattare e di sporcare il centro urbano dei nostri paesi  i nostri civilissimi rampolli, ricchi, conoscitori di Dante e del latino, oltre che perbene ed educati?

Ma mi faccia il piacere, soleva dire il mitico Totò.

Ma non si è posto mai il problema, il presidente della circoscrizione (o il sindaco), piuttosto che chiamare la Capitanerìa per farli sloggiare e toglierli quel pò di ristoro che possono ricavare dalla vicinanza del mare, di sistemare invece sulla spiaggia solo qualche bagno chimico, qualche cassonetto per la spazzatura ( magari di quelli vecchi), qualche presa d'acqua,   perchè questa gente possa appena sciacquarsi,  mentre noi, civili e cristiani,  in questi giorni di acqua ne sprechiamo a tonnellate per irrigare le nostre piantine di basilico e i nostri fiori ?

E poi camper e roulotte cosa dovrebbero fare? viaggiare senza mai fermarsi? e perchè non si pensa, piuttosto che cacciarli, di trovare un'area che si possa attrezzare in maniera minima con acqua e luce?

Forse perchè piuttosto che realizzare queste cose difficilissime e impossibili è più facile cavalcare l'indignazione popolare dei benpensanti, e telefonare alla Capitaneria per chiedere il rispetto della legge?

Per finirla: nelle dichiarazioni virgolettate il presidente della circoscrizione preso dalla foga parla prima di migliaia e poi di centinaia di persone.

Allora sono migliaia o centinaia i novelli rom di una settimana e mezzo?

Proprio per verificarlo questa mattina lunedì 13 agosto alle ore 11, abbiamo fatto un sopralluogo percorrendo la zona costiera di Aspra sino al campo sportivo. Abbiamo visto poche persone sulla spiaggia del paese, pochissime in quelle successive, un solo camper e la tendopoli, l'unica su una spiaggia molto estesa, che riportiamo nella foto di copertina.

Delle barche che volteggiano mettendo in pericolo l'incolumità dei bagnanti astronauti neanche l'ombra.