Da un po' di tempo leggiamo con molto interesse le notizie riportate da Bagherianews che riteniamo essere un portale di informazione
non solo molto attento e puntuale rispetto a ciò che accade a Bagheria e nel territorio circostante, ma, abbiamo potuto constatare per esperienza diretta, anche estremamente corretto perché aperto al pluralismo delle idee e delle informazioni.
E' proprio perché riconosciamo tali qualità alla testata che siamo indotti, di fronte alle ennesime elucubrazioni del Sindaco di Bagheria riportate nella intervista di qualche giorno fa proprio su Bagherianews, ad intervenire sempre sulla drammatica vicenda COINRES al fine di precisare alcuni passaggi che evidentemente sono sfuggiti all'intervistato malgrado lo stesso sia stato presente, e sempre con ruoli determinanti, in tutti i passaggi fondamentali che hanno portato alla assunzione presso il consorzio di ben 200, e non 180 così come riportato nella intervista, dipendenti a tempo determinato.
Bisogna infatti chiarire che la vicenda delle così dette "assunzioni Temporary" si articola in varie fasi non solo temporali ma anche procedurali.
La prima fase, probabilmente la sola a cui si riferisce il sindaco Sciortino nell'intervista, si sviluppa in vari periodi dell'anno 2007 ed è contraddistinta dall'utilizzo da parte del COINRES di lavoratori somministrati da parte dell'Agenzia Temporary che al 31/12/2007 raggiungevano appunto il n. di 180.
E' opportuno informare chi legge che tale attività è stata sottoposta ad accertamenti da parte dell'Ispettorato Provinciale Lavoro di Palermo su mandato delle Procure di Palermo e di Termini Imerese, il quale a seguito degli accessi ispettivi effettuati, con apposito verbale di prescrizione nel mese di febbraio del 2008 imponeva all'allora Presidente e al Direttore Generale del COINRES di sospendere le suddette somministrazioni entro 45 gg dalla data dello stesso verbale; la qualcosa ha avuto luogo, anche se con qualche mese di ritardo, nel mese di giugno 2008 a seguito di una assemblea dei sindaci tenutasi in data 23 giugno 2008 nella quale si è deciso appunto di ottemperare alle suddette prescrizioni riconoscendo pertanto la illiceità segnalata dagli ispettori.
Con ciò vorremmo quindi in primo luogo precisare, e contestualmente ricordare al Sindaco Sciortino che la vera e propria assunzione (a tempo determinato) del personale "ex Temporary" presso il COINRES avviene in ulteriori due fasi successive a quelle indicate dallo stesso nell'intervista, e più precisamente la prima viene deliberata dall'Assemblea dei Sindaci il 29 luglio 2008 con scadenza 30 settembre 2009 e la seconda il 23 novembre 2009 con scadenza 31 maggio 2011, includendo in quest'ultima ulteriore personale rispetto a quello del così detto "bacino ex Temporary", portando l'apporto di nuovo personale da 180 a 200 unità.
Entrambe le assunzioni, va inoltre precisato, sono avvenute a seguito di accordo sottoscritto presso L'Assessorato Regionale alla Presidenza alla presenza delle organizzazioni Sindacali, il Presidente pro tempore e il Direttore Generale del COINRES e il Comitato Regionale per il Lavoro.
Per riprendere inoltre un ulteriore passaggio dell'intervista del Sindaco Sciortino, cioè quello relativo alla necessità di nuove assunzioni che sarebbe stata prospettata anche dagli "organi tecnici di gestione del Consorzio" in attuazione di un piano industriale, riconosciamo in questo passaggio quello che ormai definiamo lo "Sciortinismo" che consiste in quella scuola di pensiero, dobbiamo dire alquanto maldestra, che tenta di scaricare le responsabilità della vicenda COINRES su altri soggetti, sparando nel mucchio nell'ormai patetico tentativo di trovare qualche capro espiatorio.
A tal proposito, scusandoci per la lungaggine dell'intervento, si riportano alcuni passaggi del Consigliere Sciortino riportati nella delibera di consiglio di amministrazione n. 38 del 17.09.2007 con la quale si è approvato l'organigramma proposto dal Presidente e dal Direttore Generale del COINRES che prevedeva l'utilizzo di ulteriore personale da destinare alla raccolta differenziata:
• Il consigliere Sciortino rappresenta le sue perplessità non tanto sul contenuto della proposta, ma sulla opportunità che si adotti l'atto in un momento in cui il Consorzio si trova in una situazione economica poco felice; si sentirebbe più garantito se tale atto fosse inserito nel nuovo piano industriale e se poi fosse sottoposto all'approvazione dell'Assemblea.
Dalla lettura di quanto sopra emergono due questioni fondamentali delle quali forse Sciortino nella qualità di Sindaco di Bagheria non ha più memoria:
1. Il consigliere Sciortino è assolutamente consapevole che l'adozione dell'atto è stata proposta in mancanza di copertura finanziaria che, come a tutti oramai noto e come emerge da un'infinità di atti, è una caratteristica che ha contraddistinto il COINRES dall'inizio della propria attività dovuta al mancato trasferimento delle somme da parte dei comuni soci e, cosa ancor più grave, dalla mancata approvazione da parte dell'Assemblea dei Sindaci dei bilanci sia preventivi che consuntivi;
2. Il consigliere Sciortino è altresì consapevole che l'approvazione del suddetto organigramma non veniva proposto in attuazione di un piano industriale perchè non era stato mai approvato alcun nuovo piano industriale dall'organismo statutario preposto, cioè l'assemblea dei Sindaci;
Malgrado questa consapevolezza il consigliere Sciortino prendendo atto di alcuni, peraltro infondati, chiarimenti forniti dal Presidente del C.d.a. e da altri consiglieri nella stessa seduta dichiara:
Il Consigliere Sciortino prende atto dei chiarimenti e delle rassicurazioni fornite dal presidente e si dichiara favorevole alla proposta a condizione che la stessa venga considerata come stralcio del nuovo piano industriale.
A seguito della suddetta dichiarazione di voto il consiglio di amministrazione così si esprime:
• Visto ed esaminato l'allegato organigramma aziendale, presentato dal Direttore Generale, che prevede, nell'immediato, l'avvio di ulteriori settantasei unità da adibire al servizio della R.D.;
• Preso atto che lo stesso è da intendersi quale stralcio del nuovo piano industriale in corso di elaborazione;
• Visto che la proposta è fornita del parere di regolarità tecnica e contabile reso dal Direttore Generale ai sensi dell'art. 28 dello Statuto;
Ad unanimità di voti espressi nei modi di legge, Delibera di approvare il nuovo organigramma aziendale nel testo omissis......
Nel ringraziare ulteriormente Bagherianews per lo spazio concessoci, ritenendo e sperando di aver dato un ulteriore contributo alla verità, lasciamo alla valutazione di chi legge le conclusioni.
G.Pirrone-R.Li Causi