Già avviati i lavori per la riqualificazione di via Palagonìa

Già avviati i lavori per la riqualificazione di via Palagonìa

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Sono in corso da qualche settimana e procedono speditamente i lavori per la riqualificazioe di via Palagonìa, quello che un tempo fu il viale monumentale di accesso alla villa formato da un grande vialone centrale e da due piccoli viali  contornati dalle esedre con le centinaia di statue grottesche che incuriosirono centinai di studiosi e  viaggiatori del Settecento, e che hanno reso famosa la villa nel mondo, ancora oggi meta di turisti e visitatori

Quel viale e quelle statue, a riprova del fatto che i nostri avi non è che avessero una particolare  attenzione per i beni monumentali, furono cancellate nei primi decenni del secolo scorso, cancellando nei fatti il viale di accesso alla villa dei mostri, che divenne più prosaicamente via Palagonia.

Ora dopo cento anni si tenta di tornare ad abbellirlo: il progetto prevede in linea di massima il rifacimento dei marciapiedi, del fondo stradale e dell'impianto di illuminazione.

Elemento centrale del progetto è la linea ideale che congiunge il centro del complesso del Padreterno con il centro del cancello di ingresso della villa: rispettando questa direttrice saranno dimensionati i marciapiedi.

Verrà fuori che il marciapiedi di sinistra per chi guarda l'ingresso della villa risulterà più largo mediamente di 100-150 cm. diventando comodamente percorribile, solo di qualche decina di cm. verrà ampliato  invece quello di destra.

Per sagomare l'orlo dei marciapiedi si sta riutilizzando in parte la pietra dismessa, mentre per il fondo stradale verranno usati blocchetti di nerello del tipo di quelli utilizzati in corso Umberto.

Suggestivo dovrebbe essere l'impatto dei nuovi corpi illuminanti.

L'impresa  Pappalardo  Francesco  che si è aggiudicata l'appalto per un importo di  circa 800.000 euro, ha iniziato i lavori il 2 luglio 2012 e conta di poterli consegnare come previsto entro un anno.

Qualche inevitabile disagio per i residenti, soprattutto per le attività commerciali, ma pensiamo che alla fine saranno ampiamente ripagati per i sacrifici che oggi debbono affrontare.

Ce lo auguriamo anche noi