"Quelli di Pittalà" lanciano un appello

"Quelli di Pittalà" lanciano un appello

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Riceviamo  e pubblichiamo: Quasi per sfida, quasi per gioco, Adalberto Catanzaro ha ottenuto questo  semplice luogo, carente di servizi ma potenzialmente straordinario per gli usi  possibili.
La nota sindacale ha imposto la fine per giorno 30 settembre, poi il  nulla....

A Bagheria si lamenta una carenza di servizi, a Bagheria come nel comprensorio  si lamentano inefficienze per le associazioni, spesso senza sede, a Bagheria  come nel meridione si lamentano l'eccessiva burocrazia come lo scarso interesse  nei confronti dei Beni confiscati.

Ora sembrerebbe retorico e alquanto progettato il lancio di un luogo, il  centro Pittalà, come sede foriera di iniziative.

Ma la realtà è semplice e non ha arcane simbologie: mancano i servizi, mancano le forme di cittadinanza  attiva, mancano le adeguate disposizioni e volontà nel convertire i beni dei  mafiosi in realtà di crescita civile.
Il Piangersi addosso non crea soluzioni, ma almeno una piccola consapevolezza,  una civile riappropriazione del proprio ruolo di cittadino che s'interessa  delle sorti dei propri luoghi.....

La verità , signori è che avete una patata bollente, un centro culturale, una  casa della cultura polivalente, che vi è sotto gli occhi, con giovani che  stanno giorni e giorni ad aspettare una risposta dalle istituzioni, dai propri  concittadini.

La rinascita della civiltà, la rinascita di uno spirito di reale cambiamento  passa attraverso l'appoggio a simili iniziative, e per questo noi ragazzi del  centro Pittalà, chiediamo aVoi, a voi che ogni giorno vedete i vostri figli  vivere di un futuro incerto, a voi che credete che la politica sia solo potere,  a voi che della vita non vi fate illusioni ma rendete tutto concreto, chiediamo  a voi di appoggiarci, di venire a trovarci per proposte, a chiederci una mano,  utilizzando un bene confiscato come un bene della collettività con la
collettività e soprattutto chiediamo a voi di esserci quel 30 settembre,  affinché il Sindaco e la sua amministrazione riconoscano il lavoro,  l'abnegazione, lo spirito civile che risiedono in questo magico luogo.

A voi, uomini giusti che vedete nei giovani il futuro, aiutateci a portare  avanti questo progetto perché se vuoi stare con il futuro, devi stare con QUELLI DI PITTALA'



Mario Paolo Lio, per conto del Centro Culturale Quelli di Pittalà,


via Pittalà, angolo di corso Butera, Bagheria (Pa)