Caro Giuseppe, non hai colto la mia provocazione...

Caro Giuseppe, non hai colto la mia provocazione...

attualita
Typography

Caro Giuseppe,

Ho letto attentamente il tuo articolo ed ho capito che la mia “provocazione tesa a far venire fuori l’Amministrazione” non è stata colta in pieno.

E capisco pure la delusione di non avere avuto riconosciuto da parte dell’Amministrazione (e forse anche della Città) dello storico traguardo sportivo che il Bagheria Calcio ha conseguito.

I risultati sportivi non sono frutto mai del caso ma di lavoro anzi di duro lavoro e pertanto è obbligo fare i complimenti non solo agli atleti ma anche alla dirigenza, allo staff , a tutti. Ma le vittorie non si conseguono per caso si costruiscono nel tempo.

Ma scusate però la battuta ma ho l’impressione che NOI non sappiamo ottenere risultati se non siamo pieni di problemi ……….
Per completezza di informazione pero devo precisare alcune cose.

Ho sempre visto che sono state fallimentari i tentativi di gestire insieme ad altre società sportive gli impianti sportivi e quindi ritengo sia necessario che ci sia l’interlocutore unico da parte della proprietà.

Il Bagheria Calcio è l’unico titolato alla gestione dell’impianto sportivo sia per il campionato a cui partecipa, sia perché ha le possibilità economiche per poterlo fare ed anche le potenzialità umane per farlo.

Ma riguardo alla mia attività di Consulente allo Sport, devo ricordare che se lo stadio comunale ha un manto erboso sintetico è forse perché, insieme all’allora Assessore al Bilancio di allora Giovanni Di Bernardo, ABBIAMO SVOLTO UN LAVORO ATTENTO.

Infatti guardando con attenzione il bilancio comunale vedemmo che il Comune aveva contratto proprio un mutuo per il rifacimento del manto sintetico dello stadio comunale.

Il lavoro per portare quei fondi alla giusta destinazione non fu facile. Ma alla fine il risultato è visibile.

Certo la mia visione da consulente allo sport e da uomo di sport (ma non solo di calcio) è diversa dalla tua.

Ma ritengo sempre che la situazione attuale è ancora peggio di quella che allora vi proposi. E’ a dir poco umiliante quello che la ditta che gestisce gli spazi comunali trasferisce alla Comunità Bagherese in termini economici.

Sono convinto che ogni associazione sportiva, culturale, musicale etc. che opera nel nostro territorio sono dei patrimoni della collettività.

Ed ecco perché la mia proposta di allora, che ritengo sia ancora attuale, ovvero di mettere a bando pubblico la gestione della pubblicità esterna dello stadio è l’unica percorribile.

Così come ritengo sia obbligo trasferire almeno il 50% degli introiti della pubblicità esterna alla società che gestisce l’impianto per le spese ordinarie di gestione.

La rimanente parte serviva per sostenere tutte le altre discipline sportive presenti a Bagheria che non sono poche.

Ovviamente tutto quello che riguarda la pubblicità interna allo stadio debba essere gestita da chi gestisce l’impianto, ma per ogni altra attività la gestione spetta alla proprietà..

Ecco questa è la mia idea. Ma nella sua semplicità è efficace. ma forse è troppo proporre all’Amministrazione Comunale idee diverse da quelle loro.

Sempre con stima
Giorgio Castronovo